27 Settembre 2021 – Babboleo

27 Settembre 2021

G20, a Genova il forum Infrastrutture: dal nuovo ponte al modello per le grandi opere in Italia

Infrastrutture e futuro, dal modello Genova all’Italia al centro del forum del G20 in corso nel capoluogo ligure. Tre ministri ad aprire gli incontri ai magazzini del Cotone, quello all’Economia Daniele Franco, quello alle Infrastrutture Enrico Giovannini e il titolare della Riconversione ecologica Roberto Cingolani. Soddisfazione per la scelta di Genova come sede per ospitare la tre giorni di confronti.. “Una scelta più che opportuna – ha detto il governatore Toti – è una città simbolo della fragilità delle infrastrutture nel nostro paese ma anche un simbolo delle opportunità che esistono collegate alle grandi opere”. Dal Forum sulle infrastrutture i ministri hanno sottolineato l’importanza del modello Genova, attuato per la ricostruzione del ponte San Giorgio, ed anche di avere amministrazioni locali che curino il tema delle manutenzioni. La giornata è stata occasione anche per un sopralluogo al polo degli Erzelli con gli esponenti del governo sull’avanzamento dei progetti sull’ospedale di Ponente, nuovo Irccs. Ascolta le interviste al governatore ligure Toti e al sindaco Bucci.


Giardini Luzzati, Michela Murgia e Chiara Tagliaferri presentano “Morgana-L’uomo ricco sono io”

I Giardini Luzzati di Genova sono costantemente epicentro di iniziative artistiche e culturali e martedì 28 settembre ospiteranno una delle più celebri scrittrici italiane, Michela Murgia che con Chiara Tagliaferri presenterà il libro scritto a quattro mani “Morgana – L’uomo ricco sono io” (Mondadori, 2021).

Le autrici raccontano la storia di dieci donne celebri che non hanno mai voluto adeguarsi alla prospettiva di sistemarsi con un marito facoltoso, il titolo prende ispirazione dalla celebre risposta di Cher alla madre, che la voleva sposa di un uomo ricco e non cantante: “Mamma, l’uomo ricco sono io!”.

Le protagoniste dei racconti sono Oprah Winfrey, Nadia Comăneci, Francesca Sanna Sulis, J.K. Rowling, Helena Rubinstein, Angela Merkel, Madame Clicquot, Beyoncé, Chiara Lubich e Asia Argento.

Per partecipare all’evento è necessaria la prenotazione a questo indirizzo e-mail.

eventi.genova@lafeltrinelli.it

Per accedere all’evento bisognerà essere dotati di Green Pass

Confagricoltura Liguria: calo del 50 % di olio a causa di fenomeni climatici ed un’importante fitopatologia

La campagna olearia 2021/22 si annuncia in leggera ripresa rispetto a quella dello scorso anno, seppur con forti differenze tra il Nord e le aree del Centro e del Sud. Confagricoltura presenta le stime mentre si svolgono le prime operazioni di raccolta delle olive in Sicilia.

Se gli operatori sembrano essere soddisfatti per lo stato fitosanitario delle drupe, in quanto l’umidità controllata ha contribuito a contenere gli attacchi di mosca, la mancanza d’acqua, dovuta a un’estate particolarmente asciutta, limita la resa in molte province olivicole.

In Liguria la riduzione arriverà al 50% per fitopatologie che a luglio hanno provocato cascola di frutti sani”. afferma il presidente della sezione olivicola di Confagricoltura Liguria, Armando Schiffini. “Quest’anno da Ponente a Levante, paghiamo a caro prezzo l’accentuarsi di due fitopatologie già presenti negli anni scorsi ma che mai avevano prodotto danni evidenti come in questa stagione olivicola”.

Il presidente spiega inoltre che sono stati segnalati numerosi casi di cecidomia in gran parte della provincia spezzina. La cecidomia avviene nel momento in cui un insetto depone le uova all’interno delle foglie, compromettendone l’importante funzione fisiologica svolta per la pianta. Un altro problema che interessa invece tutta la Liguria e si sta verificando in altre regioni del nord Italia, è un fenomeno di cascola precoce delle olive, o il loro dissecamento sulla pianta, già dal mese di Luglio. Al momento la ricerca scientifica non è ancora in grado di individuarne in maniera certa la causa.

