25 Febbraio 2021 – Babboleo

25 Febbraio 2021

Commercio: siglata oggi nuova intesa per conservazione e valorizzazione delle botteghe storiche

Siglato, questa mattina, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, il nuovo protocollo d’Intesa per la conservazione e la valorizzazione di botteghe storiche, locali di tradizione. La nuova intesa prevede alcune importanti novità, tra cui l’estensione del riconoscimento alle attività che abbiano almeno 50 anni di attività e che siano in possesso dei requisiti richiesti (su arredi, elementi architettonici, attrezzature, documenti, contesto storico-ambientale); la creazione di un apposito fondo annuale dedicato dal Comune di Genova a bilancio; la gratuità introdotta dal Comune per le pratiche di subentro all’attività.


Il Comune di Genova tiene l’elenco ufficiale delle Botteghe storiche, locali di tradizione ed esercizi di pregio. La Camera di Commercio, raccoglierà le domande, terrà la segreteria della Commissione e continuerà ad alimentare di informazioni il sito dedicato (http://www.botteghestorichegenova.it) e i profili social collegati.


A Genova sono raffinate confetterie e cioccolaterie, negozi di tessuti, abbigliamento e sartorie, capaci di creare cravatte fatte a mano arrivate fino alla casa reale d’Inghilterra, drogherie, friggitorie e tripperie, laboratori che tengono vive tecniche tradizionali per lavorare il vetro, produrre timbri o magari tappi; botteghe che hanno sede in edifici antichi, inseriti nel tessuto del centro storico, con arredi e attrezzature d’epoca.

Acquario di Genova, #Cisalvichipuò. Squali, pinguini e coralli per dire stop ai cambiamenti climatici

Oggi, 25 febbraio, il primo evento per celebrare il sostegno del più grande Acquario di Europa all’Iniziativa dei Cittadini Europei, che con un milione di firme entro il 22 luglio 2021, obbligherà la Commissione Europea a discutere la proposta di tassare le emissioni di CO2 sostenuta da 27 premi Nobel.

La partnership offre un’occasione per sensibilizzare il pubblico su una tematica importante per l’Acquario di Genova: la conservazione della biodiversità, marina e non solo, minacciata da inquinamento e cambiamenti climatici. http://Stopglobalwarming.eu ad oggi ha ottenuto l’adesione di oltre 50 mila cittadini europei. Tutti i cittadini europei maggiorenni sono invitati a firmare la proposta sul sito www.stopglobalwarming.eu e a sostenere l’unica iniziativa formale e istituzionale che al raggiungimento del milione di firme, porterà la proposta di un carbon pricing.

All’interno delle vasche degli squali, dei pinguini e dei coralli verranno collocati dei messaggi dal forte impatto grafico con scritto “CI SALVI CHI PUÒ: FIRMA SU STOPGLOBALWARMING.EU”. Seguiranno altre attività, dalle vasche dell’Acquario fino al mare aperto, volte a sensibilizzare i cittadini italiani ed europei sulle conseguenze del riscaldamento globale per la vita sulla Terra e nei mari.

Genova, l’opposizione sotto Tursi: “Bucci uccide i Municipi”

Si è tenuto oggi, giovedì 25 febbraio, sotto Palazzo Tursi, in via Garibaldi a Genova, il presidio delle forze politiche comunali di opposizione per dire no alla modifica dello Statuto comunale voluto dalla giunta Bucci che – come spiegano – di fatto annulla il ruolo istituzionale dei Municipi.
La protesta dell’opposizione, organizzata in occasione del Consiglio comunale che oggi ha proceduto alla terza e ultima votazione sulla delibera, ha voluto lo scopo di ribadire ancora una volta la contrarietà a un provvedimento “che limita le competenze e le risorse a disposizione dei Municipi, delegittimandone il ruolo e l’autorevolezza conquistati in tanti anni di decentramento.” Hanno aderito alla manifestazione i gruppi consiliari in Comune a Genova: PD, Lista Crivello, Movimento 5 Stelle, Italia Viva, Chiamami Genova, Gruppo Misto Ubaldo Santi

