Novembre 2021 – Pagina 2 – Babboleo

Novembre 2021

Coordinamento Liguria Rainbow si schiera contro la mozione “culle per la vita”, Laura Guidetti: “Incrementano la vergogna nelle donne”

Martedì 23 novembre è stata approvata in consiglio regionale la mozione n.33 proposta da Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia, con lo scopo di informare sul parto in anonimato e sulle “culle per la vita”. Il coordinamento Liguria Rainbow si oppone alla proposta, ritenendola essenzialmente propagandistica senza dare risposta a un bisogno reale, portando la donna ad aumentare la propria vergogna per l’abbandono del figlio.

“E’ un abbandono che impedisce alla donna di elaborare la separazione dal figlio. Resterà sempre la donna la colpevole, vittima della vergogna a fronte invece di queste culle che sono le mani calde che accolgono la vita”, dichiara Laura Guidetti, che prosegue: “ma questa è la propaganda che viene espressa tramite un voto di questo tipo e quindi è come dire che le donne sono dei contenitori che arrivano a partorire ma la loro storia e la loro vita non hanno nessun interesse.”

L’intervista integrale a Laura Guidetti, esponente del coordinamento Liguria Rainbow:

Confartigianato Liguria, parte il White Friday: un progetto di valorizzazione dei prodotti delle botteghe nella nostra regione

Venerdì 26 novembre, giornata dedicata alle offerte speciali degli esercizi commerciali per il Black Friday, Confartigianato Liguria parte con la seconda edizione del White Friday nell’artigianato ligure. Il progetto nasce dall’esigenza di valorizzare le imprese artigiane e i loro prodotti esclusivi e d’eccellenza.

“Vogliamo far passare una giornata che è dedicata soltanto agli sconti e a un consumismo esasperato, al recupero di quello che è il valore dell’artigianato e del manufatto” spiega Luca Costi, segretario regionale di Confartigianato Liguria. Coloro che acquisteranno un prodotto nelle botteghe partecipanti, potranno vivere l’esperienza di Un giorno da artigiano e creare insieme al gestore del negozio un articolo fatto a mano. “Un aiuto non solo a sostegno delle piccole imprese ma anche al rilancio del regalo natalizio e alla gioia di poter vivere l’emozionante esperienza del format”, conclude Costi. I negozi che aderiscono all’iniziativa sono identificabili tramite l’esposizione della locandina del White Friday.

Il progetto vuole quindi regalare ai clienti un’esperienza, far capire come nasce un prodotto e cosa si nasconde dietro la sua fabbricazione. Un modo per dare visibilità al settore e aiutare le piccole botteghe che hanno sofferto molto la crisi dovuta alla pandemia.

Ai microfoni di Radio Babboleo, l’intervista integrale di Luca Costi:

A Genova un portico e una via intitolati ai sindaci Cerofolini e Pertusio. Un belvedere per Mirko Vicini, vittima del Morandi

La Giunta comunale, su proposta del vicesindaco e assessore ai servizi civici Massimo Nicolò ha approvato l’intitolazione di alcune aree di circolazione ad una serie di figure che hanno fatto la storia recente della Città.

A Mirko Vicini (1988-2018), vittima genovese del crollo del ponte Morandi, sarà intitolato il belvedere posto nel tratto terminale di via Coronata, nei pressi dell’Oratorio di Nostra Signora Assunta. Il portico tra largo Alessandro Pertini e galleria Giuseppe Siri sarà dedicato a Fulvio Cerofolini (1928-2011), sindaco di Genova tra il 1975 e il 1985, mentre a un altro storico primo cittadino genovese del Dopoguerra, Vittorio Pertusio – in carica per due mandati, tra il 1951 e il 1960 e fra il 1961 e il 1965 – sarà intitolata la via, di prossima apertura, di collegamento tra via Carlo Varese e corso Sardegna.

Il passo pedonale di collegamento tra via Monterosa e via dei Platani sarà dedicato alla memoria del partigiano Paolo “Paolino” Ceotto (1921-1944), mentre il ponte di raccordo tra via Gian Battista Monti e corso Magellano prenderà il nome di Giovanni Rebora (1932-2007), storico di Sampierdarena noto come “O Profesô”.

Infine, è stato approvato il testo della targa commemorativa in memoria della professoressa Rosanna Gusmano (1928-2011), che recita così: “Primario di nefrologia al Gaslini, ricercatrice, pioniera della nefrologia pediatrica italiana, fondatrice del fondo e della fondazione malattie renali del bambino. La Consulta Femminile di Genova, ricorda la sua past president, nel cinquantesimo anniversario della sua costituzione (1971-2021)”.

