20 Gennaio 2021 – Babboleo

20 Gennaio 2021

Covid: chiude il punto tamponi drive-through di Genova Quarto

La Asl 3 comunica che in relazione al calo dell’attuale necessità diagnostica tramite tampone molecolare, il drive-through Asl3 di via G. Maggio a Quarto sospenderà l’attività a partire da domani, giovedì 21 gennaio, con possibilità di tempestiva riattivazione in rapporto all’andamento della pandemia.

Dalla regia centralizzata il dipartimento di prevenzione provvederà quindi a fissare gli appuntamenti sul drive-through della Fiera del Mare, attivo dal lunedì al sabato, che rimarrà pienamente operativo e che al momento riesce a soddisfare ampiamente la domanda. Il personale verrà impiegato nel settore Covid per attività sul territorio. I due drive-through hanno eseguito dal 6 aprile 2020 (data prima attivazione del servizio alla Fiera del mare) 37.000 tamponi molecolari.

L’attività prosegue negli ambulatori integrati Asl3 per l’effettuazione di tamponi antigenici sul territorio con prenotazioni attraverso il medico curante e presso le sedi in accesso.:

· Ambulatorio Porta Siberia (sede ex Museo Luzzati) – orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 12

· Ambulatorio Villa Bombrini, Genova Cornigliano (accesso da via L.A. Muratori 11R cancello) – orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 13

· Ambulatorio Ex Ospedale Sant’Antonio Recco Casa della Salute Asl3 (via Bianchi, 1) – orario: dal martedì al venerdì dalle 9 alle 12

“Sopravvissuti all’homo sapiens”, ecco il docufilm sui selvatici della Liguria

Avete mai visto un orso nell’entroterra della Liguria? Probabilmente no. Eppure probabilmente non tutti sanno che questi animali abitavano decenni fa i boschi della nostra regione. Come mai oggi non ci sono più? Semplicemente perché l’uomo sterminò e allontanò questa specie dal nostro territorio.

Ma negli anni Cinquanta e Sessanta nell’entroterra della Liguria vivevano anche lupi, linci e cervi così come volpi, faine e tassi. Alcune specie furono sterminate, ma poi sono ricomparse come racconta la storia degli ultimi anni. Altre sono riuscite a sopravvivere nonostante la convivenza dell’uomo non fosse semplice.

La storia di tutti questi animali è anche la storia affascinante dell’interno della nostra regione. Dove una volta c’erano prati e pascoli (che l’uomo difendeva anche abbattendo gli animali che potevano interferire con la sua attività) ora ci sono foreste. E questo ha favorito, ad esempio, il ritorno di lupi e cervi.

Ma recentemente l’abbandono delle campagne e la scomparsa dei pascoli (oggi merce molto rara rispetto al passato) ha permesso di tornare in Liguria anche all’istrice, ma anche ad animali meno conosciuti, ma molto affascinanti, come la genetta.

Il tutto senza considerare esemplari come il gatto selvatico (catturato da una foto trappola un anno fa) che forse non se n’è mai andato (ma è stato molto bravo a nascondersi), la lontra che è ricomparsa nella zona di Ventimiglia, oppure specie come lo sciacallo dorato, la cui presenza è stata accertata in Piemonte e potrebbe arrivare presto in Liguria (o forse c’è già e non lo sappiamo).

Ora tutti questi animali – e in particolare quelli che sono riusciti a resistere alla difficile convivenza con l’uomo oppure quelli che non ce l’hanno fatta – saranno i protagonisti di “Sopravvissuti all’Homo Sapiens – Una storia di resistenza selvatica”, il nuovo docufilm di del fotografo e regista Paolo Rossi, che già lo scorso anno ha realizzato – grazie ad un crowdfunding che ha raccolto numerosissime adesioni da tutta la nazione – il cortometraggio “Felis – gatto sarvægo” (selezionato per “Attraverso Festival” e “Sondrio Festival”) in cui è stato possibile vedere, in video esclusivi registrati in una delle valli più selvagge dell’Appennino ligure, il gatto selvatico (Felis silvestris silvestris), specie considerata da tempo scomparsa in quell’area.

Per sostenre questo progetto è stato attivato un crowdfunding clicca qui https://www.produzionidalbasso.com/project/sopravvissuti-all-homo-sapiens-una-storia-di-resistenza-selvatica/

Abbiamo parlato di questo progetto proprio con Paolo Rossi. Ascolta l’intervista.

