4 Marzo 2021 – Babboleo

4 Marzo 2021

Sanremo, tra Festival e restrizioni. Il punto con il sindaco Biancheri

In questi giorni la città di Sanremo è sotto la luce dei riflettori per diversi motivi. Da un lato il consueto appuntamento con il Festival della Canzone Italiana, dall’altro le recenti misure restrittive anticovid che hanno coinvolto il distretto sanitario sanremese. Proprio dall’emergenza sanitaria parte la nostra intervista al sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri.

Sindaco, è d’accordo con le ulteriori misure restrittive che hanno coinvolto il vostro distretto sanitario? A non essere piaciute sono soprattutto le tempistiche con cui sono state comunicate…

Lei ogni giorno è in contatto con le associazioni che tutelano gli interessi di ristoratori e di tutte le attività commerciali, e con i ristoratori stessi. Che feedback le arrivano da queste realtà?

Proprio il giorno prima della notizia delle restrizioni aveva dichiarato che attorno al festival di sanremo si stava creando una bella atmosfera. Nonostante le restrizioni, la confusione di queste ore, il Festival continua a fare bene alla città di Sanremo?

Si è parlato di fare un “Sanremo bis” in estate, per contribuire a risollevare le attività del territorio. Ci sono novità su questo fronte?

Situazione sanitaria nel ponente ligure. I dati continuano a essere preoccupanti.

Cambiando argomento, Sanremo è stata presa ad esempio da Legambiente come il comune più virtuoso nella prevenzione all’inquinamento del mare, grazie alle ispezioni effettuate costantemente nei torrenti. Si è addirittura parlato di ‘Modello Sanremo’. Quello dell’ambiente è un tema su cui avete investito e continuerete a investire?

“Dal palco”, il nuovo format del Teatro Garage per non tenere chiuso il sipario

L’esigenza di tenere vivo il palco in attesa di poter tornare davvero in scena è quello che ha spinto i due conduttori liguri, Claudio Gambaro e Simona Cappelli, a coinvolgere il teatro Garage nell’ideazione di un format dal titolo “Dal Palco”. Otto appuntamenti virtuali che verranno pubblicati con cadenza settimanale sulla pagina Facebook del teatro Garage a partire da domani, venerdì 5 marzo, alle 20.30. La location sarà appunto il palco della sala Diana del teatro Garage che per ogni puntata ospiterà due protagonisti del teatro intervistati da Simona Cappelli e Claudio Gambaro.

“Abbiamo cercato di capire cosa il pubblico volesse vedere, permettendo agli attori di raccontarsi. Con questo progetto cerchiamo di tornare sul palco prima di poterlo fare davvero; abbiamo preparato queste 8 puntate per riaprire il sipario del teatro garage, incontrando protagonisti che portano eventi e tematiche svariate. Ogni puntata tratta infatti un argomento differente. Gli spettatori ci vedranno inoltre in tre location differenti: saremo nel backstage per il lancio puntata, sul palco e sulla platea” ci raccontano Simona e Claudio.

Ecco l’elenco delle puntate:

Venerdì 5 marzo ore 20.30 – Donne a teatro con Emanuela Rolla e Lisa Galantini

Venerdì 12 marzo ore 20.30 – Il Teatro dialettale con Bianca Podestà e Fabio Cappello

Venerdì 19 marzo ore 20.30 – I bambini a Teatro con Fiorella Colombo e Stefania Galuppi

Venerdi 26 marzo ore 20.30 – Musica a Teatro con Bobby Soul e Davide Canazza

Venerdì 2 aprile ore 20.30 – La comicità a Teatro con alcuni comici dei Bruciabaracche

Venerdì 9 aprile ore 20.30 – Danza e Teatrodanza con Maria Grazia Sulpizi e Nicoletta Vaccamorta

Venerdì 16 aprile ore 20.30 – Professionalità dietro le quinte con Enrico Musenich e Francesco Nardi

Venerdì 23 aprile ore 20.30 Teatro Garage STORY con Maria Grazia Tirasso e Daniela Deplano.

