29 Aprile 2021 – Babboleo

29 Aprile 2021

Rischio quasi a zero sugli autobus con la mascherina, Assoutenti: “Mandare il report a Roma”

Lo studio condotto dall’Università di Genova sul rischio di contagio covid tra passeggeri su autobus senza limite di capienza massima, ha dato come risultato un rischio irrisorio se tutti indossano la mascherina. Questo studio verrà inviato da Assoutenti al comitato tecnico-scientifico e ai ministri dei Traporti e della Salute, con lo scopo di poter modificare le disposizioni in vigore sui trasporti pubblici.

“Lo dice la ricerca, con la mascherina e gli altri dispositivi di sicurezza, il rischio di contagio è minimo” afferma il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi, che crede nell’eliminazione del limite di capienza massima sui mezzi pubblici per poter riattivare il turismo in Liguria.

Di seguito l’intervista integrale al presidente di Assoutenti Giancarlo Icardi.

Mezzi pubblici pieni, rischio contagio basso. Questo è il risultato dello studio dell’Università di Genova. Arriverà anche al governo tramite Assoutenti ?

L’Eliminazione del limite di capienza massima potrebbe incentivare il turismo interno?

È ottimista rispetto alla risposta che potrebbe dare il governo?

Un albergo su quattro che ha chiuso l’estate scorsa non riaprirà. Questo provvedimento potrebbe essere utile per realtà come questa?

Variante indiana, nessun caso in Liguria. Icardi: “Preoccupazione? No, sorveglianza”. Cauto ottimismo sulle riaperture

La variante indiana del Covid-19, che in queste ore è penetrata in Italia (due casi positivi registrati in Veneto), per il momento non è arrivata in Liguria. Lo ha detto su Babboleo News Giancarlo Icardi, direttore di igiene al San Martino di Genova e membro della task force regionale per l’emergenza Covid-19. Ancora non si hanno informazioni rilevanti sulla diffusibilità e sulla invasività della variante indiana, e in queste ore si sta verificando se sia in grado o meno di ‘scappare’ all’immunizzazione garantita dalla vaccinazione. “Preoccupazione? No, sorveglianza”, prosegue Icardi, che poi torna sulla campagna vaccinale in atto nella nostra regione e nel Paese. “Il 70% di copertura vaccinale non è un numerino magico, ma quello che dovrebbe farci arrivare a una circolazione minima del virus e il ritorno ad attività ludiche e lavorative pre covid”. E sul Decreto Riaperture non si sbilancia: “Sono decisioni dettate da evidenze scientifiche e dai vaccini, ma anche di tipo politico”. Ma in estate “negli spazi aperti un po’ di allentamento può esserci. Ovviamente non dev’essere un liberi tutti: vanificheremmo tutti gli sforzi fatti”.

Di seguito l’intervista integrale al direttore di igiene al San Martino di Genova Giancarlo Icardi.

Professor Icardi, la variante indiana è arrivata in Italia. In Liguria si registrano casi?

Ecco, vaccini e varianti. Come si comportano quelli in commercio con le varianti note?

C’è preoccupazione?

Il Decreto Riaperture favorisce lo svolgimento delle attività all’aperto. Cosa ne pensa?

Quanto manca all’immunità?

Qual è la situazione attuale negli ospedali della Liguria?

Taekwondo, quante medaglie dai genovesi: Cheli e Serain trionfano in Coppa Chimera, oro ‘mondiale’ per Voltolina e Barletta

Mentre lo sport si interroga sulla ripresa dell’attività agonistica, il taekwondo continua il suo percorso di gare, mai smesso nemmeno durante i lockdown che hanno caratterizzato l’ultimo anno. Sfruttando la tecnologia, la Federazione mondiale ha infatti lanciato le gare online, che permettono agli atleti di filmare le proprie esibizioni e di inviarle agli arbitri in totale sicurezza.

