9 Marzo 2021 – Babboleo

9 Marzo 2021

Vaccinazioni nella polizia, Traverso (Siap): “Genova fanalino di coda sia in Italia che in Liguria”

La Polizia di Stato di Genova è fanalino di coda della Liguria e delle città italiane per quanto riguarda la ricezione delle dosi di vaccino e l’avvio delle vaccinazioni.
Le prime dosi, se tutto confermato, verranno inoculate domani mercoledì 10 marzo, come ha raccontato ai microfoni di Babboleo News – Cosa succede in Liguria, Roberto Traverso dirigente nazionale e segretario generale provinciale Siap Genova. Altro aspetto evidenziato da Traverso è l’auto-somministrazione: “il Questore per non gravare sulle Asl locali ha deciso che saranno direttamente i medici della Polizia a somministare i vaccini anti-covid agli agenti, sebbene gli uffici sanitari non siano in grado per carenze organizzative interne che devono essere risolte al più presto, altrimenti dovremo essere supportati da Asl 3″.

Ascolta l’intervista completa a Roberto Traverso

Non più digital divide, Bbbell alla conquista delle aree bianche per una maggiore uguaglianza

La rete internet mai come in questo periodo di pandemia si è rivelata una preziosa alleata per mantenere in vita una parte dell’attività produttiva del Paese e ridurre le distanze tra la collettività. Tuttavia d’altra parte ha messo in luce e acuito le disuguaglianze sociali.

La fibra ottica raggiunge infatti solo essenzialmente le grandi città mentre le aree fuori dai grossi centri abitati o le zone dell’entroterra vivono una situazione di forte disagio e digital divide che rischia di bloccare molte realtà produttive e non solo. L’unica tecnologia in grado di raggiungere le cosiddette aree bianche è quella wireless, come quella fornita per esempio da BBBell o da altri operatori.

Il governatore ligure Giovanni Toti ha predisposto il ritorno alla didattica a distanza da lunedì 8 marzo fino almeno a venerdì 12 per tutte le scuole superiori liguri. La dad in particolare ma anche lo smart working e non solo quanto guadagnano in termini di qualità da una buona fibra ottica? Come cambia il ritmo e il modo di lavorare da questo punto di vista?

Ne parliamo su Babboleo News – Cosa succede in Liguria con Simone Bigotti Amministratore delegato di Bbbell che spiega il modus operandi dell’azienda

Liguria, inizia il primo corso regionale di agricoltura sociale

Inizia per la prima volta in Liguria un corso di agricoltura sociale. L’agricoltura sociale comprende tutti gli interventi atti all’uso terapeutico delle attività presenti in un’azienda agricola che possano portare benefici alle persone.

Il corso di agricoltura sociale è organizzato da Coldiretti Liguria in modalità online a causa dell’emergenza Covid19. Comprende la partecipazione di 20 imprese, società e ditte individuali, interessate al tema. Le attività riconosciute a favore delle cosiddette fasce deboli vanno dall’inclusione di persone con problemi di dipendenza (droga e alcool in particolare), ortoterapia, ippoterapia e altre attività con disabili fisici e psichici di diversa gravità, fino ad attività che seguono il reinserimento sociale e lavorativo di persone emarginate, oppure che puntano allo sviluppo di un’attività agricola volta al miglioramento del benessere e della socialità (agriasilo, orti per gli anziani, ecc.).

L’agricoltura sociale nelle sue varie declinazioni è in grado di valorizzare due grandi prerogative dell’agricoltura: l’accoglienza e la cura” affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa.

L’ortoterapia, la pet therapy, l’agri-asilo e gli orti sociali sono tutti nuovi modelli socioeconomici che hanno come protagonista indiscussa l’agricoltura e il suo ruolo nel mondo del welfare, dove entra con progetti imprenditoriali dedicati esplicitamente ai soggetti più vulnerabili della società, che devono fare i conti con la cronica carenza dei servizi alla persona.

Rina, accordo con i sindacati per lo smart working: è il primo in Italia

Un’intesa storica sullo smart working tra un’azienda genovese (ormai internazionale) e i sindacati di categoria, destinata a fare scuola in Italia e nel mondo.

