Tullio Solenghi a Babboleo.it Sul DPCM penso che…
Il mondo dello spettacolo subisce ancora una volta il colpo durissimo della pandemia e del relativo stop a teatri, concerti, cinema ed eventi. Ecco l’opinione dell’attore genovese Tullio Solenghi
Il mondo dello spettacolo subisce ancora una volta il colpo durissimo della pandemia e del relativo stop a teatri, concerti, cinema ed eventi. Ecco l’opinione dell’attore genovese Tullio Solenghi
La pandemia da coronavirus e le misure di restrizioni anticontagio adottate dai governi di tutto il mondo hanno significato, per molte donne già vittime di violenza domestica, un aggravamento del problema. Donne, spesso anche madri, che hanno dovuto affrontare una doppia paura e un doppio nemico: il Covid 19 fuori e il proprio compagno dentro casa. Una triste realtà che grida vendetta in un paese civile. Secondo un rapporto dell’Onu, la quarantena forzata che ha costretto decine di milioni di persone a rinchiudersi in casa per settimane ha causato un aumento degli abusi sulle persone piu’ vulnerabili, compresi i minori. Lo stress della quarantena, l’incertezza di aver perso il lavoro e la vicinanza giorno e notte con gli aggressori hanno scatenato decine di richieste di aiuto. Ma la situazione si è aggravata anche a causa della tensione legata alle incertezze economiche legate alla pandemia.
L’allarme è stato lanciato da ogni parte del mondo e a Genova il Centro per non subire violenza onlus non ha mai smesso di affiancare le donne come ha raccontato ai microfoni di Babboleo News Chiara Panero.
Anche nell’ultimo Dpcm, il Governo spinge sempre di più le aziende pubbliche e private ad aumentare lo smart working. Abbiamo imparato a conoscere in questi mesi il lavoro agile ma c’è ancora molta strada da fare affinchè ci siano normative in tal senso.
Sono molti i vantaggi dello smart working, come ad esempio il risparmio di tempo per i dipendenti che si devono muore da casa all’ufficio, a quello ecomonico per le aziende che non hanno più bisogno di affittare grandi spazi per le loro sedi e stanno dunque spingendo l’adozione di questa soluzione all’interno di molte organizzazioni. Si tratta di una nuova realtà che molte aziende hanno sperimentato per la prima volta durante il lockdown, ma che in alcuni casi si sta trasformando da scelta temporanea in strutturale, dato che un piano ben congeniato di lavoro agile consente di assecondare le esigenze di vita familiare e ridurre lo stress da spostamenti, senza cedimenti sul fronte della produttività.
E di lavoro agile ha parlato ai microfoni di Babboleo News l’avvocato Arianna Viscogliosi, ex assessore al personale del Comune di Genova, pioniera dello smart working, che ai tempi del suo assessorato lo portò nell’amministrazione comunale genovese.
Nonostante il periodo difficile, in Liguria continuano a risuonare gli schiocchi dei ciak di importanti produzioni televisive e cinematografiche.
Per la prima volta un film indiano viene interamente girato in Italia e coinvolge anche la nostra regione. Si tratta di “Radhe Shyam” produzione per il grande schermo di cui sono protagoniste le star bollywoodiane Prabhas e Pooja Hedge, seguite sui social da milioni di follower. Dopo le riprese realizzate a Torino la troupe è in azione nel finalese nel suggestivo tratto di costa del Malpasso tante volte utilizzato in film e spot pubblicitari.
A Genova sono invece iniziate da qualche giorno le riprese di ‘Sopravvissuti‘ coproduzione internazionale di un mistery-drama in dodici puntate con protagonisti principali Lino Guanciale e Barbara Bobulova.
Le aree interessate sono quelle del Porto Antico il padiglione Jean Nouvel, e il Palasport della Fiera di Genova e le Marine dell’area fieristica. Le riprese dureranno circa sei mesi.