12 Marzo 2021 – Babboleo

12 Marzo 2021

La Spezia, approvata variante al compendio Enel. Peracchini: “No unanime alla centrale”

Una larghissima maggioranza trasversale ha approvato, in Consiglio Comunale a La Spezia, la variante al Piano Urbanistico Comunale al compendio Enel. Non solo il no al carbone all’interno della centrale Enel, già ribadito più volte dal sindaco Peracchini: la variante approvata oggi va nella direzione di impedire anche la trasformazione dell’attuale gruppo a carbone in un gruppo a gas.

La variante urbanistica approvata individua nell’area Enel due distretti di trasformazione, l’uno destinato agli investimenti imprenditoriali, industriali e artigianali e l’altro, nell’area dell’ex bacino di lagunaggio, destinato al verde e alle attività sportive, prevedendo inoltre il divieto di utilizzo di combustibili fossili come il gruppo a turbogas per la produzione di energia.

“Un passo fondamentale – commenta il sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini – perché si traduce in un atto amministrativo la volontà politica chiarissima dell’Amministrazione e di buona parte del Consiglio Comunale di impedire a Enel di bruciare fino a sei milioni di metri cubi di gas al giorno nel cuore del Golfo dei Poeti”.

“Se le scelte del Governo dovessero essere diverse, e cioè si manifestasse la volontà di autorizzare Enel a realizzare una centrale a turbogas, la variante al Puc approvata costringerebbe il Ministero ad andare in deroga” spiega il primo cittadino spezzino. “Sarebbe la prima volta in Italia che il Governo si esprimesse contro la volontà di un  territorio per imporre una servitù di questo tipo”.

In chiusura, Peracchini fa il punto sull’avanzamento dei lavori per la realizzazione del Parco delle Mura, che vedrà la luce, stando alle sue dichiarazioni, tra fine luglio e i primi di agosto. “Le mura antiche sono totalmente recuperate e illuminate all’80%: il Parco, con il suo panorama spettacolare, rappresenta un recupero storico ed emozionale della nostra città”.

Ascolta l’intervista integrale al sindaco Peracchini su Babboleo News:

Persi 11mila posti di lavoro in Liguria dal 2019, Maestripieri (Cisl): «Il peggio deve ancora venire. Necessario posticipare il blocco dei licenziamenti e riformare gli ammortizzatori sociali»

Un calo di 11 mila posti di lavoro dal 2019 al 2020 in Liguria, da 612 mila a 601 mila, secondo i dati Istat relativi al rapporto sull’occupazione pubblicati oggi. Tra questi, i lavoratori dipendenti sono scesi di 10 mila unità (da 449 mila a 439 mila), gli indipendenti di un migliaio di posti (dai 163 mila del 2019 ai 162 mila del 2020). Nei diversi settori produttivi tiene l’industria (118 mila occupati), mentre commercio, alberghi e ristoranti, tra i settori più colpiti dalle conseguenze della pandemia, perdono, dallo scorso anno, 6 mila posti (da 141 mila a 135 mila), così come in perdita sono complessivamente i servizi, che scendono da 482 mila 470 mila unità. Chi ha pagato il conto più salato sono i lavoratori dipendenti, ovviamente quelli i cui contratti erano in scadenza e non sono stati rinnovati. Su Babboleo News cosa succede in Liguria il punto con Luca Maestripieri, segretario generale Cisl Liguria

Vaccini anti-covid al personale scolastico, il punto con Monica Capra (segr. generale Cisl Liguria scuola)

Le prenotazioni per le vaccinazioni del personale scolastico sono prenotabili da martedì scorso, 9 marzo, e verranno effettuate a partire da lunedì 15 marzo. La Liguria però è fanalino di coda per quanto riguarda l’inoculazione delle dosi di vaccino anti-covid, si trova infatti in ultima posizione insieme a Lombardia e Sardegna, ferme all’1%.