Un espediente che ha riscosso molto successo in tutto il mondo e che ha paradossalmente ampliato il ventaglio delle competizioni cui ogni praticante può partecipare. Nell’ultimo weekend, sono arrivate da gare online importantissime medaglie per il taekwondo genovese, nelle specialità forme, dimostrazioni di tecniche codificate che simulano il combattimento contro più avversari immaginari. Le forma rappresentano il retaggio più antico e originario del taekwondo, arte marziale nata in corea e divenuta oggi la più praticata nel mondo.

Alla Coppa Chimera, la più importante gara di forme organizzata in Italia, hanno primeggiato il maestro Maurizio Cheli del Taekwondolimpico, veterano della disciplina in passato anche nel giro della Nazionale, e la giovane promessa Federico Serain (Scuola Genova), già medagliato agli ultimi campionati nazionali. Medaglie d’oro anche per i fratelli Fugazza, Virginia Lampis, Ginevra Piga, Alessandro Carta e Sirio Tacchella, tutti Scuola Genova. Per la società del maestro Pietro Fugazza arrivano anche gli argenti di Nicolò Rebolino, Giorgia Casari, Pietro Siccardi e Agata Zafferani e le medaglie di bronzo di Andrea Norbiato, Daniele Masala, Nicole Masala, Matilde Cusano, Gabriele Piga, Francesco Doddis, Annalisa Amelia, Manuela Di Vita, Simona Barletta, Gaia Casari e Guido Abate. Medaglie anche per la Hung Ki Kim, che festeggia gli argenti di Joel Delgadillo e Carla Rolando e i bronzi di Giovanni Bartolucci, Arianna Palermo e Leonardo Fortuna.

Negli stessi giorni si è svolta la gara World Taekwondo Poomsae, organizzata dalla federazione mondiale, che ha visto la partecipazione di moltissimi atleti da tutti i più importanti movimenti, come Cina, Corea, Thailandia e Stati Uniti. Nella specialità di coppia, prestigiosa medaglia per Simona Barletta e Alessandro Voltolina che, con la valutazione di 6.7 punti, staccano di tre decimi la coppia inglese. Bronzo di coppia per Ginevra e Gianmario Piga, che si classificano dietro tailandesi e spagnoli. 

Medaglie per la Genova del taekwondo anche nelle specialità molto spettacolari delle rotture di tavolette di legno della TaekwondoArts Tournament, dove arrivano gli argenti di Stella Scidone, Aurora Bisha e Stefania Poggi.

“Siamo molto fieri dei risultati dei nostri atleti, che dimostrano la bontà del lavoro dei nostri tecnici, che anche in questo periodo complesso non hanno mai fatto mancare ai propri iscritti il loro entusiasmo e la loro voglia di proseguire gli allenamenti. Negli ultimi anni il livello del taekwondo si è alzato moltissimo e oggi coloro i quali si avvicinano alla nostra disciplina sanno di poter contare su uno sport completo, che offre una possibilità sia a chi vuole competere nel combattimento che a tutti quegli atleti che preferiscono un approccio diverso alle arti marziali, comunque in grado di allenare corpo e mente” commenta il Presidente regionale Bruno Delfino.

Da lunedì 26 aprile, il taekwondo ha riaperto alla possibilità di svolgere anche il combattimento all’aperto, iniziando a programmare il prossimo calendario gare anche in questa specialità.

Il comune di Sori nega la cittadinanza onoraria a Liliana Segre, Bozzo (minoranza):” Motivazioni irricevibili”

Nella giornata di ieri la maggioranza di centrodestra del consiglio comunale di Sori ha rigettato la mozione presentata dalla minoranza di centrosinistra, che proponeva la cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre.

Quello che è successo ieri sera in consiglio comunale a Sori è un brutto esempio di responsabilità civile, sopratutto nei confronti delle nuove generazioni” dichiara Ilaria Bozzo, consigliera comunale lista civica Sori 2020

Purtroppo questo episodio dimostra ancora una volta come la stragrande maggioranza delle giunte di centrodestra non voglia confrontarsi con quello che hanno rappresentato il fascismo in Italia e le deportazioni. Negare la cittadinanza onoraria a una figura come quella della senatrice a vita Liliana Segre, che per altro rende onore al nome dell’Italia nel mondo, credo che sia un gesto assolutamente sbagliato e mi dispiace e mi rammarica che avvenga in una paese del territorio ligure” così, Ilaria Bozzo commenta amareggiata l’accaduto.