Genova città più digitale d’Italia, Piccini (Liguria Digitale): “Merito della sinergia tra pubblico e privato”

Genova, prima in Italia per infrastrutture digitali (per saperne di più): ne abbiamo parlato su Babboleo News con Paolo Piccini, Presidente del Digital Innovation Hub e Amministratore unico di Liguria Digitale. Il successo, secondo Piccini, nasce dalla stretta collaborazione tra pubblico e privato, che in Liguria gode di una buonissima sinergia. Sono infatti molti i progetti regionali e comunali tra cui una sanità digitale o la digital security. Il presidente del digital Innovation Hub ha anche parlato di di come il complesso quadro idrogeologico del territorio ha reso necessario l’utilizzo di tecnologia per permettere di monitorare e intervenire sul territorio, la competenza poi ha fatto il resto facendo conquistare alla provincia di Genova questo primato.

L’intervista completa a Piccini su Babboleo News:

Sociale, Celivo organizza un corso per i volontari carcerari

Le attuali misure di sicurezza anti-covid hanno impattato in modo negativo, tra le altre, anche sulle azioni di volontariato, che a causa degli ingressi ridotti ha dovuto ridurre al minimo le attività.

Nonostante ciò le organizzazioni di volontariato, e gli enti del Terzo Settore, non sono rimasti inattivi e in attesa riprendere le attività nella maniera classica, la Rete Tematica Carcere, un gruppo di associazioni genovesi operative nelle case di detenzione, coordinata dal centro di servizio al volontario di Genova, Celivo, ha organizzato un corso finalizzato ad acquisire gli elementi base della normativa carceraria, l’iter dell’esecuzione penale, l’organizzazione penitenziaria e gli aspetti fondamentali di tutela al detenuto nel suo cammino di rieducazione e riparazione.

Questa rete non è nuova a questo tipo di attività, nel 2018 infatti aveva organizzato, a Genova, una giornata formativa dedicata ai volontari e aspiranti tali per sviluppare e approfondire il senso di consapevolezza della propria funzione. Oggi il corso prende questi concetti e li amplia.

Diego Longinotti, coordinatore della rete telematica carcere ha fatto il punto sull’iniziativa ai microfoni di Babboleo News rispondendo ad alcune nostre domande.

Qual è lo scopo del corso?

Quali sono le attività che le associazioni svolgono in carcere?

Sono tutte finalizzate a migliorare l’esperienza carceraria o mirano anche ad un recupero sociale del soggetto?

Quante sono le associazioni legate al Celivo che lavorano in carcere?

“La nuova scuola genovese” in arrivo il docufilm sulla città della musica

Si chiama “La nuova scuola genovese” il docufilm che uscirà nel corso di quest’anno che racconterà il filo che unisce i cantautori del passato a quelli di oggi.
La produzione, ideata e scritta dal giornalista genovese Claudio Cabona, vede tra le sue fila un cast molto importante, figurano infatti Ivano Fossati, Gino Paoli e Cristiano De André per la parte più antica del cantautorato genovese, mentre per quella più moderna saranno presenti dei volti noti nel panorama rap italiano come Izi, Tedua (genovesi di nascita) e come ospite speciale Marracash.

“Negli ultimi anni in Liguria si è sviluppata una scuola hip hop dalle liriche profonde e poetiche, legata da un filo alla prima grande scuola, quella del cantautorato” affermano gli ideatori.
È proprio questo concetto che il docufilm vuole raccontare, il rapporto tra passato e presente, tra generi musicali diversi ma che uniscono allo stesso modo le persone, con di sottofondo scorci mozzafiato di una delle città più belle d’Italia.

Amt, promozione sugli abbonamenti annuali per under 14 e under 19

L’azienda leader del trasporto pubblico a Genova lancia una promozione sugli abbonamenti annuali per i ragazzi sotto i 14 e i 19 anni. Questa iniziativa nasce con lo scopo di incentivare il trasporto pubblico e soprattutto riportare liquidi nelle casse dell’azienda che la pandemia ha drasticamente abbassato, complice anche la chiusura delle scuole e università.
La promozione parte da oggi 20 gennaio e sarà valida fino al 31 marzo 2021, il prezzo dell’abbonamento scenderà a 220 euro anziché 240 per gli under 14 e 255 per gli under 19.
A supportare l’iniziativa, Amt ha realizzato una campagna promozionale che nelle prossime settimane campeggerà su tutti i mezzi.

Tradimenti, un sondaggio rivela l’infedeltà dei liguri: 58% in zona arancione

Secondo un’indagine realizzata da Incontri-ExtraConiugali.com, per gli italiani il sadomasochismo e l’adulterio sono percepiti come le più grandi attrazioni per sfuggire dal grigiore del lockdown.

«Tutto ciò che è proibito esercita su di noi un fascino naturale perché ci permette di intravedere ciò che ci manca. Ed è proprio da quella mancanza -identificata nell’immaginario collettivo con ciò che è proibito- che scaturisce il desiderio. Per questo motivo, divieto e desiderio sono due facce della stessa medaglia» commenta Alex Fantini, inventore del sito, introducendo i risultati di un sondaggio realizzato tra il 15 ed il 18 gennaio 2021 su un campione di duemila persone.