“Il piano vaccinale in Liguria dovrebbe coprire circa 25 mila persone che fanno parte del personale scolastico. Anche il personale proveniente fuori dalla nostra regione, ma che lavora in Liguria, sarà garantito nel processo di vaccinazione. Tutto passa dai medici di medicina generale, di conseguenza le tempistiche di vaccinazione dipendono dal medico personale di base” spiega Monica Capra, segretaria generale Cisl Liguria scuola.

“La scuola ripartirà nuovamente, solo con il personale sanitario vaccinato e con un piano di sicurezza che consentirà di tornare al sistema scolastico di sempre, lasciandoci alle spalle la didattica a distanza”.

Ascolta l’intervista completa a Monica Capra

“Dime la verdad”: il nuovo singolo di Rich Way

Tre mesi dopo il suo ultimo video progetto ‘’NO CAP’’ in collaborazione con vari artisti della scena urban italiana, Rich way non si ferma.

E’ uscito oggi, venerdì’ 12 marzo alle 14:00 su tutte le piattaforme digitali l’ultimo singolo scritto dal cantante e prodotto da Levi Music, Studio Kairos, affermato produttore musicale del capoluogo ligure.

‘’DIME LA VERDAD’’ vanta un sound reggaeton che si distingue per la fusione di due culture diverse: latino-america e Italia. La voglia di fare la differenza nel genere urban e fare il passo di qualità si percepiscono dalla professionalità e dall’originalità espressa nei contenuti multimediali.

Rich Way , cantautore di nazionalità Ecuadoriana, cresciuto in Italia nella città di Genova, esprime la voglia di amare e trasmette le sensazione per cui bisogna sempre lottare, sia che si parli di amore, sia di un sogno!

Il videoclip scritto e diretto dal regista Alberto Maria Vedova, direttore dell’agenzia Alwidow Productions insieme alla compagnia CMG e sponsorizzato dal Tao Disco Club di Via Gabriele D’Annunzio, visibile sul canale YouTUbe RICH WAY CMG

https://youtu.be/ABgG0krmOdg

Esclusive le location cittadine scelte per le riprese del videoclip: dal ristorante Santamonica di Lungomare Lombardo a Genova, con l’amichevole partecipazione dello chef Ecuadoriano Andres Serrano, passando per l’aeroporto Cristoforo Colombo, dato in concessione per la realizzazione di immagini mozzafiato.

«È stato sicuramente un lavoro stimolante che ci ha dato la possibilità di girare un vero e proprio cortometraggio in loca1on esclusive – afferma il regista Alberto Maria Vedova – la stesura dello storyboard si sposa perfettamente con il testo di Rich, riuscendo attraverso i ricordi, flashback e FlashForward, a costruire una trama interessante che terrà sicuramente incollati gli occhi dei fans sullo schermo».

RichWay con il suo ultimo brano reggaeton dell’estate 2020 ha collezionato oltre 60.000 visualizzazioni sul web e continua a crescere organicamente. ’’Dime La Verdad’’ punta a raddoppiare e ad arrivare ad un pubblico internazionale. «Abbiamo puntato a fare un salto di qualità grazie ad un percorso di crescita mediatica e all’appoggio dei followers – racconta il manager del cantante Jerry Delgado – l’obiettivo è far conoscere il talento attraverso progetti solidi e ambiziosi”

Confagricoltura Liguria: le restrizioni pasquali da covid colpiscono il settore agricolo

E’ stato da poco approvato il nuovo decreto covid che andrà in vigore lunedì 15 marzo e durerà fino 6 di aprile, per cui la Liguria dirà addio alla zona gialla diventando nuovamente arancione (e rossa a Pasqua). Le restrizioni colpiscono anche il settore agricolo, dal momento che per alcune produzioni i pranzi tradizionali delle festività pasquali hanno un’elevata incidenza sul fatturato annuale e le strutture del territorio segnalano crolli nelle prenotazioni negli agriturismi.

“L’impatto economico delle misure restrittive per limitare i contagi da Coronavirus si estenderà anche al settore agricolo che va, quindi, incluso nel ‘Decreto Sostegno’ all’esame del governo” spiega il presidente di Confagricoltura Liguria, Luca De Michelis. “Ancora una volta sono più esposte le imprese e i settori produttivi più collegati con il canale HoReCa sul mercato interno e a livello internazionale”.

