29 Gennaio 2021 – Babboleo

29 Gennaio 2021

Cantieri autostradali nel nodo di Genova, il punto con il direttore di Tronco di Genova Mirko Nanni

Proseguono i lavori sulla rete autostradale della Liguria, con un piano di cantierizzazione che perdurerà fino a fine maggio/primi di giugno. Fino al 12 febbraio si lavora nella galleria Rivarolo, la manutenzione in corso ha portato alla chiusura al traffico del bivio A12/A7 Milano – Genova, quindi nella tratta che da Livorno porta verso Genova. Per raggiungere Genova Ovest si consiglia di andare a Genova Bolzaneto e poi tornare indietro. Da metà febbraio partiranno i lavori in A7, direzione Nord. Il direttore di Tronco di Genova Mirko Nanni ha spiegato ai microfoni di Babboleo News – cosa succede in Liguria, che Autostrade per l’Italia, dopo uno studio specifico, ha calcolato che in questo periodo i flussi di traffico sono diminuiti del 20-30% a causa delle restrizioni in tema di contenimento di Sars-Cov-2 e dei conseguenti dpcm. Motivo per cui sono in atto in questo momento i cantieri. Autostrade ha deciso di incrementare la comunicazione, per diminuire e contenere i disagi, sia per quanto riguarda i chilometri di coda che i tempi di percorrenza. L’obiettivo, inoltre, è anche quello di calcolare i rischi per la giornata successiva, comunicandoli direttamente agli utenti. Capitolo esenzione pedaggi, il direttore Nanni ha spiegato che verranno modulati di conseguenza, in base alle code che si registreranno sulle tratte autostradali. Nel frattempo sono questi i caselli con pedaggio gratuito: Genova Pra’ – Pegli – Aeroporto – Ovest – Est – Bolzaneto – Nervi – Recco – Rapallo.

Ascolta l’intervista completa al direttore di Tronco di Genova Mirko Nanni

Saldi in Liguria, i consigli di Lega Consumatori

Partono oggi i primi saldi in ‘epoca covid’, tra incertezza e speranza. Se l’incertezza è inevitabilmente data dall’attuale emergenza sanitaria, ancora lontana da una sua risoluzione, la speranza è quella di assistere presto a una ripartenza dell’economia. In quest’ottica, i saldi rappresentano un’opportunità sia per le attività commerciali che per i consumatori.

“Quest’anno le famiglie liguri potranno spendere in media 250 euro, circa 70 in meno rispetto ai saldi 2020” commenta su Babboleo News Alberto Martorelli, presidente di Lega Consumatori Liguria.

Sarà importante, prosegue Martorelli, rispettare scrupolosamente le misure anti-covid, per evitare pericolosi assembramenti. La Lega Consumatori Liguria fornisce poi alcuni preziosi consigli per fare acquisti in sicurezza, senza correre il rischio di incappare in sconti “fake” o applicati su avanzi di magazzino.

Per prima cosa, gli articoli esposti devono riportare in modo chiaro i due prezzi, quello “pieno” e quello in saldo, oltre al valore percentuale dello sconto applicato. Per Martorelli è poi importante che i commercianti separino bene la merce a prezzo scontato da quella venduta a prezzo pieno.

“Attenzione ai prezzi eccessivamente ribassati: potrebbero nascondere delle trappole!” avverte il presidente di Lega Consumatori. “E diffidate dai capi che non contengono indicazioni sulla composizione e sulla manutenzione”.

Altri consigli utili sono quello di conservare lo scontrino (e magari farne una copia), chiedere al commerciante se è possibile provare i capi senza essere obbligati a acquistarli e ricordarsi che la merce non può essere restituita se si cambia idea sul colore o sul modello.

I saldi di quest’anno avranno poi un protagonista d’eccezione: internet! Il coronavirus ha reso gli acquisti sempre più online, e per questo motivo è bene restare in guardia mentre si fanno acquisti su piattaforme virtuali. “Prestate attenzione al sito web da cui comprate e verificate che la connessione sia protetta durante il pagamento” conclude Martorelli, “e occhio alle recensioni degli utenti”.