Stando a quanto riporta lo studio sono quindi “spanking” e “tradimento” a tenere in piedi i matrimoni al tempo del coronavirus in zona rossa, a praticare queste pratiche sono con una percentuale del 72% i lombardi il 67% i siciliani e il 60% i residenti nella provincia autonoma di Bolzano.
Ma le altre zone? Anche quelle non sono da meno in materia di tradimenti, il sito rivela che le fedifraghe più focose sono quelle in zona gialla con in testa a questa speciale classifica la Campania con 88% delle donne.
La Liguria, attualmente in zona arancione, si piazza sul gradino più basso del podio e, stando a quanto riporta il sito, il 58% tradisce il proprio partner, preceduta da Piemonte (59%) e Lazio (60%).

“Per la stragrande maggioranza di essi la scappatella è solo una valvola di sfogo, indispensabile ormai per salvare un rapporto ai tempi del lockdown.” ha dichiarato Fantini.

Insomma, italiani latin lover anche in periodo di pandemia!

Carceri liguri, Michele Lorenzo (Sappe): “Rivedere assistenza sanitaria e assegnazione dei detenuti”

Una situazione esplosiva, al collasso, quella delle carceri liguri. Non ultimo, il tentato suicidio di un detenuto all’interno del penitenziario di Chiavari, salvato in exstremis dagli agenti della Polizia penitenziaria mentre era in procinto di tagliarsi la gola con una lametta. L’allarme è partito dal segretario del Sappe, Michele Lorenzo, che ribadisce l’insostenibilità delle carceri e chiede un intervento immediato da parte delle istituzioni. “Basta turismo penitenziario” denuncia Lorenzo, riferendosi allo spostamento dell’aspirante suicida nel carcere di La Spezia. Invece che risolvere i problemi migliorando l’assistenza psicologica e sanitaria degli ospiti delle carceri, “si gioca a ping pong” con i detenuti più problematici. “E’ compito di Regione Liguria”, conclude Lorenzo. L’intervista integrale su Babboleo News:

“Showtime”, il duo Chierici-Cicolella dallo streaming al teatro in presenza

Riavvicinare il pubblico al mondo del Teatro in maniera graduale, iniziando a raccontare una storia ancora prima del ritorno fra le poltrone rosse. E’ l’obiettivo di “Showtime”, un progetto di Igor Chierici e Luca Cicolella che coniuga cinema e teatro, online e live show. Come? Provando a partire dalla fruizione digitale a cui ci siamo dovuti necessariamente abituarenegli ultimi tempi per poi trasportare lo spettatore dalla serialità della “fiction” alla unicità dell’avvenimento “teatrale”. Oggi, infatti, andrà in scena sulle piattaforme social di Regione Liguria, Genova e dei due attori un prequel-pilota, cui seguirà, sempre sul web, una mini-serie. Ma l’epilogo sarà dal vivo, a teatro. Tutte le coordinate dello spettacolo, trama e curiosità nell’intervista a Chierici e Cicolella su Babboleo News – Cosa succede in Liguria.

Suq Genova presenta Performing Italy, il teatro che cambia raccontato dai ‘nuovi italiani’.

Cambia il teatro italiano, cambiano i suoi protagonisti e Suq Genova è al centro di un progetto internazionale che vuole raccontare l’esperienza e la visione di artisti che hanno una storia migratoria e che si dedicano alle professioni teatrali in Italia, con un contributo artistico di grande valore, ma ancora poco riconosciuto, nell’aprire nuovi percorsi artistici e nuove opportunità di incontro e scambio culturale.

Performing Italy,“Mettere in scena l’Italia” è il progetto commissionato dall’Istituto Italiano di Cultura di Londra e prodotto da Suq Festival e Teatro per indagare il tema delle identità culturali e raccontare l’Italia che sta cambiando, chiedendo a sette giovani teatranti italiani con un passato migratorio  di condividere le proprie storie, i propri percorsi artistici e i progetti futuri, in altrettanti video-ritratti di 15 minuti ciascuno.

Carla Peirolero, direttrice di Suq Festival e Teatro, ha raccontato l’iniziativa a Babboleo.it

I video ritratti (15’ circa, in italiano con sottotitoli in inglese) saranno disponibili sul canale Vimeo dell’Istituto Italiano di Cultura di Londra secondo questo calendario.

21 gennaio | Shi Yang Shi
28 gennaio | Bintou Ouattara
04 febbraio | Marcela Serli
11 febbraio | Alberto Lasso
18 febbraio | Miriam Selima Fieno
25 febbraio | Abdoulaye Ba
04 marzo | Thaiz Bozano