Di seguit alcuni dati di mercato.

  • L’Italia è il primo importatore mondiale di olio di oliva (da Spagna, Grecia, Tunisia, Portogallo) e il Paese che ne consuma di più: quasi 13 litri/anno pro capite. 
  • L’Italia è il secondo produttore, dopo la Spagna e secondo esportatore mondiale. Il 50% dell’export nazionale è concentrato su quattro Paesi, in primis gli USA, che accolgono il 30% del prodotto tricolore, poi Germania, Giappone e Francia. La produzione italiana copre mediamente il 15% di quella mondiale (a fronte del 45% in media della Spagna).
  • La produzione nazionale è concentrata in 3 regioni (Puglia 49%, Calabria 14%, Sicilia 11%), è tendenzialmente in calo e soggetta a una eccessiva variabilità. Negli ultimi 4 anni si registra una diminuzione media del 55%. 
  • Il dato ligure va chiaramente letto in ambito di “Nord Italia”. Qui vediamo che la lettura regionale, riferita al 2020, indica per il Nord un dato ovvio ma non scontato: Toscana e Liguria sono le principali produttrici; con un aumento per la Liguria del 100 % in termini di tonnellate prodotte, anche se nel quinquennio 16-20 la nostra realtà risulta molto altalenante. Certamente, però, il dato è indice di un trend di professionalizzazione della nostra olivicoltura regionale cui fa seguito un ultimo dato molto interessante: la nostra unica DOP (Riviera Ligure) è al quinto posto in Italia per tonnellate prodotte in % sul totale nazionale.

“Di spalle al vento”: il crollo del ponte Morandi attraverso gli occhi di Gianluca Bruno

“Di spalle al vento” è il nuovo romanzo di Gianluca Bruno, giornalista ed esperto in comunicatore istituzionale e politica, edito per i tipi di Edigrafema e inserito nella collana Lucincittà. Bruno in queste pagine racconta le sue sensazioni rispetto al crollo del ponte Morandi; è stato infatti proprio questo evento a generare in lui l’esigenza di passare da “giornalista” a “scrittore”.

“Andrea è un giornalista politico cinquantenne che scopre di essere malato, di avere la leucemia mieloide cronica. Questa scoperta lo porta a fare i conti con il proprio passato interrotto molti anni prima nella sua terra d’origine, la Basilicata. Da qui si era allontanato a causa di tragiche circostanze familiari, ritrovandosi a respirare, con la sorella più piccola, Annina, i fumi e le polveri dell’acciaieria di Cornigliano a mille chilometri di distanza dalle proprie certezze“. racconta Bruno a Babboleo News.

La storia è intensa e vocativa, piena di luoghi e volti. Ciò che l’autore vuole sottolineare in queste righe è “che vale sempre la pena rialzarsi, anche quando tutto sembra perduto. Che non bisogna mai avere paura di fare i conti con sé stessi, di riappacificarsi con il proprio passato” e ancora, “che dovremmo sentirci tutti più italiani sempre, non solo in occasione di eventi drammatici”.

L’intervista integrale a Gianluca Bruno la trovate qui di seguito.

È già uscito il libro? Se sì quando e dove è possibile acquistarlo.

Qual è il motivo che ha portato il giornalista a diventare scrittore?

Ci racconti la trama in breve.

Quanto c’è di lei nel protagonista?

Cosa vorrebbe che evocasse, in chi legge, questo libro? Quale il messaggio da trasmettere?

Nel romanzo lei racconta il tragico evento che colpisce Andrea, una sorta di “crollo”. Ci sarà per lui la possibilità di creare un punto di sutura con il proprio passato per costruire il futuro? Quale?

Diventare scrittore ha cambiato il giornalista e se sì in che modo?

Marco e Elisa Ascoli, due liguri campioni europei nel ‘Fireball Classic’ dopo 50 anni

Due liguri D.O.C. campioni europei nel ‘Fireball Classic’ dopo 50 anni. Si chiamano Marco e Elisa Ascoli, fratelli di 19 e 22 anni, e sono nati e cresciuti a Santa Margherita Ligure.