L’intervista completa su Babboleo News:

Anche Liguria fa la sua parte: protagonista dello young movie “Glassboy”

La Liguria come set cinematografico, calza proprio a pennello. A concedere poi un tocco magico e il sapore da favola alla pellicola ci pensa poi l’incantevole cornice di Albenga, dove tra gli esterni del centro storico e gli interni di Palazzo Borea Ricci si sono svolte oltre il 50% delle riprese di Glassboyil film per ragazzi di Samuele Rossi e ispirato al romanzo Il Bambino di vetro di Fabrizio Silei. In arrivo dal 1° febbraio sulle principali piattaforme on demand.

Glassboy è un racconto di formazione sul desiderio di libertà, di avventura, di amicizia e di crescita. Tematiche oggi più attuali che mai.
Nel cast un’inedita Loretta Goggi nei panni dell’apprensiva e dispotica nonna, Giorgia WurthMassimo De LorenzoGiorgio ColangeliDavid Paryla e il giovanissimo Andrea Arru nei panni del protagonista. Al suo fianco gli Snerd, ovvero gli esordienti Rosa Barbolini (Mavi), Stefano Trapuzzano (Ciccio), Gabriel Mannozzi De Cristofaro (Domenico), Mia Pomelari (Mei Ming) e Luca Cagnetta (Gianni), a capo della banda rivale, con i bulli Emanuele De Paolis Stefano Di Via.

“Questo soprattutto grazie all’entusiasmo che da subito hanno dimostrato le istituzioni del Comune nelle figure del Sindaco e dell’Assessore alla Cultura” dice il produttore Emanuele Nespeca che continua “la città ha accolto troupe e attori con calore e affetto, in un periodo gelido e piovoso”.

Fondamentale la segnalazione di Genova Liguria Film Commission e il supporto della Regione che hanno permesso di includere nel film uno degli scorci più caratteristici della riviera ligure e che già aveva fatto da sfondo ad un altro film per bambini importante come Inkheart nel 2008.

In merito a questo, Cristina BollaPresidente di GLFC ha dichiarato: “La Genova Liguria Film Commission promuove tutta la Liguria come location ideale per film, serie tv e progetti audiovisivi in generale. In questi ultimi anni abbiamo aumentato i numeri delle produzioni arrivando ad un più 30% nel 2020, nonostante il Covid-19. Anche il territorio ingauno, ha visto una grande produzione con il film Glassboy, che contribuirà alla valorizzazione del Comune di Albenga. La sinergia tra produzioni, comuni e la Film Commission ha un ruolo importante per il rilancio del territorio, anche a seguito della Pandemia. Per questo motivo continuiamo a lavorare per portare sempre più progetti nelle Riviere e nel nostro entroterra. Il comparto dell’audiovisivo è uno strumento utilissimo per uscire da questo periodo buio e difficile. Il cinema si propone come supporto alla promozione delle destinazioni turistiche liguri. Stiamo lavorando ad alcuni progetti di cineturismo, per portare il pubblico sui territori visti attraverso i film e tutti i progetti audiovisivi Made in Liguria”.

Anche il sindaco di Albenga, Riccardo Tomatis, ha affermato: “Siamo onorati del fatto che Albenga sia stata scelta quale set cinematografico per le riprese di una parte importante di questo film. Ciò evidenzia come la nostra città possa essere attrattiva da questo punto di vista e conferma ancora una volta la bellezza del nostro Centro Storico e il fatto che questo sia apprezzato anche, e soprattutto, da chi viene da fuori. La proiezione del film che sarà visto da milioni di persone, diventerà un grosso traino promozionale per Albenga. Speriamo che in futuro possano presentarsi altre occasioni come questa anche grazie al grande lavoro di squadra e alla collaborazione che si è sviluppata tra Comune, Produzione e Liguria Film Commission. Insieme si può fare molto e si può realmente valorizzare il nostro territorio”.

Glassboy,distribuito da Solaria Film in collaborazione con Minerva Pictures, si è aggiudicato il premio ECFA come Miglior Film Europeo per Ragazzi al PÖFF | Tallinn Black Nights Film Festival e ha partecipato alla winter edition del 50/mo Giffoni, dove è stato presentato in anteprima nazionale come unica opera italiana in concorso. Il film continuerà suo percorso festivaliero in Sud America, dove è stato selezionato nel concorso ufficiale del FICAIJ, il Festival Internazionale del Cinema e dell’Audiovisivo per Bambini e Giovani e farà parte della short list per aggiudicarsi il premio come miglior film Europeo per ragazzi 2020 (Best European Feature Film for Children and Youth in 2020).

Dopo i significativi riscontri ottenuti con il cinema documentario (“La memoria degli ultimi”, “Indro. L’uomo che scriveva sull’acqua”), il regista pesciatino Rossi, realizza la sua seconda opera di finzione esplorando un genere poco frequentato in Italia, quello dello “young movie”, rielaborando in senso contemporaneo l’immaginario dei grandi cult cinematografici per ragazzi.

Genova, ecco come e perché si è arrivati allo sciopero dei dipendenti Aspi

90% di adesione allo sciopero di oggi, venerdì 29 gennaio, da parte dei lavoratori della direzione 1° tronco di Autostrade, dopo la presentazione del piano industriale 2021-2023 di ASPI per Autostrade.

“Il nuovo piano industriale di Aspi non solo cancella gli accordi ma si presenta arrogante, ben lontano da sanare le controversie in atto.”

Sindacati e Rsa hanno proclamato , quindi, l’apertura dello stato di agitazione di tutti i comparti con il blocco delle prestazioni straordinarie e supplementari dal 23 gennaio al 29.

Come si è arrivati allo sciopero di oggi e sopratutto quali le reali motivazioni?
Spiega tutto su Babboleo News – Cosa succede in Liguria Raffaele Lupia, Segretario generale aggiunto Fit Cisl Liguria

Genova, associazioni in piazza contro il cemento. Lolli (Comitato via delle Campanule): “No a strutture AMT al posto di spazi verdi”

Partirà oggi alle 17 la manifestazione promossa dal Comitato di via delle Campanule, di Genova Quarto, per dire “no alla distruzione del verde e del valore paesaggistico della valletta”. L’evento è aperto a tutte le realtà del levante cittadino che in questi anni hanno portato avanti le vertenze di tutela degli spazi verdi pubblici cittadini. Numerose le adesioni arrivate in questi giorni per la manifestazione organizzata dal Comitato per la difesa di Campanule per dire no al progetto del Comune di costruire una rimessa per i filobus al posto dei giardini 8 Marzo nel quartiere di Quarto.
Su Babboleo News – cosa succede in Liguria, spiega tutto Roberta Lolli – presidente Comitato di via delle Campanule (Genova Quarto):

I ristoratori genovesi tornano in piazza lunedì 1 febbraio

I ristoratori genovesi tornano in piazza. Dopo il successo della manifestazione di lunedì scorso gli organizzatori decidono di scendere nuovamente in piazza per far sentire la propria voce. Per il prossimo lunedì , il 1 febbraio, l’idea è quella di allestire un grande ristorante in piazza, con sedie, tavoli e tovaglie, le stesse che in questi mesi non sono potute essere allestite nei ristoranti.

Da domenica le cose potrebbero cambiare se la Liguria tornerà come si auspica, in zona gialla, ma i ristoratori chiedono di poter tornare lavorare una volta per tutte, sia a pranzo sia la sera come conferma Marco Guandalini, titolare della trattoria Semino di Busalla, uno degli organizzatori delle manifestazioni che ai microfoni di Babboleo News ha spiegato le motivazione della protesta.

Delitto al Festival di Sanremo ed altre storie. I nuovi romanzi Frilli

E’ Iniziato con il botto il nuovo anno della Fratelli Frilli, la storica casa editrice genovese diventata il simbolo del noir ambientato in Liguria e non solo.

Tre nuovi romanzi in uscita in questi giorni, tre storie che portano i lettori dentro a misteriose vicende che si snodano tra la Genova del 1950, Milano e la Sanremo del Festival.

Si tratta di ‘’Colpevole di innocenza’’ di Maria Teresa Valle, ‘’Fuochi d’artificio per il commissario De Santis’’ di Maria Teresa Pugliese e ’’Delitto al Festival di Sanremo’’ di Achille Maccapani.

La presentazione a Babboelo.it dell’editore Carlo Frilli