L’infezione da SARS-CoV-2 in Liguria corre tra i bambini: i dati del Gaslini

Gli specialisti dell’Ospedale pediatrico Gaslini di Genova hanno fatto il punto della situazione epidemiologica attuale dell’infezione nella popolazione pediatrica nel territorio, in occasione della prossima disponibilità di un vaccino utilizzabile nella fascia di età 5-11 anni, approvato ieri dall’Ema, Agenzia europea per i medicinali.

Oggi la fascia d’età 5-11 anni registra la più elevata incidenza d’infezione, a causa verosimilmente del combinarsi di elevata socializzazione (frequenza scolastica) e non disponibilità di vaccino.

I casi di sindrome infiammatoria multisistemica (MIS-C) sono correlati alla presenza di COVID-19 in età pediatrica e pertanto la vaccinazione, riducendo il numero degli infetti, potrebbe prevenire la comparsa di questa grave complicanza.

Da tempo il Gaslini, in collaborazione con ALISA, dispone di un monitoraggio settimanale dell’andamento dell’infezione da SARS-CoV-2 in soggetti di età inferiore a 19 anni in Liguria.

I recenti dati svelano come la curva della diffusione dei contagi nella popolazione pediatrica abbia progressivamente superato quella della popolazione generale da quando è stata introdotta la vaccinazione.

I dati mostrano come per fermare la diffusione del virus nella popolazione e mettere le scuole in sicurezza, assicurando la possibilità di uno svolgimento delle attività didattiche in presenza, l’avere a disposizione un vaccino impiegabile anche nella fascia d’età 5-11 anni sia assolutamente una buona notizia” spiega Raffaele Spiazzi, direttore sanitario dell’Istituto G. Gaslini.

I dati indicano chiaramente come il COVID-19 abbia in fase acuta un decorso generalmente benigno in età pediatrica, salvo la presenza di co-patologie quali ad esempio malattie o trattamenti immunosoppressivi. I dati del Gaslini raccontano di soli 188 ricoveri totali per COVID-19 da inizio pandemia (marzo 2020), dei quali 3 necessitanti di terapia intensiva per concomitanti patologie” sottolinea Elio Castagnola, direttore dell’UOC Malattie Infettive del Gaslini.

È stata però anche descritta in pediatria una complicanza del COVID-19 che ricorre con una frequenza non marginale (1 caso ogni 500 infezioni circa): la sindrome infiammatoria multisistemica (MIS-C), una condizione clinica severa con coinvolgimento acuto di diversi organi bersaglio (cuore e intestino in primis), che insorge mediamente a distanza di quattro

settimane dall’infezione e che, pur avendo un’evoluzione benigna, richiede un trattamento ospedaliero per non meno di due-tre settimane e, in alcuni casi, importanti terapie immunosoppressive.

Dall’inizio della pandemia ad oggi presso il Gaslini sono stati individuati 29 casi di questa affezione, in bambini di età media 4 anni, con un’incidenza nella popolazione pediatrica generale circa 5-10 volte superiore a quella di altre malattie gravi e, nei soggetti positivi COVID-19, di circa 200 casi/100.000 pazienti. È verosimile che i casi di MIS-C siano correlati alla frequenza di COVID-19 in età pediatrica e pertanto la vaccinazione, riducendo il numero degli infetti potrebbe essere importante anche per prevenire la comparsa di questa complicanza” spiega Raffaele Spiazzi, direttore sanitario del Gaslini.

Un’altra complicanza di COVID-19 è il cosiddetto ‘long-Covid’. Questa condizione, ormai ben nota nell’adulto, comincia ad essere osservata e studiata anche in età pediatrica, anche se non è ancora ben chiara la sua definizione clinica in questa fascia di età. A questa si deve anche aggiungere tutta la serie di disturbi psicologici indotti nei bambini e negli adolescenti dai ripetuti e prolungati “lock-down”. La possibilità di una vaccinazione per ampie fasce di età in pediatria aiuterà sicuramente anche a ridurre queste complicanze, aiutando la rapida ripresa di una “vita normale” anche per i pazienti pediatrici” conclude Castagnola.

“Io faccio la mia parte”: domani la cerimonia di premiazione della campagna per la tutela dell’ambiente promossa da Accademia Kronos

Il 27 novembre 2021 alle 11 si svolgerà la cerimonia di premiazione della campagna “Io faccio la mia parte” promossa da Accademia Kronos, ente di protezione natura. A causa dell’emergenza sanitaria l’evento, che solitamente avviene in Campidoglio, si terrà da remoto in diretta streaming sulla pagina Facebook di ‘Accademia Kronos’.

