9 Ottobre 2021 – Babboleo

Giorno: 9 Ottobre 2021

Cinema e teatri con capienza al 100% a partire da lunedì, Giacobbe (Circuito Cinema): “Grossa soddisfazione, sicurezza sempre garantita”

“La pandemia è sotto controllo”, così il presidente del consiglio Mario Draghi, nelle ore successive all’annuncio di nuove riaperture, che stanno traguardando il ritorno alla normalità. Tra queste la capienza al 100% per cinema e teatri. Nuove riaperture sono previste anche per stadi e discoteche, stadi al 75% e discoteche al 50%. La ripartenza di tutte queste categorie è prevista da lunedì 11 ottobre.

Soddisfazione da parte del responsabile di Circuito Cinema Alessandro Giacobbe, che ai microfoni di Babboleo News ha spiegato che “la possibilità di riempire i luoghi della cultura è una grossa soddisfazione ma soprattutto è un segnale per il pubblico, perché significa certificare ciò che già affermavamo. Ovvero, – rimarca Giacobbe – i luoghi della cultura così come sono strutturati e preparati non costituiscono un pericolo dal punto di vista sanitario”.

Per quanto riguarda le mascherine Giacobbe afferma che “la capienza potenziale al 100% non significa annullare completamente le restrizioni, l’accesso per il pubblico sopra i dodici anni è consentito esclusivamente con green pass, questa è una garanzia e una tutela per lo spettatore che trascorre le ore dello spettacolo con persone che sono protette da vaccino o sono state tamponate. Inoltre, – dichiara Giacobbe – si mantiene la richiesta dell’utilizzo della mascherina durante la visione dei film”.

Ascolta l’intervista completa del responsabile di Circuito Cinema Alessandro Giacobbe

Un anno dalla morte di Roberta Repetto, la famiglia:”Dodici mesi pesanti e dolorosi, chiediamo giustizia”

E’ trascorso un anno dalla morte di Roberta Repetto, agente immobiliare e insegnante di yoga chiavarese, al centro del caso Anidra di Borzonasca.

In seguito al ritrovamento dei diari di Roberta e di alcune chat si è aperto uno scenario che ha aperto le indagini della Procura di Genova che sta facendo luce su quanto
accaduto.

Dopo gli accertamenti, nell’aprile 2021, sono stati arrestati il ‘santone‘ del centro Paolo Bendinelli, 69 anni, e il dottor Paolo Oneda, che l’aveva operata al centro dove la donna frequentava da anni.
I due sono stati accusati di omicidio volontario con dolo eventuale.

Secondo quanto ricostruito l’intervento di Roberta per la rimozione di un neo, risalente al 2018, era avvenuto su un tavolo della cucina senza anestesia ‘in ossequio a studi sul respiro che le avrebbero assicurato la sopportazione e senza adeguata tecnica chirurgica e soprattutto senza alcun successivo esame istologico’ scrive il gip.
Alla comparsa dei dolori e del primo linfonodo, Bendinelli e Oneda, avrebbero inoltre omesso di indirizzare la donna a specifiche cure mediche, tranquillizzandola sulla sua guarigione.
Le condizioni di Roberta sono poi peggiorate rapidamente, ma i due continuavano a rassicurarla e a curarla con tisane zuccherate e meditazione.

Solo il primo ottobre Roberta è stata portata dai famigliari all’ospedale di Lavagna, dove le erano state riscontrate diffuse metastasi causate dal melanoma non curato, e poi trasferita al San Martino di Genova, dove è morta il 9 ottobre 2020.

Ai microfoni di Radio Babboleo il cognato di Roberta Repetto, Thomas Raffo.

E’ stato un anno in cui si è cercato di capire come sia potuto succedere tutto questo

Il primo ottobre, quando la famiglia di Roberta l’ha portata in ospedale, non c’era già più niente da fare

Roberta frequentava il centro ‘Anidra’..Solo gli ultimi giorni però altri residenti è frequentatori si erano accorti del suo stato

Quello che chiedete voi come famiglia è che ci sia giustizia per Roberta

‘Non si sa ancora se tutto è nato da questo neo tolto nel centro Anidra, fatto sta che ci sono cose che devono essere fatte in ospedale o comunque da medici competenti’