22 Giugno 2021 – Babboleo

22 Giugno 2021

BBBell, il progetto per la P.A. liguri e piemontesi: connessione internet fino a 100 Mega

Un progetto unico nel suo genere volto ad accelerare il processo di digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni – Comuni, Unioni Montane, Unioni Collinari, Scuole, Multiutility, Enti a partecipazione pubblica – in anticipo rispetto ai piani nazionali esistenti, rendendo disponibile da subito connettività a banda ultra larga a 100 mega simmetrici e garantiti su tecnologia in wireless o fibra. Questo in sintesi quanto presentato questa mattina, in un incontro in modalità streaming, da BBBell, azienda torinese leader nel Nord Ovest nel settore delle telecomunicazioni wireless e fibra ottica. 

Con “Il mio Comune è digitale” – questo il nome del programma promosso dall’azienda torinese – BBBell si fa carico dei costi di investimento per la realizzazione della rete oltre che di gran parte dei costi per il trasporto della banda, consentendo ai Comuni piemontesi e liguri che ne faranno richiesta, di avere una linea ultra veloce a condizioni economiche di estrema accessibilità. 

La cifra stanziata per questi investimenti sarà di oltre 3,5 milioni di euro per co-finanziare la banda ultra larga fino a 100 Mega. 

Il progetto avrà una durata di 24 mesi e consentirà di dotare i Comuni interessati della connessione entro un massimo di 3 settimane circa dall’avvio delle procedure. 

BBBell ha stimato che ogni Comune potrà digitalizzarsi con un investimento iniziale non superiore ai 5.000 euro. 

“Il nostro impegno – continua Simone Bigotti, Amministratore Delegato BBBell – nasce dal desiderio di aprire nuove prospettive e possibilità per le persone, le imprese e le collettività, sviluppando reti sempre più potenti e capillari che ci permettono di portare la banda ultra larga per la connettività ovunque in modo indipendente e sostenibile in breve tempo. BBBell sarà infatti in grado di garantire il servizio di connettività ad ogni singolo Comune dopo un tempo variabile di circa 20 giorni dall’avanzamento della richiesta, senza dover attendere le tempistiche ipotizzate dal piano BUL”. 

L’ad Simone Bigotti

La banda ultra larga sarà fornita su tecnologia FWA – Fixed Wireless Access (via onde radio) su frequenze licenziate WLL dove non è attualmente presente la fibra ottica. E’ inoltre prevista da parte di BBBell la migrazione automatica verso la rete Open Fiber non appena sarà resa disponibile sui territori tutt’oggi scoperti dal servizio via cavo in fibra. 

I destinatari del progetto sono nel complesso circa 1.300 Comuni, (1.115 per il Piemonte e 201 per la Liguria) ossia tutti quelli posizionati nei cluster C e D del Piano BUL (Piano Banda Ultra larga), quindi in aree in digital divide, che rappresentano circa il 90% dei Comuni totali piemontesi e liguri. Ogni Comune potrà destinare il servizio ad uno o più enti territoriali facenti parte della rete infrastrutturale comunale, ammettendo al progetto le Scuole, le Biblioteche, etc… 

Oltre all’investimento per coprire una parte dei costi di connessione, BBBell realizzerà ulteriori interventi strutturali al fine di migliorare la diffusione del segnale nei territori interessati permettendo così di attivare tutte quelle soluzioni digitali necessari alla Pubblica Amministrazione per fornire servizi territoriali al cittadino e alle imprese sempre più efficienti e sicuri, attraverso l’uso di sistemi cloud per la sicurezza dei dati e per l’attivazione di sportelli telematici, sistemi di centralino in rete, videosorveglianza integrata per la sicurezza del territorio nel pieno rispetto delle normative sulla privacy, hot spot wifi per le aree pubbliche, etc. 

BBBell da oltre 15 anni condivide un obiettivo importante con centinaia di amministrazioni comunali in Piemonte e Liguria: digitalizzare il territorio per offrire più servizi, più sicurezza e più efficienza ai cittadini anche nei Comuni delle aree più interne e periferiche, attraverso l’utilizzo della tecnologia FWA e delle più avanzate tecnologie in fibra. 

Presidio ad oltranza lavoratori ex Ilva a Genova, Palombo (Fiom Cgil) al presidente Toti: “Da qui non ci muoviamo”

Botta e risposta a distanza tra il presidente della Liguria Giovanni Toti e i lavoratori dell’ex Ilva, in presidio da questa mattina (martedì 22 giugno ndr) lungo la Guido Rossa a Genova, attraverso le parole del delegato rsu della Fiom Cgil Armando Palombo che ha rimandato al mittente l’invito del presidente Toti di far cessare le azioni di protesta contro la cassa integrazione indetta da Acciaierie d’Italia per 981 lavoratori. “Da qui non ci muoviamo”, le dure parole di Armando Palombo, proprio ai microfoni di Babboleo News.

