22 Ottobre 2020 – Babboleo

22 Ottobre 2020

Andy Warhol in… zuppa ligure: “il Genovese” sbarca a Torino

Un genovese, “il Genovese” a Torino.

La mostra “Super Pop” dedicata a Andy Warhol, che aprirà domani, venerdì 23 ottobre, nella Palazzina di Caccia di Stupinigi a Torino, avrà tra i protagonisti dell’opening un maestro della gastronomia ligure.

Roberto Panizza – fondatore del ristorante “il Genovese” – proporrà, insieme ai soci Sergio Panizza e Dario Fichera e l’intera rete di Palatifini (portale di riferimento nella vendita online di prodotti alimentari di qualità) un’originale degustazione della Zuppa Campbell, cibo reso noto dalla famosa lattina che Warhol rappresentò più volte nel corso della propria carriera.

L’obiettivo, stimolante e impegnativo, sarà quello di far assaggiare ai presenti “un’opera d’arte”, permettendo di godere della mostra di Warhol a 360 gradi: dalla vista… al gusto. La cucina de “il Genovese” sarà affiancata da un brand internazionale, Martini, che curerà i cocktail.

La scelta di un ristoratore genovese per curare l’opening di una mostra internazionale a Torino è l’ennesima conferma della qualità della cucina ligure, apprezzata in Italia e nel mondo.

Emergenza Covid, firmata l’ordinanza per le aree del centro storico, Certosa e Sampierdarena

Il sindaco Marco Bucci ha firmato questa mattina l’ordinanza che indica le aree del Centro Storico, Certosa e Sampierdarena dove è disposta la chiusura al pubblico, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private, dalle 21 alle 6 del giorno successivo, per contenere il contagio da Covid 19.

Le misure sono in vigore dal 22 ottobre fino al 13 novembre. Le zone sono state individuate intrecciando due mappe, quella con i punti della città a più
alta densità di contagi e quella delle zone più soggette ad assembramenti. Le aree dove si possono creare situazioni di assembramento sono perimetrate
territorialmente dalle seguenti vie e piazze, anch’esse ricomprese nel divieto (fatta eccezione per quelle espressamente indicate come escluse):

CERTOSA
Via Benedetto Brin (compresa), Viale Michelangelo Buonarroti (inizio compreso), Via Virgilio (compresa), via Ludovico Ariosto (compresa), via Aulo Persio (compresa), via S. Bartolomeo della Certosa (compresa), via Ausonio Vedovi (compresa), via Mansueto
(compresa), p.le Palli (compresa), via Sergio Piombelli ( compresa fino a intersezione con p.le Palli), via Teresio Mario Canepari (compresa), p.le Emilio Guerra (compresa), via Rossini (compresa), via Gastone Pisoni (compresa), via Faliero Vezzani ( compresa fino altezza via Pierino Negrotto Cambiaso), piazza Durazzo Pallavicini (compresa), via Celesia (compresa), via Teresa Durazzo Pallavicini (compresa), Giardini Guerra (compresa), via Germano Jori (compresa), p.za Petrella (compresa), via Certosa (compresa), via Gaz (compresa), via Garello (compresa), via Piombino per ritorno a Brin (compresa).

ZONA CERTOSA


CENTRO STORICO
ZONA 1: via Gramsci via Alpini d’Italia via Fanti d’Italia via Andrea Doria piazza Acquaverde via Balbi piazza della Nunziata via Cairoli via San siro via della Maddalena via dei Macelli di Soziglia via degli Orefici via Banchi via Ponte Reale piazza Caricamento,
(tutte escluse)
ZONA 2: via Turati (esclusa), via S. Lorenzo (esclusa), salita Pollaiuoli (esclusa), Piazza Ferreto (esclusa), via S. Donato (esclusa), stradone S. Agostino (escluso), piazza Sarzano (esclusa), via Santa Croce (compresa), piazza S. Giacomo Marina (compresa), via delle Grazie (compresa), piazza S. Giorgio (compresa), via Turati (esclusa)

ZONA 1
ZONA 2

SAMPIERDARENA
P.za Masnata (compresa), Via Tavani (compresa), Via Spataro (compresa), Via Pacinotti (compresa), Via Sampierdarena (compresa), Via P. Chiesa da V.Sampierdarena a Via Fiamme Gialle (compresa), Via Fiamme Gialle da V.P. Chiesa a V. di Francia (compresa), Via di Francia (compresa), fra Via F. Gialle e Via Dottesio (compresa), Via Dottesio (compresa), Via Pedemonte (compresa), Via Cantore da Piazza Montano a Via Pedemonte (compresa), Via Rolando (chiude il perimetro sino a P.za Masnata) (compresa).