Il comparto, con 24.000 aziende, quasi 14 milioni di presenze e 100.000 addetti, è in forte sofferenza: nell’ultimo anno le perdite superano 1,2 miliardi di euro, senza contare le vendite dirette. Nei giorni scorsi, evidenzia Confagricoltura, il governo francese ha varato un aiuto pubblico a fondo perduto con una dotazione di 60 milioni di euro, per compensare le perdite di reddito degli allevatori di capi bovini. Anche gli agricoltori liguri hanno la speranza che il governo italiano riesca a risarcirli per i danni subiti nel minor tempo possibile.

Ventimiglia, Scullino: “Se arrivano i vaccini, pronti a vaccinare 200 persone al giorno”

La città di Ventimiglia, tra le più colpite dall’emergenza covid, è pronta per la “vaccinazione di massa” dei cittadini, dai giovani fino alle persone di 65 anni. Si partirà ufficialmente da lunedì 15 marzo, presso i locali della palestra in via Chiappori. Ben 24 medici di famiglia hanno infatti dato disponibilità di 8, 10 ore al giorno, 7 giorni su 7, per somministrare il siero alla popolazione.
Su Babboleo News – Cosa succede in Liguria fa il punto della situazione Gaetano Scullino, sindaco di Ventimiglia

Telefonare in galleria, in Liguria possibile grazie al Corecom

Percorrendo in automobile le gallerie presenti sulle strade e autostrade liguri o viaggiando in treno, a chi non è capitato di non riuscire a completare una telefonata per mancanza di segnale o non riuscire a lavorare al pc per lo stesso motivo? Ma soprattutto per tutte quelle volte che all’interno di una galleria si verifica un incidente, spesso e volentieri, è impossibile avviare una chiamata ai soccorsi perché il telefono non prende.

Ma oggi assistiamo ad un vero e proprio passo avanti per i collegamenti telefonici in galleria grazie alla mediazione del Corecomil Comitato regionale per le comunicazioni – società di infrastrutture, operatori di telefonia e gestori delle reti stradali, autostradali e ferroviarie hanno trovato piena intesa per far partire progetti pilota in tutta la Liguria per potenziare il servizio di copertura. Tra i diversi punti strategici individuati: la galleria ferroviaria tra la stazione di Genova Piazza Principe e Genova Brignole.

Quale il ruolo preciso del Corecom? In cosa consistono esattamente questi progetti pilota e quando dovrebbero partire? Su Babboleo News – Cosa succede in Liguria risponde a tutte le nostre domande Vinicio Tofi presidente Corecom

#sportditutti, gli avvisi pubblici di Sport e Salute per i quartieri e l’inclusione sociale

Il Comitato provinciale di Genova della FIGC, la Federazione Italiana Giuoco Calcio, ha reso noti due avvisi di Sport e Salute destinati all’associazionismo sportivo di base. Sport e Salute è l’azienda pubblica italiana che si occupa dello sviluppo dello sport in Italia, e in questo caso lo fa attraverso due modelli di intervento sportivo e sociale: si tratta di “Sport di tutti – Quartieri” e “Sport di tutti – Inclusione”.

“Sport di tutti – Quartieri” è un avviso pubblico finalizzato a promuovere e sostenere la creazione di presidi sportivi ed educativi in periferie e quartieri disagiati, realizzati e gestiti da Associazioni sportive di base, che fungano da centri aggregativi aperti tutto l’anno, destinati alla comunità e a tutte le fasce di età. Il secondo avviso pubblico, “Sport di tutti – Inclusione”, serve a sostenere lo sport sociale e finanziare progetti rivolti a categorie vulnerabili e soggetti fragili che utilizzano lo sport come strumento di inclusione sociale.

Le ASD interessate potranno aderire a partire dalle 12 di lunedì 15 marzo fino alle 12 del 30 giugno, presentando la candidatura attraverso la piattaforma dedicata, accessibile dal seguente link: area.sportditutti.it. Le candidature di ciascun avviso saranno approvate mensilmente a partire dal 30 aprile fino ad esaurimento delle risorse.

Il consiglio che diamo, quindi, è quello di affrettarsi, se siete ASD e volete usufruire di questi fondi. Anche perché, in un momento complicato come quello della pandemia, lavorare per costruire un futuro migliore per tanti ragazzi in condizioni di difficoltà è la vera partita da vincere.

Esportazioni, dal porto di Genova traffici raddoppiati verso gli States e la Virgin continua a costruire navi nella Superba

Buoni risultati per l’export ligure che resiste al Covid e chiude il 2020 come l’anno precedente. Un sostanziale pareggio dei volumi complessivi, tenuto conto della picchiata dell’economia, che ha in gran parte la sua spiegazione nel porto di Genova.
A livello nazionale, a contenere le perdite delle esportazioni e a chiudere addirittura in crescita, è soltanto il Molise. Tutte le altre regioni presentano un consuntivo con il segno rosso, anche se quello della Liguria è quasi impercettibile. La regione archivia infatti il 2020 in flessione dello 0,7 per cento rispetto al 2019 (anno non certo facile perché segnato dalla crisi ma non ancora marchiato a fuoco dal virus). E a favorirne il risultato è l’eccezionale performance delle esportazioni verso gli Stati Uniti, cresciute in un anno del 95 per cento. Insomma, quasi un raddoppio dei volumi complessivi in uno scenario di guerra quale appunto quello della lotta al pandemia. A scattare la fotografia è l’ufficio statistico dell’Istat che ha appena pubblicato l’analisi delle “esportazioni delle regioni italiane”, partendo dall’ultimo trimestre dell’anno per allargare l’indagine a tutti i dodici mesi.
In termini assoluti il vettore di questa capacità produttiva è il porto di Genova, soprattutto per quanto riguarda i traffici con gli Stati Uniti. La stragrande maggioranza delle esportazioni verso gli Stati Uniti, infatti, avviene via mare. E non sorprende affatto che siano proprio gli States il primo Paese di destinazione del traffico del porto di Genova (mentre la Cina è il primo in importazione e il secondo in export).
Nel dettaglio dei settori merceologici che cosa si esporta di più negli Stati Uniti? Molti prodotti, dal carbon coke ai prodotti raffinati dal petrolio fino ai mezzi di trasporto. E in questo elenco c’è anche la “Scarlet Lady”, la nave da crociera di 65mila tonnellate di peso effettivo, consegnata a febbraio del 2020 all’americana Virgin Voyages di Sir Richard Branson e rimasta a lungo ancorata nel porto di Genova proprio per lo stop imposto al business delle crociere.

E a proposito della Virgin Voyages, ha preso il largo stamattina verso le 8 il nuovo gioiello la Valiant Lady, costruita nello stabilimento Fincantieri di Sestri Ponente. La nave, gemella della Scarlet Lady , raggiungerà il porto di Marsiglia dove rimarrà fino al 26 marzo per una serie di prove tecniche. La consegna ufficiale è prevista per quest’estate, nel mese di luglio, ma la presentazione è fissata per novembre.
Valiant Lady, la seconda nave di Virgin Voyages , ha circa 110mila tonnellate di stazza lorda, una lunghezza di 278 metri e una larghezza di 38. Sarà dotata di oltre 1.400 cabine in grado di ospitare a bordo più di 2.700 passeggeri, assistiti da un equipaggio di 1.150 persone per garantire lo stile distintivo di Virgin. È dotata di un sistema di produzione di energia elettrica da circa 1 megawatt che utilizza il calore di scarto dei motori diesel.

Nel frattempo Virgin ha annunciato che la terza nave già in costruzione a Sestri Ponente si chiamerà Resilient Lady e dovrebbe entrare a far parte della flotta il 1° luglio 2022. Per l’unità si avvicina il varo tecnico nel bacino genovese. La Resilient Lady salperà da Atene con itinerari di una settimana e scali nelle isole greche.