Buoni spesa alimentari a Genova, domande aperte da giovedì 3 dicembre
Sono pronti a tornare anche a Genova i buoni spesa alimentari, a poche settimane dal Natale, per tutti coloro che sono in sofferenza a causa della pandemia da Sars-Cov-2. Si potranno richiedere dalle 8 di domani (giovedì 3 dicembre ndr) alle 24 di sabato 12 dicembre. Le domande andranno compilate esclusivamente online, sul sito internet del Comune di Genova, al link https://smart.comune.genova.it/contenuti/buono-spesa-alimentare. Chi non fosse in grado di presentare la domanda in autonomia potrà ottenere supporto telefonico chiamando il numero 800-583940 tra il 3 e l’11 dicembre (esclusi i giorni festivi), nella fascia oraria 9.00-17.30. In alternativa, dalle ore 9.00 di venerdì 4 dicembre sarà possibile prenotare un appuntamento presso uno dei point attrezzati per la compilazione della domanda online in ognuno dei 9 Municipi cittadini, chiamando i numeri riportati nella tabella pubblicata nella sezione dedicata sul sito del Comune. Gli appuntamenti potranno essere fissati dalle 8.30 alle 17.30, non oltre le 17.30 di venerdì 11 dicembre. Si potrà presentare una sola domanda per ogni nucleo familiare (come da stato di famiglia in anagrafe comunale) e non sarà possibile presentare più domande per lo stesso nucleo familiare residente anagraficamente. Le domande presentate da altri componenti dello stesso nucleo familiare saranno automaticamente annullate, mentre le persone che abbiano la stessa residenza, ma stato di famiglia diverso, dovranno presentare domande separate.
Per ricevere i buoni spesa alimentari occorre risiedere nel comune di Genova, essere in difficoltà nell’acquisto di generi alimentari e di prima necessità a causa dell’emergenza covid-19 che ha determinato una perdita/riduzione significativa delle entrate della famiglia, avere un’attestazione Isee, in corso di validità, uguale o inferiore a 20 mila euro. Nel caso in cui non si sia in possesso di attestazione Isee o la stessa non corrisponda alla situazione attuale, sarà dato congruo termine per presentarne una nuova. Per coloro che alla scadenza del bando non fossero ancora in possesso della nuova attestazione Isee, pur avendo già inoltrato la richiesta ai Caf, sarà sospeso l’esito della domanda presentata. Le domande, a seguito di successive verifiche effettuate dal comune di Genova presso l’Inps (fino al 31 dicembre 2020), saranno rivalutate per l’erogazione dei buoni. Sono criteri di priorità per la formulazione dell’elenco degli aventi diritto la presenza di minori nel nucleo familiare e lo stato di disabilità ex L. 104/1992.
L’assegnazione dei buoni alimentari seguirà il seguente criterio: 1 quota per i nuclei composti da una sola persona; 2 quote per due persone; 3 quote per i nuclei composti da tre a cinque persone; 4 quote per i nuclei con più di cinque persone. L’elenco per l’erogazione dei buoni sarà pubblicato sul sito istituzionale dell’ente. Tale pubblicazione costituirà comunicazione formale dell’esito positivo e negativo delle istanze. L’eventuale mancato ritiro dei buoni, nei tempi stabiliti, è considerato rinuncia formale agli stessi. L’Amministrazione effettuerà successivi verifiche e controlli, anche fiscali. Il valore dei buoni spesa sarà di 100 euro. Il comune di Genova potrà attingere a un plafond di 3 milioni e 52 mila euro, dei 400 milioni stanziati complessivamente dal Governo. “L’obiettivo – spiega l’assessore al Commercio del comune di Genova Paola Bordilli – è dare un servizio capillare sul territorio, coinvolgendo anche le associazioni di categoria affinché l’elenco delle attività possa comprendere anche i negozi di vicinato, come già nel primo bando”. Ascolta l’intervista completa.