Il Rina, azienda di certificazione e consulenza ingegneristica in diversi settori, dall’energia ai trasporti, ha firmato con Filt-Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Uil, un accordo sullo smart working, il primo nel settore, che riguarda oltre 1.600 dipendenti in Italia e potrebbe essere esteso anche negli altri 70 paesi in cui è presente. Fino a 12 giorni al mese di lavoro da remoto, con “diritto alla disconnessione”, cioè di gestirsi autonomamente i tempi garantendo le otto ore all’interno della fascia 7-20, staccando computer e telefono quando non si lavora.

L’accordo scatterà al termine dello stato di emergenza da Covid-19: l’obiettivo è quello di coniugare in maniera vincente lo smart working e in lavoro in presenza, nel segno della flessibilità. Claudia Filippone, responsabile delle relazioni istituzionali, della comunicazione e delle risorse umane del gruppo RINA…

Passaporto sanitario, Alessandro Negroni: “Porta con sé problemi scientifici e giuridici”

A partire da lunedì 8 marzo, la Sardegna sperimenterà l’utilizzo di una specie di passaporto sanitario, per regolare e cercare di mantenere il suo territorio il più possibile libero dal virus. Pertanto tutte le persone che sbarcheranno sull’isola, provenienti quindi anche da Genova, dovranno essere munite di certificato di vaccinazione o altrimenti sottoporsi al tampone o a un test antigienico rapido nelle postazioni in allestimento negli scali marittimi e negli aeroporti. Si tratta del primo caso europeo, che potrebbe essere preso come modello da altre regioni a forte trazione turistica, tra cui anche la Liguria. 

Cosa si intende esattamente per “passaporto vaccinale”? Quali sono i pro e i contro dal punto di vista scientifico e giuridico?
Su Babboleo News – Cosa succede in Liguria ne parliamo con Alessandro Attilio Negroni – Ricercatore in Filosofia del diritto Università di Genova

L’ordinanza di Solinas “(che lascia in realtà spazio anche a possibilità alternative al passaporto vaccinale per entrare in Sardegna) sembra in linea con una tendenza delle regioni al “fai da te” in materie peraltro particolarmente delicate in cui bisognerebbe attendere le decisioni del governo centrale. Penso per esempio all’idea di alcune regioni, come il Veneto, di comprare dei vaccini in autonomia muovendosi di fatto come degli Stati sovrani a livello internazionale, quasi dimenticando che l’Italia è una Repubblica “una e indivisibile” (art. 5 Cost.). Ma a parte questa considerazione, l’idea di un passaporto vaccinale sembra
scontrarsi con problemi di diversa natura, in particolare di tipo scientifico e di tipo giuridico.


Problemi di tipo scientifico. “Lasciando da parte il fatto che la disponibilità del vaccino è limitata, l’utilizzo di un passaporto vaccinale non sarebbe a rigore scientifico: mancano per esempio dati certi sull’efficacia del vaccino nel ridurre la trasmissione del virus, sulla durata dell’immunità acquisita a
mezzo vaccino, sulla percentuale di insuccesso del vaccino causata dal diffondersi di nuove varianti del virus. limitata disponibilità di vaccini, potrebbe essere fonte di esclusione e discriminazione

Problemi di tipo giuridico.Se il passaporto vaccinale prevede delle restrizioni alle libertà costituzionalmente garantite dei cittadini che non ne sono in possesso (o perché non sono riusciti a vaccinarsi o perché non vogliono vaccinarsi), allora il vaccino contro il covid-19 diventa a tutti gli effetti
un trattamento sanitario obbligatorio. “Obbligatorio” perché chi non lo fa subisce delle sanzioni indirette. Il punto è che in base all’articolo 32 della Costituzione solo il parlamento attraverso una legge può eventualmente imporre un trattamento sanitario obbligatorio. Lo ha anche ricordato di recente il garante
della privacy e con molta chiarezza la la vice presidente dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali, Ginevra Cerrina Feroni.