SAMPIERDARENA

“Il teatro piu’ piccolo che c’è” fa grandi cose con i piccoli

L’ Associazione Culturale “Il Teatro Più Piccolo Che C’è” promuove attività culturali ludico pedagogiche con particolare attenzione all’universo della scuola. L’Associazione collabora inoltre con: Enti, Associazioni ed altri soggetti pubblici e privati.

Il suo obbiettivo è quello di rendere Grande il mondo dei piccoli, come ha raccontato ai microfoni di Babboleo News la fondatrice Stefania Fiora.

“Il teatro piu’ piccolo che c’è” fa cose grandi con i piccoli

L’ Associazione Culturale “Il Teatro Più Piccolo Che C’è” promuove attività culturali ludico pedagogiche con particolare attenzione all’universo della scuola. L’Associazione collabora inoltre con: Enti, Associazioni ed altri soggetti pubblici e privati.

Il suo obbiettivo è quello di rendere Grande il mondo dei piccoli, come ha raccontato ai microfoni di Babboleo News la fondatrice Stefania Fiora.

Il Siap chiede al Questore di Genova coordinamento istituzionale

Il questore di Genova dopo le ultime ordinanze regionali e comunali ha annunciato il pugno di ferro contro chi non indossa la mascherina e il Siap ( il sindacato italiano appartenenti alla Polizia ) esprime preoccupazione e richiede un coordinamento istituzionale.

Inoltre si continua a palesare il problema della mancanza dei tamponi molecolari che l’Asl 3 non fornisce agli agenti di polizia sul campo.

Queste le dichiarazioni di Roberto Traverso segretario nazionale Siap ai microfoni di Babboleo News.

Paganini…a nastro, il nuovo progetto del Gnu Quartet

Un ensemble genovese che con la sua qualità e originalità ha attraversato i più diversi generi musicali e collaborato con grandi artisti italiani. E’ il GNU QUARTET, il quartetto d’archi formato da Stefano Cabrera, Roberto Izzo, Francesca Rapetti e Raffaele Rebaudengo che, nei giorni del Paganini Festival, torna alla ribalta con un progetto legato al leggendario violinista genovese, Paganini-The rock album, distribuito per il momento su un supporto davvero particolare, il nastro magnetico su bobina. Raffaele Rebaudengo ci ha raccontato i particolari di questo lavoro

Dal 2006 il GnuQuartet ha realizzato sei album, con brani originali e rielaborazioni, e collaborato alla realizzazione – in fase di scrittura, arrangiamento e registrazione – di moltissimi lavori discografici, colonne sonore cinematografiche e sigle televisive. Il gruppo ha centinaia di concerti alle spalle in Italia e in giro per il mondo, dal Messico alla Francia, dalla Corea alla Spagna, partecipazioni a programmi televisivi e radiofonici – Che tempo che fa, Quelli che il calcio, X Factor, Parla con me, Domenica in, Il Tornasole– e a grandi festival internazionali: Festival di Sanremo 2011, European Jazz Expo, Sildajazz Festival di Haugesund, Carinthian Summer Music Festival, Venezia Jazz, MITO Settembre Musica, Festival del Mediterraneo, I Suoni delle Dolomiti, Primo Maggio 2009 con Afterhours, 2010 con Baustelle, 2012 come solisti accompagnati dalla Roma Sinfonietta, 2013 con A rock orchestra, un progetto di Vittorio Cosma. Nell’estate 2013 sono stati ospiti dei Negramaro a San Siro e all’Olimpico.