Ascolta l’intervista completa ad Armando Palombo

Per non dimenticare: la Comunità di Sant’Egidio ricorda le oltre 43 mila persone morte in mare

In occasione della giornata mondiale del rifugiato la Comunità di Sant’Egidio ha invitato tutti a partecipare  alla veglia “Morire di Speranza”, organizzata insieme alle altre associazioni impegnate nell’accoglienza e nell’integrazione delle persone fuggite da guerre o da situazioni insostenibili nei loro Paesi (Agesci, Masci, Ufficio Diocesano Migrantes, Caritas diocesana, CEIS, SMS, Comunità di vita cristiana, CVX, Rinascita cristiana, Komera Rwanda, Tavolo giustizia e solidarietà).


Sono state ricordate le 43.390 persone morte, senza contare i dispersi, dal 1990 a oggi, nel mare Mediterraneo o nelle altre rotte, via terra, dell’immigrazione verso l’Europa. Un conteggio drammatico, che si è ulteriormente aggravato nell’ultimo anno: sono infatti 4071 le persone che, da giugno 2020 ad oggi, hanno perso la vita nel Mediterraneo e lungo le vie di terra nel tentativo di raggiungere il nostro continente, soprattutto dalla Libia attraverso la rotta del Mediterraneo centrale. 

Ascolta l’intervista completa a Sergio Casali della Comunità di Sant’Egidio

Movida a La Spezia, Peracchini: “Il post-pandemia ha creato nei giovani un senso di irresponsabilità diffuso”

Il sindaco dalla Spezia Pierluigi Peracchini ha commentato su Babboleo News l’aumento delle forze dell’ordine in Liguria nell’ambito del piano nazionale di potenziamento dei servizi di vigilanza estiva deciso dal Governo.

Saranno circa 100 gli uomini e le donne in divisa che arriveranno nella nostra regione tra luglio e settembre, una media di 25 per ogni provincia. Un numero insufficiente, secondo il primo cittadino spezzino. “Diciamo che (dal Governo, ndr) si appoggiano molto sulla polizia locale” risponde sarcastico Peracchini. “E noi stiamo faticando per riuscire ad assumere nuovi agenti della Locale e avere il via libera dopo aver fatto i concorsi”.

“Arriverà qualche unità dal Governo” conferma Peracchini, “ma restiamo in carenza perché il post-pandemia ha creato nei giovani un senso di irresponsabilità diffuso. Parliamo di ubriacature ma anche di episodi di spaccio di droga. La situazione è esplosa: servono molti agenti per presidiare il territorio e tutelare i cittadini. E’ una partita che non è chiusa: spero ci si renda conto che servono provvedimenti più incisivi, altrimenti la ‘mala movida’ impererà”.

Liguria seconda regione non più bocciati, Cinzia Zaccaro: “Preoccupanti i dati nelle scuole medie”

Dopo il 2020, l’anno dei “tutti promossi” causa Covid, dove le bocciature erano state bloccate con il decreto scuola, nel 2021 si è tornati a bocciare, e la Liguria si è classificata come seconda regione con il peggior dato: solo la Sardegna conta più bocciati. Il 5,2% degli studenti liguri non è stato ammesso agli esami di maturità. 

Cinzia Zaccaro, psicopedagogista e vicepresidente ligure della federazione Consultori di ispirazione cristiana, ha sottolineato il fatto che la situazione più preoccupante sia quella delle scuole medie: “Ci sono stati casi di ragazzini non ammessi all’esame di terza media, cosa che di solito avviene molto raramente […] tanti ragazzi al terzo e quarto anno di scuola superiore sono stati respinti”.

Ascolta l’intervista completa a Cinzia Zaccaro.

Torna il Goa-Boa Festival ed è subito estate!

Sarà il Parco Storico di Villa Serra a Genova-Comago la splendida location dell’edizione 2021 del GOA-BOA, il grande e amato festival estivo che quest’anno sarà spalmato tra la fine di giugno e il mese di luglio. In programma due anteprime il 25 e 26 giugno con headliners rispettivamente Lo stato sociale e Motta e poi un fitto cartellone di concerti dove spiccano La rappresentante di lista (3 luglio), i Negrita, (16 luglio) Margherita Vicario (23 luglio) e il gran finale con i Subsonica il 30 luglio.

GoaBoa proporrà anche due eventi del cartellone del Festival di Nervi: il concerto di Max Gazzè (9 luglio) e l’atteso concerto-tributo di Alice a Franco Battiato (Alice canta Battiato, (2 agosto).

I posti sono limitati in virtù del rispetto delle normative di sicurezza anti Covid-19.

Info e prenotazioni https://www.goaboa.it/