Su Babboleo News – Cosa succede in Liguria Alberto Pandolfo, segretario PD Genova e consigliere comunale

Enrico D’Agostino, presidente Comitato Liberi Cittadini di Certosa

Gianni Crivello capogruppo della Lista Crivello in consiglio comunale

Elisa e Lorenzo, i volti giovani per la riqualificazione energetica di Genova

Lo sportello per la riqualificazione energetica di Genova che aiuta privati e aziende a usufruire dei benefici fiscali del Decreto Rilancio ha due volti giovani: sono Lorenzo e Elisa, architetto e ingegnere della Job Centre Srl, la società in house al Comune che gestisce e organizza lo sportello.

La riqualificazione energetica, del resto, è un tema che inevitabilmente ‘guarda al futuro’, e la scelta di assumere due under 30 va esattamente in questa direzione. La volontà è anche quella di formare generazioni future che siano sensibili e attente alle tematiche ambientali.

Su Babboleo News abbiamo intervistato Elisa e Lorenzo per capire meglio quale sia il loro ruolo all’interno dello sportello e farci spiegare, nel dettaglio, la funzione dello sportello stesso.

L’intervista:

Anche il vicesindaco di Genova, Pietro Piciocchi, ha parlato dello Sportello: per ascoltare l’intervista clicca qui

La produzione di latta nell’ex Ilva di Cornigliano: la proposta di federmanager

Quale sarà il futuro dell’ex Ilva di Cornigliano? E’ l’argomento del convegno di Federmanager e Asdai Liguria(Associazione Sindacale Dirigenti Aziende Industriali Liguria) con il sindaco Bucci, confindustria e i sindacati. Oggi giovedì 25 dalle ore 17.30 alle 19, sulla piattaforma Zoom e in diretta streaming sulla pagina Facebook di Federmanager Liguria, i manager liguri discutono sulle possibilità di rilancio della sede genovese dell’ex Ilva nel convegno “Cornigliano: quale futuro?”.

“La proposta dei Federmanager è quella di fare di Cornigliano un centro d’eccellenza della banda stagnata non solo italiano ma anche internazionale”, lo afferma Marco Vezzani, presidente Asdai, ai microfoni di Babboleo.

“Vogliamo rendere stabile la produzione a Cornigliano, riducendo la dipendenza dall’estero che risulta dannosa per l’economia italiana. Verrebbero adottate linee di produzione più moderne per produrre la latta secondo le modalità richieste dall’industria alimentare”.

Ascolta l’intervista completa a Marco Vezzani, presidente Asdai:

La rete dei centri di riuso: Amiu Genova e il progetto Europeo Force

La cultura del riuso è in forte aumento in Italia, in linea con il trend europeo; mossa da una crescente coscienza ambientale ma anche da mutati criteri di acquisto da parte dei cittadini, che si informano per fare scelte di acquisto coerenti con il loro stile di vita.

La rete dei centri del riuso nasce grazie al progetto FORCE finanziato nell’ambito del programma europeo Horizon 2020 e dedicato a promuovere l’economia circolare a partire dai rifiuti.
FORCE (www.ce-force.eu) è partito a settembre 2016 e terminerà a febbraio 2021 a cui farà seguito un periodo di “after life”. Coinvolge 4 città europee ciascuna delle quali ha in capo una filiera principale: Copenhagen (capofila del progetto) si occupa della plastica, Amburgo dei rifiuti elettrici ed elettronici, Genova del legno e Lisbona dei rifiuti organici. Ogni città sviluppa la sua filiera principale nel suo contesto locale insieme ad un partenariato di territorio ma è impegnata anche su iniziative pilota relative alle filiere di rifiuto in capo agli altri partner europei. Per Genova oltre al Comune sono coinvolti AMIU, il polo tecnologico Ticass e le imprese Ecolegno e Active Cells.

Pietro Pongiglione presidente Amiu Genova, ai microfoni di Babboleo News ha raccontato il ruolo di Genova e di Amiu nel progetto europeo , ma anche di Ricibo, del Centro Surpluse di Coronata, dove i cittadini possono portare i loro mobili e piccoli oggetti per donarli oppure farli riparare, ma dove possono anche acquistare oggetti di seconda mano e dare loro nuova vita, e della App Refresh che permette ai genovesi di essere informati sui punti di riuso e di riciclo in città.