Ascolta l’intervista completa a Simona Cappelli e Claudio Gambaro

Genova, scontro portuali-terminalisti. Scognamillo (Filt Cisl): “Domani giornata di lotta. Situazione insostenibile.”

Confermato lo sciopero di 24 ore dei lavoratori del porto, in programma domani venerdì 5 marzo. Non sono previsti cortei, ma due presidi: il primo presso il varco di ponte Etiopia dalle 5.45 alle 8.30 e il secondo sotto la sede di Confindustria Genova dalle 9.30 alle 12.

Su Babboleo News – Cosa succede in Liguria: Mauro Scognamillo – segretario generale Filt Cisl Liguria fa il punto della situazione

170 anni della Torino‑Genova, la prima ferrovia commerciale d’Italia

Domani, venerdì 5 marzo alle ore 15.30, si svolgerà il webinar “I 170 anni della Torino-Genova, la prima ferrovia commerciale d’Italia”. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Genova, illustrerà l’importanza storica della costruzione di questa arteria ferroviaria voluta dal Governo Sabaudo. I primi lavori di costruzione iniziarono il 13 febbraio 1845, terminando nel 1853 per un totale di 166 chilometri. Per attraversare l’appennino fu costruita poi la Galleria dei Giovi, lunga 3254 metri, che all’epoca era la più lunga d’Italia.

Il webinar rappresenta anche l’occasione per ricordare gli aspetti organizzativi, economici e tecnologici legati alla sua attivazione: tema di prioritaria importanza per lo sviluppo del Regno d’Italia ma che può tuttora rappresentare un fondamentale asse di collegamento nel contesto nazionale e internazionale.

La Torino-Genova è una linea importante per tutto il Nord Ovest: una tratta che unisce due metropoli e tantissimi comuni. Finalmente – afferma l’assessore regionale ai trasporti e al turismo Gianni Berrino – Trenitalia ha deciso di dare inizio ai lavori di ammodernamento della linea. L’azienda ha infatti annunciato, nei giorni scorsi, che Genova e Torino nel 2024 saranno collegate in un’ora dai Frecciarossa”.

Per seguire il webinar è sufficiente collegarsi online alla piattaforma GoToWebinar intitolata: “170 anni fa. In treno da Torino verso Genova”. Al webinar parteciperà anche l’assessore allo sviluppo economico turistico e marketing territoriale Laura Gaggero. La partecipazione è gratuita, per iscriversi andare al link: http://attendee.gotowebinar.com/register/1550268927130390542.

8 marzo, “Note di donne”: la musica che tocca l’anima, cor ad cor loquitur

Una diretta streaming dalle 10 alle 22 di lunedì 8 marzo, in occasione della Festa della Donna: una vera e propria “maratona“, come l’ha definita Alessia Cotta Ramusino ideatrice dell’evento “Note di donna”, in collaborazione con Laura Monferdina di Via del Campo 29 rosso e Simona Cappelli, coordinatrice delle cantautrici presenti. Si tratta di una rassegna di cantautrici, con tre madrine d’eccezione: Grazia di Michele, Rossana Casale, Mariella Nava che per l’occasione presenteranno per la prima volta il brano Anime di Vetro.

Su Babboleo News – Cosa succede in Liguria Alessia Cotta Ramusino, cantautrice genovese spiega il programma e il senso di un evento in cui donne parlano al cuore di altre donne:

Genova, 150 insegnanti di sostegno chiedono corso specializzazione all’Università: “Nessuna risposta”

Prosegue la battaglia degli insegnanti ritenuti idonei non vincitori alle prove concorsuali del Tfa sostegno V ciclo dopo l’approvazione di un ordine del giorno nell’ultimo consiglio regionale che impegna la giunta a sollecitare l’Università degli Studi di Genova ad attivare al più presto (dopo la pubblicazione del bando nazionale) un corso specifico ad hoc per i circa 150 insegnanti precari liguri che chiedono anche di poter essere inseriti con riserva (in quanto specializzandi) nella Graduatorie di sostegno. 

Su Babboleo News – Cosa succede in Liguria fa il punto della situazione Alessandro Sgambati – portavoce del coordinamento nazionale e ligure “Idonei”

Nuove costruzioni, in ripresa il mercato immobiliare di Genova

Il mercato residenziale delle nuove costruzioni nella città metropolitana di Genova, dopo un 2020 ‘da dimenticare’, sembra dare segnali positivi nel 2021.

L’Osservatorio Abitare Co, che ha analizzato i trend immobiliari nelle 8 principali città italiane, evidenzia un calo dei prezzi delle nuove costruzioni del -4% nel 2020 (oggi, in media, un mq costa 4.300 euro). Le nuove costruzioni a Genova rappresentano il 10,5% dell’offerta totale.

Per quanto riguarda la scelta della casa, a Genova, rispetto alla media nazionale e alle principali città metropolitane, le vendite di monolocali sono molto più alte, ma nell’ultimo anno sta crescendo l’interesse per le abitazioni più spaziose.

Il prezzo medio, ovviamente, varia a seconda delle zone: si va dalle più economiche Bolzaneto (da €1.600 a €2.100 a mq.) e Molassana (da €1.500 a €2.500 a mq.) alle più care Quinto (da €3.200 a €5.400 a mq.), Nervi (da €3.200 a €5.500 a mq.) e Albaro (da €3.500 a €6.500 a mq., con punte che possono arrivare fino a €7.500).

Le previsioni per il 2021 indicano una crescita delle transazioni di nuove abitazioni (+7,5%), mentre i prezzi cresceranno ‘solo’ dell’1,5%. Il 2021 potrebbe essere dunque l’anno giusto per comprare casa a Genova, considerando che, sempre secondo le previsioni di Osservatorio Abitare Co., Genova tornerà ai valori pre-pandemia con previsioni di crescita di vendite e prezzi a fine 2021.

Cimitero di Camogli, il sindaco: “Oggi demolizione ultimo blocco di loculi in cima alla falesia”

Proseguono con grande intensità, e si accingono a volgere al termine, i lavori di demolizione delle due cappelle e dei loculi sul ciglio della frana del cimitero di Camogli.
Oggi, giovedì 4 marzo, verrà ultimata la messa in sicurezza della falesia con la stesura delle reti di contenimento e domani inizieranno i recuperi sulle macerie della frana per mezzo di un pontone. Si stima che la maggior parte dei feretri siano proprio sotto i detriti del costone franato. Sale così a 32 il numero di corpi trovati, che si sommano ad urne cinerarie. Secondo una prima stima, i loculi interessati dal crollo avvenuto la settimana scorsa sono circa 220 per un totale di oltre 320 defunti considerando tutte le possibili tumulazioni.

Su Babboleo News – Cosa succede in Liguria fa il punto della situazione Francesco Olivari – sindaco di Camogli

‘Caro Lucio ti scrivo’. La serata evento su Circuito Cinema Genova

4 marzo 1943, una data che ha segnato in maniera indelebile la musica italiana, il giorno in cui nacque Lucio Dalla e il titolo di una sua immensa canzone.

In occasione di quello che sarebbe stato il 78° compleanno del grande artista bolognese, questa sera sulla piattaforma #iorestoinsala del Circuito Cinema Genova sarà proposta una serata speciale per ricordarlo attraverso un evento live e la proiezione di due film a lui dedicati, ‘Caro Lucio ti scrivo’ di Riccardo Marchesini e ‘Senza Lucio’ di Mario Sesti.

Entrambi i film saranno preceduti da una presentazione in live streaming a cura di Jacopo Tomatis, musicologo e autore del libro ‘E ricomicia il canto’, in dialogo con il giornalista Alessandro De Simone

L’evento live avrà inizio alle ore 19, info e modalità di accesso su https://circuitocinemagenova.com/eventi/lucio-iorestoinsala/

CARO LUCIO TI SCRIVO
regia di Riccardo Marchesini

Egle era la postina di Lucio Dalla. La cosa curiosa è che, anche dopo la scomparsa del cantautore, il suo lavoro non pare essere finito. Egle infatti entra misteriosamente in possesso di una serie di lettere indirizzate a Lucio. I mittenti sono i protagonisti di alcune delle sue canzoni più belle che hanno deciso di prendere carta e penna per contattarlo. Che ne è stato di Anna e Marco? Chi è Futura, come mai si chiama così? Il “caro amico” a cui Lucio scrive ne L’anno che verrà che fine ha fatto? Fiction e documentario diventano una cosa sola per scoprire Lucio Dalla da un punto di vista inedito: quello dei suoi “figli”. Sullo sfondo, Bologna, com’era e com’è. E, ovviamente, le note immortali di Lucio.

SENZA LUCIO
regia di Mario Sesti

Il racconto di Lucio Dalla attraverso gli occhi di Marco Alemanno: il loro incontro, l’amore per il Sud d’Italia, la passione per il cinema, la sua bulimica curiosità, la frenesia mercuriale e l’umorismo inesauribile. E poi Bologna, Manfredonia e la Sicilia. Non mancano le voci di chi con Lucio ha collaborato e lo ha conosciuto meglio: Charles Aznavour, Paolo Nutini, John Turturro, i fratelli Taviani, Isabella Rossellini, Ernesto Assante, Gino Castaldo, Renzo Arbore, i Marta sui Tubi, Piera Degli Esposti, Paola Pallottino, Toni Servillo.

Vaccini Astrazeneca: il 15 marzo parte la Fase 3 in Liguria

La data è quella del 15 marzo per l’inizio della fase 3 del piano vaccinale in Liguria, con i vaccini Astrazeneca somministrati dai medici di medicina generale ai pazienti under 65. La vaccinazione non avverrà nei singoli studi, ma in punti distrettuali, almeno uno per ciascuno dei 19 distretti sanitari in cui è suddivisa la regione. La prossima settimana (l’8 o il 9 marzo)inizieranno invece le prenotazioni per tutte le persone che ne avranno diritto, ovvero insegnanti, poliziotti locali e appartenenti alle categorie fragili. Lo ha annunciato Andrea Stimamiglio, segretario regionale della Federazione italiana dei medici di medicina generale che ha precisato che per somministrare i vaccini in studio sarebbero necessari bombola d’ossigeno, defibrillatore e una serie di misure che è regola prudenziale adottare anche se le reazioni allergiche al vaccino sono una su un milione. “I vaccini li faremo sempre noi – ha spiegato Stimamiglio – ma nei distretti che dovrebbero essere 19”.

“In ciascun punto distrettuale- ha continuato Stimamiglio- ci saranno due turni da quattro ore e, in ogni turno, quattro medici di famiglia o di continuità assistenziale. L’obiettivo è di vaccinare 5.000 persone al giorno e arrivare a 400-450.000 persone in tre mesi”. Il vero timore è però quella che riguarda la fase di prenotazione che partirà la settimana prossima, quando i medici di famiglia dovranno anche segnalare alle Asl i pazienti non deambulanti, che saranno vaccinati a domicilio direttamente dalle aziende sanitarie, e i pazienti estremamente fragili, che riceveranno i vaccini Pfizer e Astrazeneca sempre a cura delle stesse asl.
“Temo che ogni medico riceverà una telefonata da ciascuno dei 1.500 pazienti che ha perchè tutti vorranno sapere se appartengono alle categorie fragili- afferma Stimamiglio- ma ricordo che chi ha diritto a ricevere il vaccino in questa fase è ben codificato dalla normativa nazionale”.


Intanto continua la vaccinazione degli gli over 80 e la Regione ha confermato che tutti gli aventi diritto verranno vaccinati entro i termini previsti. Al momento, secondo dati forniti da Liguria Digitale, il 97,6% degli anziani ha una prenotazione per la prima dose entro il mese di maggio, mentre per la parte restante le Asl stanno chiamando con l’obiettivo di anticipare gli appuntamenti già presi. Dei 29 centri vaccinali per gli over 80 in Liguria al momento sono 24 quelli che prevedono di completare le somministrazioni entro maggio