Cosa fa l’Europa.In Europa la presidente della Commissione europea (Ursula Von der Leyen) ha affermato che il 17 marzo la Commissione formalizzerà una proposta di passaporto vaccinale. Una scelta che appare in aperto contrasto con quella risoluzione votata all’unanimità dall’Assemblea parlamentare del
Consiglio d’Europa: in tale risoluzione viene chiesto agli Stati membri e all’Unione europea di non introdurre i passaporti vaccinali, ma di utilizzare i certificati vaccinali solo con finalità strettamente sanitarie (è la risoluzione n. 2361 del 27 gennaio 2021).

Corsie ciclabili Genova, Solari (Fiab): “Nessuna contrapposizione con i mezzi pubblici, occorre cercare insieme soluzioni”


Si tiene oggi il sopralluogo da parte di Comune di Genova e Amt per verificare sul posto le criticità di alcune corsie ciclabili della città, tra cui soprattutto quella di via Fiume e Corso Italia, ritenute particolarmente rischiose. Il sindacato del trasporto pubblico Or.S.A. ieri mattina ha partecipato a un incontro con l’assessore ai Trasporti, Matteo Campora, e i vertici Amt nell’ambito del quale ha chiesto un tavolo politico a livello nazionale per individuare le norme generali da applicare alle piste ciclabili e alla circolazione di mezzi come monopattini e biciclette in città. E ha chiesto poi di condividere il regolamento in modo uniforme in tutte le regioni, in modo da consentire anche agli altri “attori” della strada di adeguarsi a quella che sembra ormai una rivoluzione ben avviata del traffico urbano.

Su Babboleo News – Cosa succede in Liguria ne parliamo con Romolo Solari, presidente FIAB Genova

Autostrade, direzione del tronco di Genova: massima attenzione alla normativa in materia di lavoro.

La Direzione di Tronco di Genova di Autostrade per l’Italia intende rassicurare i rappresentanti di Fillea Cgil e delle altri parti sociali sulla continua attenzione dedicata al rispetto delle normative in materia di sicurezza e lavoro per quanto riguarda le attività di manutenzione in corso sulla rete autostradale ligure.

In qualità di committente, Autostrade per l’Italia effettua tutte le verifiche prescritte dalla legge sull’idoneità tecnico-professionale delle imprese appaltatrici fin dalla fase della stipula dei contratti. Gli stessi subappalti, autorizzati sulla base della normativa vigente, sono assoggettati alla medesima tipologia di verifiche.

Tutte le attività vengono effettuate sotto la supervisione di un Direttore Lavori, di un Coordinatore della Sicurezza e di un RUP che sorvegliano il regolare andamento dei cantieri. Inoltre, da diversi mesi è in corso un’attività di sorveglianza dedicata alla prevenzione dei rischi sul lavoro che viene effettuata tramite ispezioni puntuali in cantiere, in sinergia con un primario ente esterno di certificazione, il cui scopo è anche innalzare la soglia di percezione del rischio da parte delle imprese appaltatrici. Tale progetto pilota è partito proprio in Liguria e sarà presto esteso anche negli altri cantieri di ASPI presenti sul territorio nazionale.

In ogni caso, con spirito di massima collaborazione e attenzione verso le maestranze che stanno svolgendo un ruolo fondamentale nelle attività di manutenzione della rete ligure, la Direzione di Tronco di Genova organizzerà a breve un incontro con le rappresentanze sindacali, così da ascoltare e verificare nel dettaglio le segnalazioni rappresentate e per condividere le misure di controllo e prevenzione già in essere, riservandosi di adottare ogni inerente iniziativa a tutela propria e delle maestranze coinvolte nell’esecuzione dei lavori.

Vaccini: al via oggi la prenotazione per personale scolastico, persone ultravulnerabili e vulnerabili.

Dalle 14 di oggi martedì 9 marzo sarà possibile per un’ulteriore fascia della popolazione prenotare il vaccino anti covid-19 attraverso i medici di medicina generale e, dalla settimana del 15 marzo in poi, essere vaccinato. L’obiettivo condiviso con i medici di famiglia è di 23mila vaccinazioni a settimana, 200mila al mese che saranno effettuate nelle 23 sedi appositamente messe a disposizione dalle Asl su tutto il territorio. Queste vaccinazioni si aggiungeranno alla campagna vaccinale già in corso rivolta agli over80.
Si potrà prenotare per il vaccino: tutto il personale scolastico delle scuole statali, paritarie e della formazione professionale; gli agenti della polizia locale; il personale degli uffici giudiziari, i volontari della prpotezione civile, le persone ‘vulnerabili’ (under80), le persone ultravulnerabili (inclusi anche i genitori dei minori under16 ultravulnerabili).