Fai, Luoghi del Cuore: vince la Ferrovia delle Meraviglie, ma nella top ten c’è un altro luogo ligure

L’attesa è terminata. È stata svelata oggi, giovedì 25 febbraio, la classifica definitiva del censimento I Luoghi del Cuore, promossa dal Fai – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

Con 75.586 voti la “Ferrovia delle Meraviglie“, Cuneo-Ventimiglia-Nizza, vince la decima edizione dei Luoghi del Cuore Fai.

La Ferrovia delle Meraviglie nel mese di dicembre aveva conquistato il primo posto nella classifica web e grazie ai voti cartacei si è infine aggiudicata la vittoria, potendo ora accedere ad un contributo economico di 50mila euro,  su un progetto di recupero e/o valorizzazione che deve essere presentato entro nove mesi da oggi.

voti arrivati in totale per l’edizione numero dieci sono stati da record, ben 2.353.932, la maggior parte dei quali, il 70%, provenienti dal web: « È la migliore edizione di sempre, in tempo di pandemia le persone online o dal vivo si sono attivate dando un voto ad un luogo a cui si sono sentite legate», ha spiegato il vicepresidente esecutivo del Fondo Marco Magnifico.

Ma per la Liguria non è finita qui: al 8° posto nella top ten dei Luoghi del Cuore c’è anche la Chiesa di San Michele Arcangelo, a Pegazzano, in provincia di La Spezia. la Chiesa San Michele Arcangelo, candidata per la quinta volta, è uno dei pochi monumenti medievali rimasti a La Spezia. Costruita nel 1348, la chiesa apparteneva alla comunità di Pegazzano, insediata in quello che a quel tempo era uno dei vari borghi della piana spezzina.

I primi dieci classificati:
1° La Ferrovia delle Meraviglie
2° Castello di Sammezzano, Reggello (FI)
3° Castello di Brescia
4° Via delle Collegiate, Modica (RG)
5° L’ospedale e la chiesa di Ignazio Gardella, Alessandria
6° Chiesa rupestre di San Nicolò Inferiore, Modica (RG)
7° Ponte acquedotto di Gravina in Puglia, Bari
8° Chiesa di San Michele Arcangelo, Pegazzano, La Spezia
9° Eremo di Sant’Onofrio al Morrone, Sulmona (AQ)
10° Museo dei Misteri di Campobasso

Genova “porto digitale”: ecco perché Equinix fa bene alla città

Genova sta per diventare uno dei porti digitali più importanti e strategici del mondo, grazie all’arrivo di GN1, l’hub che Equinix costruirà in collaborazione con Vodafone.

Equinix è l’azienda leader globale di infrastrutture digitali con 220 data center in 26 Paesi e 10 mila clienti (per intenderci, tra i suoi clienti ci sono Google, Amazon e Netflix).

L’insediamento a Genova di un colosso come Equinix porterà al capoluogo ligure numerosi benefit, non solo in termini di prestigio e di immagine.

L’hub genovese GN1, che avrà sede nei locali di una ex fabbrica in via Lungobisagno, diventerà infatti il principale centro europeo di attracco per cavi sottomarini e servirà come punto di interconnessione strategico per il sistema 2Africa, uno dei progetti sottomarini più importanti al mondo: 37 mila chilometri di cavo che a Genova avranno uno snodo e un collegamento importante verso 23 Paesi diversi, che comprendono anche i mercati fondamentali del Medio Oriente e dell’Africa. Per comprendere l’importanza di avere a Genova un hub di queste dimensioni basta pensare che il 90% dei dati passa attraverso cavi sottomarini.

Il traffico di volumi così consistenti di dati porterà inoltre a Genova un incremento del lavoro per le imprese locali: Equinix, infatti, dovrà assumere (o collaborare con) personale specializzato per la gestione del cavo. GN1 avrà visibilità mondiale e attirerà aziende, sia quelle che lavorano nel campo della tecnologia, e che quindi avranno bisogno del cavo per fornire i servizi ai loro clienti, ma anche chi fa business oltreoceano.