Nel Maggio 2011 è uscito in Italia “Something Gnu” – prodotto da Bonsai Music e distribuito in Italia da Egea –  fra jazz e sperimentazione. Ad Ottobre dello stesso anno è uscito in Francia e nel resto d’Europa.Il 10 Aprile 2013 è uscito in digitale per Believe Digital“muse_ic GnuQuartet play Muse” un lavoro tratto dall’omonimo spettacolo multimediale dedicato alla riscoperta della musica dei MUSE, tra classica ed elettronica. Nel mese di Aprile 2014 è uscito in Messico, Corea ed Italia l’EP “Karma che traghetta le sonorità degli Gnu verso il rock progressivo. Nel Dicembre 2016 gli Gnu presentano “Untitled” il primo disco interamente composto da composizioni originali. Il 24 Aprile 2018 prende forma il nuovo progetto “80vogliadiGnu”, un progetto discografico lungo un anno in 52 puntate, un concerto da ballare accompagnati da un quartetto – roba che non si sentiva dai tempi del Minuetto, uno sguardo divertito sulla musica più popolare ed evocativa dell’ultimo decennio analogico.

Queste le principali collaborazioni artistiche del Gnu Quartet

Negramaro, Simone Cristicchi, Francesco De Gregori, Gino Paoli, Niccolò Fabi, Arisa, Baustelle, Samuele Bersani, Motel Connection, Afterhours, Giorgio Conte, Dolcenera, Piercortese, Diodato, L’Aura, New Trolls, PFM, Gianni Morandi, Malika Ayane,  Vittorio De Scalzi, CAST, Oscar Prudente, Giua, Federico Sirianni, La Crus, Samuel & Boosta from Subsonica, Gabriele Mirabassi, Francesco Bearzatti, Norchestra, Mario Arcari, Neri Marcoré, Claudio Gioé, Ferruccio Spinetti, Flavio Boltro, Giuliano Sangiorgi, Meg, Morgan, Antonella Ruggiero, Sarah Jane Morris, Jovanotti, Claudia Pastorino, Mario Venuti, Carlo Fava, Pacifco, Rachel Flowers, Sungha Jung.

Genova: nuova ordinanza anti contagio

Quella emanata dal Sindaco di Genova Marco Bucci è un’ordinanza solida che entrerà in vigore questa sera alle 21 e andrà avanti fino al 13 novembre, quando cessa anche l’ordinanza regionale. Dalle ore 21 fino alle 6 di mattina sono chiuse al pubblico certe zone, fatto salvo l’accesso agli esercizi legittimamente aperti e alle abitazioni. Non si può quindi andare in giro ma i bar e i ristoranti restano aperti. Non è consentita la sosta e l’assembramento. “Non c’è alcuna zona rossa o zona chiusa dove non si può andare – ha affermato il sindaco – in queste zone si può andare ma con certe norme di attenzione. Le aree sono definite strada per strada: Rivarolo e Certosa, la parte sud di Sampierdarena, da via Cantore verso il mare e le due aree del Centro storico, divise da una zona in cui non abbiamo voluto innalzare l’attenzione. In mezzo c’è via san lorenzo e alcune vie collegate che non sono state comprese. Piazza delle erbe, ad esempio, non è compresa in queste zoen di alta attenzione”.

“Le forze dell’ordine metteranno in atto un controllo che inizialmente sarà di convincimento poi per chi violerà ancora l’ordinanza, ci sarà tolleranza zero. Aggiungo che l’ordinanza sarà disponibile domattina e partirà alle 21 di domani, giovedì. Ci riserviamo di verificare anche nel weekend la situazione e magari ridurre o allargare queste aree. Dipende da quello che vedremo come assembramenti e da come andrà il contagio”.

“Rimane il divieto di vendita di alcolici a meno che non ci si trovi in un pubblico esercizio. I distributori automatici restano chiusi a meno che non abbiano una persona che effettui il controllo. Sale gioco e sale bingo riguardano l’ordinanza regionale. Abbiamo chiesto alla ministra Lamorgese di permetterci di avere maggiori forze per i controlli ma tenete conto che in tutte le città metropolitane si stanno varando ordinanze come questa o l’hanno già fatto”.