Il personale docente non residente in Liguria e comunque NON iscritto all’anagrafe sanitaria regionale potrà inviare una mail all’indirizzo dedicato scuole.covid@asl1.liguria.it indicando nome, cognome, codice fiscale, data di nascita, sito di preferenza (Distretto di Ventimiglia – Sanremo – Imperia) e la scuola di appartenenza. In questo modo verrà contattato direttamente dalla Asl1 per l’appuntamento in cui poter ricevere il vaccino.
Infine, per il personale dei NIDI, saranno le scuole ad inviare all’indirizzo mail scuole.covid@asl1.liguria.it l’elenco di chi vuole sottoporsi al vaccino, ai quali successivamente verrà indicata la data di prenotazione.

Queste persone saranno vaccinate dai loro medici di famiglia a partire dal 15 marzo in una delle sedi vaccinali messe a disposizione dalle Asl su tutto il territorio. Per il personale docente e non docente che non ha il proprio medico di medicina generale in Liguria (perché ad esempio residente fuori regione) la direzione scolastica regionale sta fornendo gli elenchi in modo da poter essere contattati direttamente dalle Asl.
Potranno rivolgersi al proprio medico di medicina generale per prenotare la vaccinazione anche le persone ‘ultravulnerabili’ (che saranno poi vaccinate dalle Asl) e anche i genitori dei minori under16 ‘ultravulnerabili.

Saranno sei in tutta a Genova i punti attivi dal 15 marzo per vaccinare : Casa della Salute di Voltri, nell’ex Manifattura Tabacchi di Sestri Ponente, all’ospedale Celesia di Rivarolo, in piazza Piccapietra, all’ex ospedale di Nervi e nella Casa della Salute di Struppa. In ognuno di questi locali si alterneranno ogni giorno otto medici che somministreranno circa 250 dosi di vaccino AstraZeneca.
Oltre a questi punti si sta lavorando per allestire un centro supplementare al Palafiumara (noto al momento come Rds Stadium) nelle prossime settimane

Ecco di seguito i centri con gli orari nel dettaglio

Distretto 8: Casa della Salute (ex COPROMA), piazzale Odicini 4 – Voltri
da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18
Distretto 9: Palazzo della Salute ex Manifattura Tabacchi, via Soliman 7 – Sampierdarena
da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18
Distretto 10: Piastra ambulatoriale Celesia, via P.N. Cambiaso 63 – Rivarolo
da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18
Distretto 11: Poliambulatorio XII Ottobre, via XII Ottobre 10 – Centro
da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18
Distretto 12: Palazzo della Salute di Struppa, via Struppa 150 – Struppa
da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18
Distretto 13: Palazzo della Salute di Nervi, via Missolunghi 17 – Nervi
da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18

Tra fine Marzo e i primi di Aprile saranno pronti anche i cinque centri ad “altissima produzione” per l’inizio della campagna di vaccinazione di massa, cioè quella su tutti i cittadini esclusi dalle altre categorie, man mano che arriveranno le dosi AstraZeneca. Sono il padiglione Jean Nouvel della Fiera, i Magazzini del Cotone del Porto Antico, il Palamare di Pra’, l’ex ospedale psichiatrico di Quarto, un ulteriore centro a Recco per il Levante.

ASL1
In ragione dell’andamento dei contagi, Asl1 ha anticipato i tempi facendosi fornire gli elenchi del personale docente e non docente dall’ufficio scolastico. Per questo, esclusivamente nell’imperiese, il personale della scuola verrà contattato e vaccinato direttamente dalla Asl.
Il personale scolastico dell’imperiese – iscritto all’anagrafe sanitaria regionale – dalle 14.00 di oggi, martedì 9 marzo, potrà anche contattare il proprio medico di famiglia per effettuare la prenotazione del vaccino.

Babboleo Suono, un nuovo viaggio nella musica!

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Babboleo Suono ieri, oggi, per sempre.