Il Fireball, spiega Marco a Babboleo News, è una classe storica tra le varie presenti nello sport della vela. C’è poi il “Fireball Classic”, la cui particolarità è quella di usare scafi in voga negli anni 80 e 90, meno performanti rispetto a quelli moderni. Una disciplina affascinante e ‘vintage’, per cui le Federazioni hanno deciso di riservare competizioni a parte.

Le barche utilizzate sono piccole, piatte, affusolate ed estremamente veloci. Su una di esse, ‘Flamingo’, Marco e Elisa hanno vinto il titolo europeo. “Una vittoria inaspettata” racconta Marco. “Ci hanno detto solo il giorno prima che avremmo partecipato per la categoria ‘Classic’, oltre a quella Under 25. Una bella sorpresa”.

La vela, per i fratelli Ascoli, è questione di famiglia. Papà Fabio è un velaio molto noto nella riviera ligure, mamma Laura è una velista, così come lo sono i nonni. Lo zio, Pietro Dalì, è un vero e proprio monumento della vela italiana.

“Diciamo che la scelta della vela è stata praticamente obbligata” sorride Marco. “Siamo fortunati a essere nati in una famiglia di grandi velisti, ci ha permesso di scoprire questo bellissimo sport, che purtroppo è poco conosciuto”.

La dedica? “Non ci ho pensato” ammette Marco. “Ma dico a zio Pietro: ci ha aiutato a mettere a posto la barca e ci ha dato molti consigli validi. E grazie alla Lega Navale di Santa Margherita che ci ha permesso di preparare al meglio l’europeo”.

‘Action Woman’ in Corso Italia: evento inclusivo per tutte le donne che vorranno mettersi in gioco

L’Associazione Wall of Dolls Liguria lancia il progetto Action Woman. Si tratta di un workshop gratuito di krav maga rivolto alle donne con lo scopo di fornire strumenti utili all’autodifesa personale oltre che coinvolgere e sensibilizzare il territorio genovese ad una maggior presa di coscienza e rispetto a tutela della donna.

L’evento si svolgerà mercoledì 29 settembre dalle 18.00 alle 20.00 presso A.S.D. Foce Dario Schenone in corso Italia 3 r cancello a Genova.
Sarà un incontro dimostrativo in cui, il maestro Marco Morabito, Direttore tecnico e Presidente dell’Associazione IKMO – International Krav Maga Organisation, insieme al suo staff, fornirà le tecniche primarie che contribuiscono a raggiungere autostima ed indipendenza per sentirsi più sicure.

Barbara Bavastro, Coordinatrice per la Liguria di Wall of Dolls, spiega che l’iniziativa ha lo scopo di “somministrare delle azioni, non solo tecniche e fisiche, ma anche approcci psicologici per potersi tutelare, non solo nell’ambito di violenza domestica, ma in generale per donne che si ritrovano da sole, ad esempio per strada”. Con Action Woman si vuole favorire l’autodifesa e l’indipendenza di ogni donna.

Il progetto Action Woman è sviluppato in collaborazione con il Municipio VII Medio Levante e sarà introdotto mercoledì 29 settembre 2021 alla presenza delle autorità competenti: il Presidente Francesco Vesco e l’Assessore esterno Anna Palmieri.

L’evento sarà accompagnato dalla musica della Dj Ekaterina e si chiuderà con una lezione di swing a cura di Silvia Palazzolo, che coinvolgerà tutte le presenti.

Non sarà necessaria la prenotazione, tutto si svolgerà in totale sicurezza e nel rispetto dei protocolli e delle normative anti contagio.

Di seguito l’intervista integrale a Barbara Bavastro, Coordinatrice per la Liguria di Wall of Dolls.

Ci racconti chi siete e cos’è Wall of Dolls.


Action Woman: in cosa consisterà l’evento e chi potra partecipare?


Dove e quando si svolgerà l’evento? Sarà necessaria la prenotazione?


Qual è lo scopo del progetto, oltre a insegnare la difesa personale?