9 Agosto 2021 – Babboleo

9 Agosto 2021

Gare fuoristrada negli alvei in secca, l’ok della Regione fa infuriare ambientalisti e opposizione

Il 3 agosto il consiglio regionale della Liguria ha approvato un emendamento della Lega che autorizza le manifestazioni o le gare fuoristrada anche lungo gli alvei dei torrenti in secca. Nel dettaglio, ogni Comune della Liguria potrà consentire, per un massimo di due giorni, il transito fuoristrada dei mezzi anche lungo tracciati non adibiti ad attività sportive, fatti salvi i divieti già esistenti.

La Lega, si legge in una nota ufficiale del consigliere Alessio Piana, aveva presentato l’emendamento per ‘dare nuovo impulso alla ripresa e allo sviluppo economico del territorio, già penalizzato dalle restrizioni imposte per l’emergenza coronavirus’. Ma l’approvazione della proposta ha scatenato l’ira funesta di opposizione e associazioni ambientaliste.

“La Regione ritiri il provvedimento: a rischio ambiente e territorio” scrivono in una nota congiunta Cai Liguria, Italia Nostra, Lipu, Legambiente Liguria e WWF Liguria, che esprimono “fortissima contrarietà”.

“I torrenti, seppure in secca, rappresentano comunque un tratto caratteristico del paesaggio naturalistico ligure ed andrebbero preservati” si legge nella nota. “E’ evidente a tutti come questo genere di attività sia del tutto antitetico ad una corretta gestione ed uso degli stessi”.

Le associazioni ambientaliste rilanciano proponendo una modalità di fruizione ‘lenta’ dei beni pubblici naturali, come fiumi, torrenti e sentieri, e quindi passeggiate, escursioni in bici e sport all’aria aperta.

Anche dai partiti di minoranza non arrivano parole al miele. “Fare gare di moto negli alvei dei corsi d’acqua in secca è l’ennesima idea strampalata e pericolosa della Regione, che vede il territorio come un parco giochi da sfruttare anziché un bene da difendere” attacca Selena Candia, consigliere regionale della Lista Sansa.

“Un torrente non smette di essere tale solo perché è in secca, che è una fase naturale della sua esistenza. La flora e la fauna che lo popolano continuano infatti ad esistere: si tratta di mammiferi, uccelli, pesci, invertebrati, oltreché ovviamente alla vegetazione”.

Dalla Regione, per ora, non arriva nessuna retromarcia. Presto i Comuni potranno permettere le gare per i mezzi a due o quattro ruote anche negli alvei in secca dei nostri torrenti.

Assoutenti contro Autostrade: “Cashback e esenzione pedaggi sono fumo negli occhi”. Chiesto intervento all’Antitrust

Assoutenti ha chiesto l’intervento dell’Autorità dei Trasporti e dell’Antitrust per fare chiarezza sugli algoritmi che calcolano le tariffe autostradali e le esenzioni previste da Autostrade per l’Italia nei tratti interessati dai cantieri.

Le esenzioni e il cosiddetto “cashback”, secondo l’associazione dei consumatori, sarebbero una beffa per gli automobilisti, in quanto rimborserebbero solo chi percorre l’autostrada esclusivamente nei tratti con i cantieri, mentre gli altri continuerebbero a pagare tariffe piene senza alcuno sconto pur transitando in aree interessate da lavori.

“Il cashback dei pedaggi e le esenzioni previste da Aspi per le tratte interessate da cantieri si rivelano vero e proprio fumo negli occhi per coprire le carenze di una rete autostradale sempre più critica” scrive Assoutenti, che sulle tariffe nelle tratte interessate dai cantieri ha svolto una indagine approfondita.

“Oggi solo alcuni automobilisti beneficiano dell’esenzione dei pedaggi legata alla presenza di cantieri, mentre altri continuano a pagare tariffe piene senza alcuno sconto pur transitando in aree interessate da lavori – spiega il presidente Furio Truzzi – Ad esempio chi parte in auto da Milano ed esce ad Albisola paga un pedaggio pari a 13 euro, mentre dovrebbe pagare solo 10 euro in virtù dell’esenzione del pedaggio sulla tratta Genova Bolzaneto-Albisola (la cui tariffa è azzerata, con un aumento quindi di 3 euro!). Sempre per chi parte da Milano per qualsiasi destinazione dopo Albisola, il maggiore onere è di 2,80 euro. Stessa cosa per chi parte da Genova Bolzaneto ed esce a Sanremo: qui si pagano 16,90 di pedaggio, con una maggiore spesa di 3,60 euro relativa alla tratta interessata da cantieri e che non viene decurtata dalla tariffa autostradale”.

“E ancora: per chi parte da Genova Ovest il mancato sconto per qualsiasi uscita dopo Albisola è di 3,20 euro, che arriva a 4,20 euro per chi parte da Genova Nervi. In poche parole lo “sconto cantiere” scompare per chi attraversa l’area partendo o proseguendo per una destinazione “fuori cantiere”, garantendo alle casse della società un maggior guadagno stimato in 4,5 milioni di euro al mese solo sulla tratta Genova-Albisola” conclude Truzzi.

Il caldo africano arriverà anche in Liguria. Lazzara (Arpal): La prima vera ondata del 2021″

Un’ondata di caldo record sull’Italia accompagnerà verso il ferragosto anche la Liguria. Temperature annunciate al sud fino a 45 gradi ma rialzi in tutto il centro nord, anche nella nostra regione dove preoccupa il rischi incendi, i giorni più intensi saranno a partire da mercoledì.

Andrea Lazzara, comunicazione di Arpal centro meteo ligure, :”Va sottolineato il fatto che sia la prima vera ondata di caldo intenso che potrà interessare la nostra regione”.

Ascolta l’intervista completa a Andrea Lazzara.