27 Novembre 2021 – Babboleo

27 Novembre 2021

Politica, amministrative Genova 2022: la Lega potrebbe lanciare l’enfant prodige Guglielmo Menduni

Nel 2022 si terranno a Genova le elezioni amministrative per il rinnovo del consigli comunale e l’elezione del nuovo sindaco del capoluogo ligure.

In questo scenario il centrodestra ha ribadito il sostegno all’attuale sindaco di Genova Marco Bucci ed ha istituito una cabina di regia per coordinare le azioni future in vista delle elezioni comunali previste per la prossima primavera.

Nel gruppo della Lega di Genova spicca la figura di Guglielmo Menduni. 25 anni, nato e cresciuto a Sampierdarena, diplomato al liceo classico e laureando in Scienze giuridiche, l’enfant prodige della politica genovese rappresenta il futuro del Carroccio in Liguria.
Nel 2019 è stato responsabile dei giovani leghisti nei municipi Centro Ovest e Valpolcevera e ha seguito da vicino la campagna elettorale di Marco Campomenosi, poi eletto europarlamentare. Nel 2020 diventa responsabile tesseramento della Lega di Genova e nel 2021 coordina la campagna di raccolta firme per il referendum giustizia sulla provincia di Genova. La prossima sfida di Guglielmo Menduni? C’è chi giurerebbe l’ingresso in consiglio comunale.

La Lega si pone, insieme a tutti i partiti del centro-destra, nell’idea di riconfermare Bucci, che stato un ottimo Sindaco per la città di Genova: in cinque anni i cambiamenti sono stati palpabili e io penso che sicuramente verrà riconfermato”, spiega Menduni le posizioni che il partito sta prendendo in vista delle prossime elezioni.

Negli scorsi giorni il Consiglio dei Ministri ha votato all’unanimità per l’adozione del super green pass e la Lega ha dovuto trovare una mediazione tra i Presidenti di Regione che chiedevano a gran voce il super green pass e Matteo Salvini, che si confessava su posizioni più caute.

Si è cercato uno strumento per cercare di ridurre il più possibile i rischi di nuove chiusure per le attività, per le imprese che sarebbe la mazzata finale per l’economia”, – commenta Guglielmo Menduni – “certamente un grande successo è stata l’esenzione da questo provvedimento dei bambini che vanno dai 5 agli 11 anni”.

Ai microfoni di Radio Babboleo Guglielmo Menduni

Donati al FAI Casa e Collezione Laura a Villa San Luca, Lucia Borromeo (storica dell’arte FAI): “Collezione strepitosa di arredi e oggetti d’arte”

Questa mattina (venerdì 26 novembre – per chi legge ndr) il FAI, Fondo Ambiente Italiano, ha presentato una nuova importante donazione: Casa e Collezione Laura a Villa San Luca, ad Ospedaletti (IM). Una ventina di anni fa Luigi Anton (Gino) Laura, uno dei più grandi antiquari della seconda metà del Novecento, e sua moglie Nera, decise di donare al FAI la dimora con collezioni raggruppate nel corso della vita.

“E’ una casa nella quale è conservata una collezione strepitosa di arredi e oggetti d’arte di valore inestimabile. E’ il tesoro delle meraviglie perché in Italia non c’è una così grande quantità di opere d’arte radunate in un unico ambiente”, spiega Lucia Borromeo, storica dell’arte, Ufficio cultura FAI.

La villa sarà aperta gratuitamente il weekend del 27 e 28 novembre per i residenti di Ospedaletti, mentre dal 25 febbraio si potrà prenotare la visita guidata sul sito www.fondoambiente.it.

L’ambiente è poi una tematica centrale al giorno d’oggi. “Con le proprietà del FAI stiamo andando verso una gestione sempre più sostenibile per cui c’è un’attenzione meticolosissima nel non sprecare le risorse energetiche. Il FAI poi fa anche un’opera di divulgazione su questo tema proprio per sollevare le coscienze di tutti”, conclude la storica dell’arte FAI.

Ai microfoni di Radio Babboleo, Lucia Borromeo:

Il centro antiviolenza Mascherona espone il nuovo progetto “Dodici mesi contro la violenza-agenda 2022”

Giovedì 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Centro antiviolenza Mascherona ha esposto il programma ‘Dodici mesi contro la violenza–agenda 2022’. L’argomento proposto per questa nuova edizione è stato ‘Donne e lavoro’.

“E’ un’agenda pensata proprio alla problematica delle donne che escono dalla situazione di violenza. Noi, fino ad ora, abbiamo seguito 425 donne e molte di queste hanno una problematica, oltre a quella legata al maltrattamento, anche sulla propria autonomia e indipendenza economica”, spiega Manuela Caccioni, responsabile del Centro antiviolenza Mascherona. Moltissimi nomi hanno collaborato al progetto, tra questi: l’Aeroporto di Genova, Amiu Genova, Cipm Liguria, Coop Liguria, Costa Crociere, Costa Crociere Foundation, Consiglio nazionale di ricerca Icmate-Cnr, Enav, Foto Studio Leoni, Istituto italiano di tecnologia IIT, Sc’Art-Creazioni al fresco.

“Sicuramente un lavoro da fare è quello della sensibilizzazione e prevenzione, quindi entrare nelle scuole e parlare di questi argomenti. Purtroppo quello che noi osserviamo sono ancora tutti gli stereotipi che legano la donna”, conclude Caccioni. Diventa quindi sempre più importante abituare i giovani ad un’idea di parità di genere per riuscire, con il tempo, a diminuire la violenza contro le donne.

Ai microfoni di Radio Babboleo, Manuela Caccioni: