4 Febbraio 2021 – Babboleo

4 Febbraio 2021

Trent’anni senza Rosanna Benzi, il ricordo di chi sta portando avanti i suoi valori

Trent’anni senza Rosanna. Esattamente il 4 febbraio del 1991 moriva a Genova Rosanna Benzi, la donna che ancora oggi è un simbolo della voglia di vivere.

Nel marzo del 1962, non ancora quattordicenne, Rosanna fu colpita dalla poliomielite in una delle sue forme più gravi, la bulbo-spinale, in seguito all’ingestione di neve cruda. La malattia le causò una tetraplegia e una grave insufficienza respiratoria e la costrinse a trascorrere il resto della vita in un polmone d’acciaio al San Martino di Genova. Proprio da qui (e i social non esistevano) divenne un personaggio pubblico, simbolo della voglia di vivere, ma anche promotrice di molte iniziative sociali. In età adulta la Benzi sarebbe diventata una delle voci più autorevoli e ascoltate delle campagne a sostegno dei diritti dei disabili.

Nel 1976 Rosanna Benzi fondò e diresse la rivista “Gli Altri” dalle cui pagine lanciò alcune importanti campagne di sensibilizzazione nei confronti dei temi dell’handicap e dell’emarginazione sociale.

Oggi i valori di quel progetto proseguono nell’associazione che ha proprio lo stesso nome.

Ecco il ricordo del presidente Luciano Seddaiu

Ritorno in zona gialla: come ripartono Balzi Rossi, Doria, scavi di Luni, Ducale, Galata e Lanterna

La Liguria torna in zona gialla dopo un lungo periodo di stop. Il mondo della cultura inizia a riaprire fisicamente i suoi spazi al pubblico. Alcuni musei tentano una ripartenza. Ecco un piccolo viaggio in Liguria attraverso le testimonianze dei direttori di alcuni musei.

Giuliano Doria, racconta la riapertura del museo civico di Storia Naturale Giacomo Doria (Genova).

Antonella Traverso, invece, ha un incarico particolare: è direttrice del museo di Luni (Ortonovo, in provincia di La Spezia) e del museo preistorico dei Balzi Rossi (Ventimiglia).

Serena Bertolucci, direttrice di Palazzo Ducale, racconta la ripresa della mostra di Michelangelo e le sensazioni sulla riapertura e le misure di sicurezza anti Covid proposte.

Nicoletta Viziano, direttrice del Muma, spiega la riapertura della Lanterna al pubblico (dal 5 febbraio) e del Museo del Mare Galata (riaperto dall’11)

Morto sul lavoro a Tovo San Giacomo, Buffa (Fillea Cgil): “Mai come ora chiediamo l’applicazione del protocollo Prefettizio”

Un cantiere è crollato questa mattina in centro a Tovo San Giacomo, nel savonese. Nell’incidente, che si è verificato in particolare all’interno di un cantiere edile per il recupero di un immobile a pochi passi dalla chiesa e dal municipio cittadino, è morta una persona sotto le macerie: il committente dei lavori, Maurizio Superchi, 66 anni.

In cantiere al momento della tragedia si trovava anche il figlio di Superchi, Alex. Secondo una prima ricostruzione la ruspa avrebbe ‘toccato’ un archivolto. L’urto avrebbe provocato una profonda crepa e il conseguente crollo del muro. Tre famiglie sono state fatte sfollare dalla palazzina adiacente. La procura di Savona ha aperto un fascicolo ipotizzando i reati di omicidio colposo e crollo colposo.

Maurizio Buffa, segretario generale Fillea Cgil di Savona su Babboleo News – Cosa succede in Liguria:

Liguria, oltre 10mila pazienti oncologici: ecco come sono stati curati al tempo del Covid-19

Sono circa 10mila i nuovi casi di neoplasia ogni anno in Liguria. Più della metà si registrano tra gli uomini, oltre 1.300 nuovi casi per tumore del polmone, più di 1.600 casi per tumore della mammella, oltre 1.700 casi per i tumori dell’intestino e quasi 500 casi di melanoma. Oltre 80mila persone sono in corso di trattamento ovvero già guarite e in una fase di controllo continuo o periodico e programmato (follow-up). Sono i dati che emergono in occasione della Giornata del malato oncologico che si celebra oggi, 4 febbraio, e da cui emerge la necessità di organizzare una risposta efficace per questi bisogni assistenziali complessi e in crescita.

I pazienti affetti da neoplasie sono persone vulnerabili che spesso devono recarsi in ospedale più volte nell’arco di ogni mese per ricevere le terapie anti tumorali. Nel corso della pandemia Covid-19, quali azioni necessarie sono state messe in atto per garantire l’accesso in sicurezza nelle strutture come gli ambulatori e i day-hospital di oncologia?

Ne parliamo su Babboleo news – Cosa succede in Liguria con dott. Paolo Pronzato, coordinatore del Diar Oncoematologico di Alisa

Camogli, Abbazia di San Fruttuoso: riapre le porte il primo bene Fai della Liguria

Riapre oggi, giovedì 4 febbraio, l’Abbazia di San Fruttuoso a Camogli. Si tratta del primo bene FAI ligure a ripartire ufficialmente da quando la Liguria è tornata in zona gialla.
La struttura riaprirà il martedì e il giovedì, dalle ore 10 alle 15.45, in massima sicurezza e nel rispetto di tutte le norme sanitarie.
Su Babboleo News – Cosa succede in Liguria: Alessandro Capretti, property manager Abbazia San Fruttuso (FAI)

Genova: la ripresa delle attività di Palazzo Ducale

Dopo un lungo periodo di stop e un tanto atteso ritorno alla zona gialla, la Liguria riprende finalmente le sue attività artistiche. Anche Palazzo Ducale si avvia verso una ripartenza: da oggi organizza diversi incontri online e riprende anche le mostre.

Il 4 febbraio alle 18:30, sul canale Youtube di Cristina Adicini, si svolgerà un incontro centrato su Michelangelo e la sua vita. In serata sulla pagina Facebook di Palazzo Ducale sarà in diretta la conversazione tra Serena Bertolucci e Davide Livermore “Da Michelangelo a Edipo: riflessioni sulla ripartenza”. L’8 febbraio si terrà invece l’incontro con Sergio Givone, che rifletterà sul tempo del Covid sul canale Youtube di Palazzo Ducale. Il 9 febbraio alle ore 18:30, sempre sul canale Youtube, Giulia Rossi ed Alessandra Rissotto dialogheranno su “Si può trasformare un computer in un microscopio?”. Il 10 di febbraio, invece, alle 18:30, Lucio Caracciolo presenta l’ultimo numero di Limes, “L’impero nella tempesta”, sul canale Youtube. Infine l’11 febbraio alle 18:30, sempre su Youtube, si terrà l’incontro con Antonio Forcellino “Michelangelo e la sfida ai maestri nella Cappella Sistina”.

Le mostre organizzate da Palazzo Ducale sono invece: “Michelangelo divino artista” dal 12 febbraio; “Edipo: io contagio. Scena e parola in mostra nella Tebe dei Re” dall’8 febbraio, Emiliano Mancuso. “Una diversa bellezza” fino al 26 febbraio e “Dar corpo al corpo. Motivi iconografici del Novecento alla Collezione Wolfson” dal 4 febbraio.

Palazzo Ducale organizza anche eventi di formazione online consultabili sul sito di Genova e laboratori online per i più piccoli, su prenotazione effettuabile sul sito https://palazzoducale.genova.it/.

A Genova al via racconti, fiabe e letture per anziani e bambini con l’agenzia per la famiglia

In epoca di emergenza sanitaria da Sars-Cov-2 la compagnia non è solo in presenza, ma anche telefonica. E così l’Agenzia per la famiglia, in collaborazione con il sistema bibliotecario del comune di Genova, offre favole al telefono, ma anche racconti e leggende, per bambini e anziani. Il tema è Genova e la Liguria, secondo un itinerario ragionato e selezionato dai bibliotecari e dai volontari delle biblioteche Berio, De Amicis, Benzi, Brocchi, Lercari, Gallino, Saffi. Tutti i venerdì, a partire dal 5 febbraio, dalle ore 14 alle 19, anziani, bambini, famiglie e tutti coloro che in questo periodo sono soli o malati potranno chiamare gratuitamente l’800098725 e scegliere una lettura, che durerà un quarto d’ora, tra un ricco indice di racconti anche in genovese. “Questa iniziativa, grazie alla rinnovata collaborazione fra diversi servizi del nostro Comune e ai volontari coinvolti – dichiara l’assessore alla Famiglia Lorenza Rosso– è una nuova occasione di vicinanza alle famiglie della nostra città, che offre anche l’opportunità di scoprire o ricordare, attraverso l’ascolto delle narrazioni, altri aspetti, usi e memorie del territorio di vita”.

“Una bella iniziativa che porterà la nostra città, con le sue tradizioni e le sue storie, nelle case dei genovesi. In questo momento complicato, i racconti al telefono vogliono regalare qualche momento di serenità ai grandi e ai piccoli, ma anche narrare e far conoscere le fiabe, le leggende e la cultura legate al nostro territorio – commenta l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso – Una piccola, ma grande iniziativa che dimostra come dalla collaborazione possano nascere buone pratiche. Un grazie, dunque, ai bibliotecari, ai volontari e a tutti coloro che sono impegnati in questo progetto”. “Dopo il successo delle letture nel periodo natalizio – dichiara Simonetta Saveri, responsabile dell’Agenzia per la famiglia – abbiamo deciso di riprendere questo bellissimo servizio scegliendo come tema Genova e la Liguria. Un’occasione per bambini e anziani e per chi ha piacere di ascoltare o di avere un po’ di compagnia, conoscendo meglio la nostra terra e le nostre tradizioni. Ringrazio ancora di cuore gli operatori e i volontari delle Biblioteche per l’entusiasmo e la passione che hanno dimostrato”.

Numero verde: 800.098725

Pagina Facebook: www.facebook.com/agenziaperlafamigliagenova

Per ulteriori informazioni: agenziaperlafamiglia@comune.genova.it

4 Febbraio: Giornata del paziente oncologico

Sono circa 10mila i nuovi casi di neoplasia ogni anno in Liguria. Più della metà si registrano tra gli uomini, oltre 1.300 nuovi casi per tumore del polmone, più di 1.600 casi per tumore della mammella, oltre 1.700 casi per i tumori dell’intestino e quasi 500 casi di melanoma. Oltre 80mila persone sono in corso di trattamento ovvero già guarite e in una fase di controllo continuo o periodico e programmato (follow-up).

Sono questi i dati riportati da Alisa in occasione della Giornata del malato oncologico che si celebra oggi, 4 febbraio, e da “cui emerge la necessità di organizzare una risposta efficace per questi bisogni assistenziali complessi e in crescita.

“Considerata la fragilità dei pazienti oncologici e l’emergenza Covid in corso – afferma il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti – è indispensabile mantenere alta l’attenzione sulle misure di contenimento del contagio e sull’assistenza di questi pazienti. Auspico che anche questa fascia di popolazione, particolarmente vulnerabile e già messa a dura prova dalla battaglia contro il cancro, possa essere inserita prima possibile nelle categorie prioritarie previste dal ministero della salute per la vaccinazione anti Covid-19”.

“Certamente infatti – continua -, se è vero che le complicanze peggiori si verificano nelle persone anziane, è anche vero che questi pazienti, a causa delle terapie cui sono sottoposti, possono essere più esposti al rischio di infezione, anche da Covid-19. Intanto i pazienti oncologici liguri con più di 80 anni saranno inseriti nella seconda fase della campagna vaccinale che partirà da metà febbraio nella nostra regione».

Una “dispensa virtuale” per raccontare la tradizione culinaria della Liguria

Una vera e propria dispensa virtuale in cui trovare storie, racconti e tradizioni della cucina ligure, una delle più rinomate e apprezzate a livello nazionale e internazionale.

E’ l’iniziativa del ristorante Il Genovese, storico ristorante di via Galata dei fratelli Panizza, Roberto e Sergio, e del socio Dario Fichera. Si tratta di un podcast di 9 puntate in cui si racconta la storia delle materie prime, rigorosamente liguri, sfruttando le possibilità che il web offre in tempi di covid. Un modo per portare, seppur a distanza e in forma virtuale, la bontà della nostra cucina sulla tavola di tutti, genovesi e non.

“E’ un progetto iniziato un paio di anni fa” commenta Roberto Panizza. “Per questo abbiamo pubblicato un libro che non vuole essere autocelebrativo o raccontare quanto siamo bravi, ma semplicemente raccontare le materie prime che offre la nostra Liguria.” E dopo il libro, l’idea è stata quella di “dare voce” alla tradizione attraverso il podcast.

Ma quali sono le materie prime raccontate da Panizza e soci? “Parliamo di cabannina, questa razza locale di bovino particolarmente apprezzata, ma anche di olio e basilico, formaggi, fino al chinotto di Savona. E poi tante storie che raccontano angoli di Liguria sconosciuti ai più”.

L’obiettivo, oltre a tenere viva la tradizione culinaria locale e “fare la propria parte” dando un contributo al tessuto culturale cittadino, è quello di far conoscere il nostro territorio e le nostre materie prime fuori dalla Liguria, sfruttando la fruibilità universale dello strumento Podcast.

Per maggiori info: La Dispensa de Il Genovese

Governo Draghi, Luca Pastorino(Leu): “Conte non aveva fatto male”

Dopo che Mario Draghi, ha accettato con riserva, dal presidente della Repubblica Mattarella, l’incarico di formare il nuovo Governo, adesso l’attenzione si sposta sui possibili nomi di chi potrebbe farne parte. Dai primi colloqui istituzionali è emerso come Draghi potrebbe seguire la strada di un Governo formato da politici, ma anche da tecnici. intanto il deputato ligure di Leu Luca Pastorino ai microfoni di Babboleo News ha commentato quello che sta accadendo in queste ore.