Si chiama Rhododendron Park ed è il nuovo album del cantautore genovese Gabriele Fiannacca.
Il titolo e la copertina del progetto si allacciano perfettamente ad una delle fasi di vita che l’autore ha voluto raccontare: è rappresentato il parco di rododendri di Brema, in Germania, dove Fiannacca ha speso un significativo anno alla ricerca di lavoro e fortuna.
Il cantante identifica nella natura ambigua del Rododendro, un fiore splendido ma velenoso, la metafora del progetto: “Questo album è la registrazione delle diverse fasi della mia vita, caratterizzate da un dualismo che racconto per esempio in Genova Supernova, in cui descrivo il rapporto di amore e odio che ho con la mia città natale; o in Rhododendron Park, dove canto di una metaforica passeggiata nel pacifico e desolante limbo della precarietà.”
Ascolta l’intervista completa a Gabriele Fiannacca.
Venerdì 1 ottobre alle ore 18.00 verrà presentato presso la Sala Diana del Teatro Garage di Genova (via Paggi 43 b) “Sotto vero nome”, il primo libro della genovese Elena Conforti, pubblicato per la casa editrice Scatole Parlanti. “L’esigenza di scrivere questa storia è nata durante un corso di scrittura autobiografica che ho seguito ad Officina Letteraria, tenuto dall’autrice Elena Mearini.” racconta l’autrice a Babboleo News “Per scriverlo ho impiegato circa tre anni perché è stato comunque un percorso molto introspettivo, oltre che un percorso di vita”.
Durante l’evento è previsto l’intervento dell’autrice, intervistata dalla moderatrice Simona Cappelli e dallo speaker di Radio Sanremo Claudio Gambaro, e verrà scandito dalle letture di alcuni tratti salienti del libro da parte dell’attrice Lucia Caponetto e dall’accompagnamento musicale della violinista di fama nazionale Valeria Saturnino.
Ospite d’onore sarà la Compositrice-Musicista-Interprete Alessia Cotta Ramusino, Laureata in Sociologia, Ambasciatrice UNICEF, Fondatrice del movimento di sensibilizzazione #100donnevestitedirosso la cui MISSION è quella di diffondere la CULTURA DEL RISPETTO contro ogni forma di violenza.
Il libro é disponibile dal 25 settembre nelle librerie e online sul sito www.scatoleparlanti.it, oltre che presso i maggiori rivenditori (Amazon, Ibs). Per poter partecipare all’evento é necessaria la prenotazione al 3208319269. L’ingresso é gratuito ma consentito solo con green pass.
Parlando della difficoltà che Conforti ha avuto nel “rimanere autentica a sè stessa”, dice: “Sicuramente non è stato facile, in un primo momento avevo anche pensato di fare uscire il libro con uno pseudonimo, però poi mi sono detta: “Perché? Anche perché la domanda che mi pongo e che vorrei anche i lettori si ponessero è: con quanti nomi effettivamente ci lasciamo chiamare?”.
“Il coraggio dell’autobiografia va di pari passo con la paura di esporsi, di non essere capiti, di far scoppiare qualche casino. Mi sono chiesta cosa potesse importare ai lettori della mia storia. Mi sono rivolta questa domanda e l’unica risposta è che la mia è una storia universale di non accettazione, di compromessi al limite, di regole imposte dagli altri, di rapporti esauriti che nel quotidiano sfiancano, di consapevolezza, di desiderio di cambiare”.
Di seguito l’intervista integrale a Elena Conforti.
“Sotto vero nome”: ci racconti in breve il libro e quando uscirà.
Da cosa è nata l’esigenza di scriverlo? Com’è stato il processo creativo?
Quanto c’è di lei in questo libro?
Quant’è stato difficile per lei rimanere “autentica a se stessa” in una società non sempre inclusiva e spesso giudicante nei confronti della nostra, appunto, “autenticità”?
Cosa pensa della situazione del DDLZAN e di questi continui slittamenti? E’ fiduciosa a riguardo?
Come Chiara, la protagonista, si è riconciliata con la sua parte più profonda, “accettando di essere e basta”?