Turismo e ripresa, per la Liguria il primo vero fine settimana di assalto delle spiagge. Tra app e prenotazioni per accogliere i turisti senza code, assicurando il posto sul bagnasciuga, arrivano dati incoraggianti sugli arrivi. E si guarda alle decisioni del governo sull’eliminazione dell’obbligo di mascherina all’aperto. Ascolta l’intervista a Enrico Schiappapietra segretario ligure del Sib, Sindacato dei balneari.
Via le mascherine da inizio luglio. Non c’è ancora l’ufficialità, ma il Sottosegretario di Stato alla Salute, lo spezzino Andrea Costa, su Babboleo News si dice ottimista. “Siamo di fronte a un quadro positivo: i dati sui vaccini sono importanti, oltre 45 milioni di dosi, il 26% degli italiani ha completato il ciclo”. Il buon andamento della campagna vaccinale, unito al contagio covid in picchiata su tutto il territorio nazionale, giocherà un ruolo chiave nello stop alle mascherine all’aperto. “La prossima settimana il Cts si esprimerà: tutti gli elementi che abbiamo ci fanno pensare che sicuramente nella prima metà di luglio potremo togliere le mascherine all’aperto. Rappresenta un segnale importante di fiducia” ed è il segnale di come si debba avere “fiducia nei vaccini”.
E proprio ieri è arrivata la circolare del Ministero della Salute che consente agli under 60 che hanno ricevuto la prima dose di vaccino AstraZeneca di ricevere anche la seconda senza dover necessariamente ricorrere alla vaccinazione eterologa. “Credo che con il parere di ieri abbiamo chiarito tutti gli scenari possibili, speriamo che questi chiarimenti contribuiscano a dare un’ulteriore accelerata alla campagna di vaccinazione”.
Costa ha poi ribadito che il “green pass” europeo sarà gestito da una piattaforma nazionale, e scaricarlo sarà alla portata di tutti. “Il cittadino – se ha uno dei requisiti necessari – viene caricato automaticamente sulla piattaforma nazionale che genera il green pass. Il pass sarà scaricabile via internet, attraverso un’app e, in mancanza di supporti informatici, potrà essere richiesto in farmacia o al medico di famiglia. Questo per consentire a tutti gli italiani di ottenerlo facilmente”.