9 Gennaio 2021 – Babboleo

9 Gennaio 2021

Unicef, un corso universitario per i diritti dei bambini: l’intervista al presidente regionale Franco Cirio

Lunedì 11 gennaio alle ore 11:00 presso la nuova sede UNICEF, piazza de Ferrari 6r, ingresso metro si svolgerà la conferenza stampa di presentazione del XXII° corso universitario multidisciplinare di educazione allo sviluppo.

L’edizione di quest’anno riveste un’importanza particolare, in quanto ricorrono i trent’anni dalla ratifica da parte dell’Italia della Convenzione sui diritti dell’infanzia, che ha rivoluzionato il ruolo del bambino: non più oggetto dei diritti, ma soggetto e quindi titolare dei diritti. Proprio per questo il corso punta a creare un manifesto dei diritti dei bambini, all’interno della cornice degli obiettivi ONU di sviluppo sostenibile 2030.

Il corso è completamente gratuito e si articolerà su 8 incontri, che, a causa della situazione legata alla pandemia, si svolgeranno online sulla piattaforma UNIGE, con la partecipazione di circa 50 relatori, con la collaborazione dell’Università di Genova e del CESVICO.

Su Babboleo News abbiamo fatto una lunga chiacchierata con Franco Cirio, presidente di UNICEF Liguria, che ha più volte sottolineato l’importanza di dare risalto ai diritti che i bambini hanno, ma che spesso non hanno nemmeno la possibilità di rivendicare. Maggiori info sul corso qui

“Chiese dei Palazzi dei Rolli”: l’evento online supera il milione di views

Un risultato eccezionale per le Chiese dei Palazzi dei Rolli: sono state ben 1.387.4266 le visualizzazioni raggiunte sui canali Youtube e social di Genova More Than This per l’evento digital realizzato dall’assessorato alle Politiche culturali del Comune, con il patrocinio dell’Arcidiocesi di Genova.

Grazie al supporto delle nuove tecnologie, dei droni e delle immagini ad alta definizione, dal 20 dicembre al 6 gennaio è stato possibile regalare ai genovesi, e non solo, un viaggio attraverso un secolo di storia ammirando, dal salotto di casa, le opere di inestimabile valore realizzate su commissione delle ricche famiglie genovesi e raccontate dal curatore scientifico dei Rolli Days Giacomo Montanari e da giovani divulgatori scientifici.

«Sono molto soddisfatta dei risultati ottenuti da questo percorso, iniziato un mese fa per raccontare a un pubblico vasto lo straordinario patrimonio culturale, artistico, architettonico delle chiese genovesi. Un’occasione per avvinarci ancora di più alla nostra storia e al nostro territorio» commenta l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso. 

Sono stati pubblicati 35 video inediti, tra chiese, focus sulle opere e trailer: al primo posto tra i gradimenti, quello dedicato alla Basilica dell’Annunziata del Vastato che ha totalizzato 317.995 visualizzazioni. Il Presepe della Madonnetta ha totalizzato 168.423 visualizzazioni, mentre la Cappella di San Giovanni Battista nella Cattedrale di San Lorenzo ne ha avute 82.678.

74.741 clic per Immacolata di Pierre Puget, all’interno dell’Oratorio di San Filippo: poco di più rispetto al focus sull’Annunciazione del Ravensburg nella Chiesa di Santa Maria di Castello (67.807) e al video dedicato alla Chiesa di Santa Maria di Castello (67.165). Ottimo risultato anche per la Chiesa del Gesù, che ha raggiunto quota 49.860 visualizzazioni.

La magnificenza delle Chiese dei Palazzi dei Rolli è stata inoltre celebrata in 12 splendidi scatti del fotografo Fabio Bussalino, scaricabili gratuitamente da www.visitgenoa.it/chiesedeirolli.

Ricerca, San Martino: non solo covid, aumentano le infezioni ospedaliere

La ricerca, al San Martino di Genova, non si ferma. Ieri il direttore di Malattie Infettive Matteo Bassetti ha annunciato la pubblicazione di un lavoro scientifico a prima firma dottoressa Magnasco, in collaborazione con i team di Malattie Infettive e Terapie Intensive, che riporta un l’aumento di infezioni ospedaliere da batteri resistenti agli antibiotici più potenti e da funghi molto impegnativi, come la Candida auris. Il serrato controllo che solitamente si opera su queste infezioni è venuto meno a causa della inevitabile attenzione dedicata in questi mesi al problema del covid. L’invito è, soprattutto per gli stessi addetti ai lavori, quindi per chi si occupa di curare il covid, di non curare esclusivamente il covid ma di tenere alta la guardia per quanto riguarda la cura di tutte le malattie infettive. “Purtroppo il COVID ha portato anche questo.” commenta il professor Bassetti. “Occorre tornare ad un uso appropriato degli antibiotici e a implementare programmi di antimicrobial stewardship”. Un campanello d’allarme che arriva da Genova, prima in Italia, grazie al quotidiano lavoro di ricerca del Policlinico San Martino.

Covid, UniGe: distanziamento di un metro non sufficiente e senza fondamento scientifico

Una nuova ricerca pubblicata su Scientific Reports basata su uno studio a cui ha preso parte l’Università di Genova dimostra che il distanziamento di un metro non ha fondamento scientifico: l’attuale mancata conoscenza circa la dimensione iniziale delle goccioline di saliva che accompagna le esalazioni umane (tosse, starnuti, ecc.), e che fungono da veicolo per il virus SARS-CoV-2, non permette di identificare una distanza capace di garantire sicurezza tra gli individui. Da questo punto di vista, l’uso della mascherina è l’unico modo attualmente comprovato di avere una maggiore sicurezza.

Questo non significa che il distanziamento sia inutile, al contrario suggerisce di mantenere il maggior distanziamento possibile, perché un metro potrebbe non essere sufficiente ad evitare la trasmissione del virus.