Ugl in tour a Genova, Capone: la ricostruzione del ponte San Giorgio rilancia il nostro paese

E’ passato da Genova ieri (mercoledì 29 aprile ndr), al parco del ponte della radura della memoria, sotto il nuovo ponte Genova San Giorgio, il tour itinerante del sindacato Ugl, che sta percorrendo tutta Italia per poi concludersi con l’arrivo il primo maggio a Milano. Francesco Paolo Capone, segretario generale nazionale Ugl: “Siamo qui a Genova perché Genova rappresenta un paese di grandi contraddizioni […] la contraddizione è anche la capacità che ha avuto Genova di ricostruire un ponte dando un segnale importantissimo all’Italia“.

La pandemia e le relazioni familiari, il 4 maggio webinar per tutti

Una riflessione sulla nuova normalità al tempo della pandemia, e su come si stanno trasformando le abitudini di vita e le interazioni familiari. È l’obiettivo dell’evento, destinato a genitori e famiglie in genere, “Lo sguardo psicologico sulle famiglie sospese” che l’Ordine degli Psicologi della Liguria organizza, in diretta sul canale YouTube “Redazione Ordine Psicologi Liguria”, martedì 4 maggio dalle 18 alle 20.

Le dottoresse Luisa Carbone Tirelli e Manuela Bausano indagheranno appunto il concetto di “famiglia sospesa”, dove gli spazi e i tempi si fondono, rendendo complicato supportare i ragazzi e le ragazze nella loro crescita.

«La nostra professione – spiega Mara Donatella Fiaschi, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Liguria (nella foto) – lavora tutti i giorni con bambini, adolescenti e genitori e, come Ordine, ci è sembrato quindi doveroso far sentire alle famiglie il nostro supporto in un momento così complesso. Le relatrici porteranno la loro esperienza professionale per costruire un dialogo con le partecipanti e i partecipanti, rispondere alle loro domande e offrire spunti di riflessione e di azione».

«La situazione pandemica ha creato forte disagio nei bambini e negli adolescenti, costretti a periodi lunghissimi di didattica a distanza e di privazione dei contatti sociali. La preoccupazione dei genitori è giustificata e le ricerche ci dicono infatti che, per i più giovani, gli strascichi lasciati dal coronavirus sono soprattutto di tipo psicologico», aggiunge la dottoressa Biancamaria Cavallini, consigliera dell’Ordine e curatrice dell’iniziativa.

Da un’indagine della Fondazione Italia in salute emerge, in particolare, che l’82,2% dei genitori evidenzia situazioni psicologiche negative nei figli, valutate come “molto pesanti” in un caso su quattro. Mentre da uno studio del Policlinico Umberto I di Roma evidenzia che ci sono bambini con mal di pancia, mal di testa o con dolori articolari che non vanno più via e, secondo i ricercatori, potrebbero essere somatizzazioni dell’esperienza vissuta.

Quali sono, dunque, le nuove sfide per i genitori? Come aiutare i propri figli e le proprie figlie a sviluppare le competenze relazionali in un contesto dove la socialità è spesso impedita, se non in digitale? Come motivarli a interessarsi di una scuola che percepiscono come poco interessata a loro? Queste le principali domande alle quali il webinar cercherà di dare una risposta.

Programma

  • ore 18: saluti istituzionali di Mara Donatella Fiaschi, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Liguria;
  • ore 18,05: introduzione di Biancamaria Cavallini, consigliera segretario dell’Ordine degli Psicologi della Liguria;
  • ore 18,15: main session con gli interventi della dottoressa Luisa Carbone Tirelli – psicologa, psicoterapeuta, past president dell’Associazione Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica Infantile (Aippi) – e della dottoressa Manuela Bausano, psicologa, psicoterapeuta e mediatrice familiare;
  • ore 19;15: question time.

La partecipazione è libera e gratuita. Per informazioni tel. 010.541225, mail segreteria@ordinepsicologiliguria.it

Il corto “Gocce di luce” della genovese Silvia Monga (con la voce dei conduttori di Radio Babboleo) vince anche il Mediterrante Festival

“Gocce di luce” non smette di di raccogliere consensi e allori. Il corto della genovese Silvia Monga, già premiato al concorso Tulipani di seta nera di Rai Channel, ha vinto anche il Mediterrante International Film Festival dedicato al linguaggio dei ragazzi.

Il cortometraggio, interamente ambientato a Genova, è dedicato ai mesi del lockdown e al suo rapporto con la disabilità. Il protagonista è un ragazzo che vive con il nonno e il fratello in attesa che ritorni la madre. Il ragazzo, guardando dalla finestra si incuriosisce a osservare le quotidianità di una ragazza che abita nella palazzina di fronte. Alcuni dettagli lo faranno innamorare di lei e non cambierà i propri sentimenti nell’istante in cui si accorgerà della disabilità della ragazzina superando i pregiudizi e rimanendo coerente con i propri sentimenti.

Al corto ha partecipato anche Radio Babboleo. In particolare a nostri due conduttori (Paola Servente e Italo Vallebella) è toccato il ruolo di annunciatori della fine ufficiale della pandemia.

Gocce di luce vanta un cast di tutto rispetto a partire da Giorgio Biavati, Simona Garbarino, Olga Rui Marchió, Francesco Saias e Beppe Carletti dei Nomadi, che troviamo sia in veste di autore della colonna sonora che al suo debutto come attore.

E’ possibile guardare il cortometraggio cliccando sul seguente link: http://www.tulipanidisetanera.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-05dab9cf-0933-4423-8769-dd013db127c5.html

Ascolta l’intervista alla regista Silvia Monga: https://www.babboleo.it/interviste/gocce-di-luce-il-cortometraggio-della-regista-genovese-silvia-monga-in-finale-al-concorso-tulipani-di-seta-nera/

Effetto Covid sulle imprese turistiche in Liguria : indagine sull’estate 2020

L’indagine, condotta dall’osservatorio turistico regionale, si è concentrata sull’impatto del Covid-19 sul comparto turistico ligure nell’estate passata, quando molte strutture ricettive della Liguria hanno potuto aprire. Nove imprese su dieci infatti, almeno in alta stagione, hanno potuto aprire i battenti la scorsa esatte nonostante le restrizioni imposte dal governo. A giugno le imprese aperte erano il 70%, a luglio l’87%, l’apice ad agosto con ben l’89,4% e poi la leggera flessione di settembre con l’88%. Il settore alberghiero registra maggiori aperture (la media è dell’86% a giugno e del 96% da luglio a settembre).

Tra le province:

  • nel mese di giugno sono state aperte il 66,7% delle strutture nella provincia della Spezia, il 68,5% di quelle nella provincia di Genova, il 72,6% nella provincia di Savona e il 78,4% delle strutture ricettive della provincia di Imperia;
  • nel mese di luglio l’apertura delle attività ha coinvolto l’83,7% delle imprese della provincia di Genova, l’87,5% di quelle di Savona, l’88,7% delle strutture della provincia della Spezia e l’89,8% di quella di Imperia;
  • in agosto aperte l’85,4% delle imprese della provincia di Genova, il 91% di quelle delle province di Imperia e Savona e il 92% circa delle imprese della provincia di Savona.
Imprese aperte per mese -estate2020

GiugnoLuglioAgostoSettembre
Alberghiero85,895,895,895,8
Extralberghiero66,884,687,785,9
Totale complessivo70,887,089,488,0


Fonte: Osservatorio Turistico Regionale della Liguria
Imprese aperte per mese– estate2020

GiugnoLuglioAgostoSettembre
GE68,583,785,487,6
IM78,489,890,987,5
SP66,788,790,889,4
SV72,687,591,787,5
Totale70,887,089,488,0

Fonte: Osservatorio Turistico Regionale della Liguria

Motivazioni di chiusura – Le motivazioni che hanno spinto le imprese turistiche a non aprire nella scorsa estate sono diverse: la motivazione regina è quella dello scarso numero di prenotazioni pervenute e quindi la difficoltà di coprire i costi di gestione e di organizzazione delle attività . Per il settore alberghiero infatti, colpisce il fatto che il 25% delle strutture ha deciso di chiudere definitivamente a causa dei costi del personale.