Infine, l’attracco dei cavi sottomarini consentirebbe di rendere più digitale anche la gestione del porto di Genova: “Il passaggio dei cavi sarà un’opportunità in più − commenta il sindaco Marco Bucci − la gestione completamente digitale del porto sarà strategica per la città”.

Nel Tigullio un concorso per rendere omaggio a Dante

L’associazione culturale “Tigulliana” e il periodico “Bacherontius”, in occasione delle celebrazioni per il 700° anniversario della morte di Dante Alighieri (padre della letteratura italiana e della nostra lingua) lanciano un’iniziativa rivolta a tutti i poeti, gli scrittori, gli autori, gli artisti e i fotografi di tutta Italia per la pubblicazione del grande libro antologico dedicato al Sommo Poeta.

Oltre alla realizzazione del libro, si svolgerà anche una premiazione (prevista, al massimo, per il mese di settembre 2021). Per partecipare a questo evento, che si intitolerà “Galeotto fu il libro e chi lo scrisse…”, è necessario essere in regola con l’abbonamento-iscrizione all’ANPAI-Bacherontius (quota di 20 euro l’anno), quindi inviare alla Tigulliana (in un’unica copia) una poesia, oppure un breve racconto o un breve saggio (massimo due cartelle) o ancora una o più foto di un’opera artistica o una immagine dedicati a Dante Alighieri o alla “Divina Commedia”, con l’indicazione di tutti i dati completi (nome, cognome, indirizzo, telefono ed eventuale e-mail).

Una speciale sezione sarà dedicata, in particolare, anche al nostro territorio, cantato da Dante in alcuni specifici versi: “Intra Siestri e Chiaveri s’adima una fiumana bella, e dal suo nome lo titol del mio sangue fa sua cima” (Divina Commedia – Purgatorio, Cantico XIX). In queste parole è Dante a raccontare della grande e potente famiglia dei Fieschi, Conti di Lavagna, che ha impresso decisa memoria nella tradizione ligure per aver dato alla Chiesa i pontefici Innocenzo IV ed Adriano V, Santa Caterina Fìeschi Adorno ed altri illustri personaggi. Per la partecipazione a questa specifica sezione valgono le stesse regole di cui sopra.

Il termine ultimo per inviare il materiale è fissato per sabato 15 maggio 2021.

Una qualificata Giuria, di cui faranno parte anche l’illustre storico, scrittore e ricercatore Renato Lagomarsino (fedelissimo amico da molti anni del periodico “Bacherontius” e appassionato cultore della storia del Tigullio e della Liguria) e la scrittrice italo-americana Tonia Caterina Riviello, procederà alla selezione delle opere; quindi avviserà gli interessati per la realizzazione del volume e della manifestazione che sarà organizzata e promossa dalla “Tigulliana”.

Sergio Castellitto a Genova per commemorare le vittime di un anno di Covid

Più di 3600 morti, zona arancione in atto (con ulteriori restrizioni nell’imperiese), campagna vaccinale che stenta a decollare, categorie in crisi: è una Liguria in bilico quella che chiude un anno difficilissimo dall’inizio dell’epidemia Covid, da quando venne rilevato il primo caso nella nostra regione, una donna di 72 anni che soggiornava in un hotel di Alassio.

Per commemorare le vittime e rendere omaggio al personale sanitario sono stati organizzati a Genova due eventi istituzionali , il primo si svolgerà venerdì 26 febbraio, alle 9, con una cerimonia all’interno del Pantheon del cimitero monumentale di Staglieno alla presenza delle autorità civili e religiose

Avrà un respiro diverso l’appuntamento, fissato il giorno successivo sabato 27 febbraio, alle 17.30, sulla terrazza del padiglione Maragliano dell’ospedale San Martino di Genova. Qui si terrà un reading dell’attore Sergio Castellitto in memoria delle vittime del Covid-19 in Liguria. Castellitto sarà accompagnato da un quintetto d’archi dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice.