“H-Labs”: l’Ospedale Gaslini e la Fondazione Andrea Bocelli insieme per la scuola in ospedale
L’Ospedale Gaslini e la Fondazione Andrea Bocelli presentano H-Labs, un progetto comune che ha come obiettivo quello di favorire l’inclusione dei bambini malati che frequentano la scuola all’interno della struttura ospedaliera.
In Italia sono oltre 70.000 gli studenti cosiddetti “ospedalieri”. Si sale a un milione se si guarda ai bambini cronici, affetti da patologie complesse. È a tutti loro che il progetto ideato da ABF con l’Istituto G. Gaslini desidera arrivare, partendo da coloro che sono assistiti nell’ospedale pediatrico genovese il quale registra annualmente quasi 40.000 ricoveri e mezzo milione di prestazioni ambulatoriali annui.
Tra i punti cardine del progetto H-LABS c’è la volontà di offrire le condizioni adeguate affinché ciascun bambino possa scoprire o potenziare il proprio talento, potenziare e integrare l’offerta didattica (realizzando anche spazi adeguati presso i nosocomi).
In particolare, la Fondazione Bocelli lavorerà per individuare professionisti specializzati che implementino e gestiscano laboratori di musica e di arte, promuovendo anche l’apprendimento di una lingua straniera. Sarà poi creata una biblioteca di devices, in grado di garantire ai bambini e ai ragazzi le condizioni per mantenere le relazioni con i propri compagni e gli insegnanti, anche a distanza; verrà messa a disposizione dei ragazzi anche una piattaforma che offrirà l’accesso a una ricca selezione di contenuti educativi.
Il progetto pilota realizzato in partnership con il Ministero dell’Istruzione e in accordo alle linee guida promosse dalla Rete nazionale per la scuola in ospedale e l’istruzione domiciliare sarà poi implementato in tutti gli ospedali pediatrici AOPI (Associazione italiana ospedali pediatrici) che aderiranno.