D’altra parte, i costi per adeguarsi ai protocolli della pandemia non sono stati motivo di chiusura per le strutture alberghiere ma solamente per quelle extralberghiere: 1 su 5 ha chiuso per non poter sostenere questi ingenti costi.

Infine, per il 12,5% degli hotel e il 7,8% delle imprese extralberghiere la ragione della mancata apertura è legata all’assenza di adeguati spazi delle aree comuni da adattare per essere in regola con le misure imposte dalle linee guida.

Motivazione di chiusura nel periodo estivo 2020

AlberghieroExtralberghieroTotale
Non abbiamo avuto prenotazioni25,032,531,8
Abbiamo avuto troppo poche prenotazioni37,533,834,1
Costi di adeguamento troppo elevati19,517,6
Ho chiuso definitivamente25,05,27,1
Difficoltà a reperire personale1,31,2
Le aree comuni sono troppo piccole per adeguarsi alle linee guida12,57,88,2
Fonte: Osservatorio Turistico Regionale della Liguria

Le vendite – Coloro che hanno resistito e hanno tenuto aperto nel mese di giugno (23,6% delle camere disponibili ), nei mesi successivi hanno assistito ad un aumento delle vendite, seppur lontano dai soliti risultati delle estati pre-covid.

Le percentuali di occupazione medie salgono fino ad una media del 45,5% di camere vendute in luglio e al 66,4% in agosto per poi tornare ascendere al 42,3% nel mese di settembre.

A livello provinciale, nel mese di giugno le strutture che registrano quote di venduto maggiori sono quelle delle province di Savona (25,6%), Genova (24,9%) e Imperia (24%), in luglio le imprese delle province di La Spezia (48,6%) e Savona (46,1%), in agosto e settembre le strutture in provincia della Spezia (73,9% agosto, 47,3% settembre) e in quelle di Imperia (70,3% agosto, 44,8% settembre).

Occupazione media delle camere – estate 2020
GiugnoLuglioAgostoSettembre
Alberghiero29,752,176,853,5
Extralberghiero21,843,663,539,2
Totale23,645,566,442,3


Fonte: Osservatorio Turistico Regionale della Liguria
Occupazione media delle camere- estate 2020
GiugnoLuglioAgostoSettembre
GE24,942,658,240,4
IM24,044,970,344,8
SP19,548,673,947,3
SV25,646,166,438,7
Totale23,645,566,442,3
Fonte: Osservatorio Turistico Regionale della Liguria

La Promozione – in Liguria 4 imprese su 10 hanno attivato politiche di promozione della propria attività per attrarre clienti: extralberghiero (44,2%) hôtellerie (28,3%). A Genova e Savona invece hanno investito sulla promozione per stimolare la domanda rispettivamente il 48,9% e il 45,8% delle strutture aperte nel periodo.

Le promozioni primncipali applicate riguardano:

– Sconti, utilizzati dall’80,3% (90% nella provincia di Genova),

– Potenziamento degli strumenti di promozione e vendita del mercato online (45% degli hotel, 28,1% delle altre strutture), contro appena il 5% che ha deciso di attivare strumenti di promo- commercializzazione al di fuori del web.

– Modifica radicale della propria offerta scelta dal 38,1% delle strutture e/o il 10,6% ha puntato su una modifica dei target di riferimento per la propria attività (22,5% degli hotel)

Imprese che hanno attivato politiche di promozionesullaclientela(%)

SiNoTotale
Alberghiero71,728,3100,0
Extralberghiero55,844,2100,0
Totale59,140,9100,0
Fonte: Osservatorio Turistico Regionale della Liguria
Impresechehannoattivatopolitichedipromozionesullaclientela (%)

SiNoTotale
GE51,148,9100,0
IM62,537,5100,0
SP73,027,0100,0
SV54,245,8100,0
Totale59,140,9100,0
Fonte: Osservatorio Turistico Regionale della Liguria
Impresechehannoattivatopolitiche di promozionesullaclientela % sul totale imprese che hanno attivato politiche promozionali


Sconti
Offerte targettizzateCampagne di comunicazionePubblicizzazione delle misure di contenimento del Covid-19
Alberghiero76,718,636,073,3
Extralberghiero81,514,224,056,7
Totale80,315,327,160,9
Fonte: Osservatorio Turistico Regionale della Liguria
Impresechehannoattivatopolitichedipromozionesullaclientela % sul totale imprese che hanno attivato politiche promozionali


Sconti
Offerte targettizzateCampagne di comunicazionePubblicizzazione delle misure di contenimento del Covid-19
GE90,116,533,062,6
IM81,814,530,960,0
SP82,512,617,549,5
SV67,017,629,772,5
Totale80,315,327,160,9
Fonte: Osservatorio Turistico Regionale della Liguria
Altre strategie attivate dalle imprese per mantenere la clientela e attirarenuovitarget % sul totale imprese
Potenziamento del mercato on lineModifica dell’offertaRidefinizione del targetAttivazione di strumenti off line
Alberghiero45,054,222,511,7
Extralberghiero28,133,87,53,3
Totale31,738,110,65,0
Fonte: Osservatorio Turistico Regionale della Liguria

Impresechehannoattivatopolitichedi promozionesullaclientela % sul totale imprese
Potenziamento del mercato on lineModifica dell’offertaRidefinizione del targetAttivazione di strumenti off line
GE33,738,212,46,7
IM27,340,913,66,8
SP27,745,412,12,8
SV35,130,46,04,2
Totale31,738,110,65,0
Fonte: Osservatorio Turistico Regionale della Liguria

Nota metodologica – L’indagine ha avuto luogo dal 12 ottobre ai primi di novembre ed è stata rivolta a circa 5.000 strutture ricettive della regione. Di seguito si presenta lo schema della composizione del campione di imprese che ha risposto al questionario, suddiviso per tipologia ricettiva e provincia.

Una maratona (musicale) per la riapertura del Teatro Carlo Felice.

Una maratona per festeggiare la riapertura. Maratona squisitamente musicale come nel DNA del  Teatro Carlo Felice di Genova, che proporrà quattro diversi eventi nel pomeriggio e nella serata di giovedì 29 aprile.

Il via alle 18 nella sala grande del Carlo Felice dove si esibirà il Coro di Voci Bianche diretto da Gino Tanasini (al pianoforte Enrico Grillotti). In programma “Strike the Viole” di Purcell, “Però mi vuole bene” dal repertorio del Quartetto Cetra e “Vois sur ton chemin” da “Les Choristes” di Coulais.

Seguirà l’esibizione del Coro del Teatro diretto da Francesco Aliberti (al pianoforte Patrizia Priarone) per una serie di esecuzioni da Vivaldi a Rota passando per Mozart, Verdi, Lehar e Orff.

Il pubblico si potrà poi trasferire nell’Auditorium Montale dove i tredici giovani cantanti partecipanti all’Accademia eseguiranno arie e duetti dal grande repertorio lirico. Terminata questa performance ritorno nel Carlo Felice per il concerto sinfonico diretto da Federico Maria Sardelli con le Sinfonie n.29 di Mozart e n.96 di Haydn.

Una giornata importante” racconta il sovrintendente Claudio Orazi “il Teatro non ha mai smesso di lavorare, ha prodotto concerti, effettuato registrazioni discografiche e con l’aiuto di Regione e Comune ha potuto sopperire alle difficoltà contingenti tanto che i dipendenti hanno usufruito della cassa integrazione solo per quattro settimane nel 2020 e quattro settimane nel 2021“.
   
La conclusione degli eventi è prevista alle ore 21, costo dei singoli biglietti, 5 euro. Posti contingentati come da DPCM: 500 spettatori al Carlo Felice, 100 in Auditorium.