L’onlus si è impegnata in una campagna nazionale che vuole incidere sulle coscienze degli uomini, “Io Faccio la mia Parte”, ossia chiedere ad ogni persona di assumersi una responsabilità personale e contribuire alla difficile lotta per l’ambiente anche con un piccolo gesto, un gesto ecologico da condividere sempre con più gente possibile.

Il premio ‘Io faccio la mia parte’ è un riconoscimento che parte dal basso: noi chiediamo sempre ai potenti della terra di fare qualcosa, ma è arrivato il momento di fare qualcosa anche noi, piccole azioni ma che messe assieme possono diventare un’onda enorme che può stravolgere il sistema” – spiega Franco Floris, Presidente di Accademia Kronos, una delle principali associazioni italiane che si occupa di tutela dell’ambiente. Ogni anno l’Accademia premia gli esempi più virtuosi di chi fa la propria parte per difendere l’ambiente e gli animali.

Tra i premiati a livello nazionale, la Dottoressa Sabina Airoldi, direttore di progetto dell’Istituto di Ricerca Tethys, ricercatrice e divulgatrice scientifica. Attualmente riveste anche il ruolo di responsabile del Cetacean Sanctuary Research.

Il Mar Ligure è il centro del Santuario dei Cetacei, un’area marina protetta che copre circa 100 chilometri quadrati, in cui è possibile avvistare i cetacei nel loro habitat naturale.
Sabina da più di quarant’anni studia questo santuario, i suoi animali, le sue modifiche e le problematiche e le situazioni che possono condizionare la vita di questi animali. Per me è un onore premiarla” commenta Floris.

Ai microfoni di Radio Babboleo Franco Floris, ex Sindaco di Andora, amministratore unico di Sviluppo Genova e Presidente di Accademia Kronos.

La cerimonia di premiazione 2021 della campagna ‘Io faccio la mia parte’ che si terrà il 27 novembre alle 11. Cosa ci attende?

Tra i premiati la Dottoressa Sabina Airoldi, che si occupa del Santuario dei Cetacei del ponente ligure

‘Fakeminismo’. La sfida di Daniele Fabbri al Teatro Stradanuova

Un maschio, e per di più attore, e per di più comico che si cimenta con i temi del femminile e del femminismo. E’ la sfida dello stand up comedian Daniele Fabbri che sabato 27 novembre al Teatro Stradanuova di Genova porterà in scena il suo nuovo show “Fakeminismo”.

Uno spettacolo che parla di donne, viste da un uomo che vuole cambiare il suo modo di parlare delle donne. Daniele Fabbri si interroga sapendo di non avere le risposte, perché il femminismo non può certo spiegarlo lui. Tutto ciò che può fare è dimostrare si può ridere e sorridere degli argomenti più seri senza affatto sminuirli, ma al contrario per riconoscere e condividere la loro importanza.

L’invito a teatro di Daniele Fabbri

INFO E PRENOTAZIONI https://www.teatrostradanuova.it/spettacolo/fakeminismo/

La campagna di Regione Liguria “Qui non c’è posto per la violenza”, Candia (Lista Sansa): “Nostra la proposta di investire fondi per sensibilizzare sul tema”

Il 25 novembre, nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, sono sempre più numerose le iniziative tese al contrasto della violenza, che spesso sfocia in femminicidio, tramite l’educazione, la sensibilizzazione, ma anche attivamente, aiutando chi le violenze le sta subendo in prima persona.

Grande impegno sulla tematica è stato promosso dalla lista Sansa, e con particolare impegno della consigliera regionale Selena Candia, tramite una campagna che nasce da un lavoro fatto dalle opposizioni in Regione in seguito alla pervenuta denuncia di una violenza subita su un mezzo di trasporto pubblico (il caso Kimberly ndr).

Una giovane ragazza genovese ha denunciato una violenza subita da un’amica su mezzo di trasporto pubblico nella città di Genova. Nel giro di poco sui social sono state raccolte più di 300 testimonianze di giovanissime, dell’età da scuole medie e superiori, di violenze subite sui mezzi di trasporto pubblico” racconta la consigliera regionale della lista Sansa Selena Candia – “Così abbiamo chiesto di fare una commissione di approfondimento con i centri anti-violenza e con le agenzie che si occupano di trasporto pubblico in Regione Liguria e a luglio abbiamo ottenuto una variazione di bilancio per indirizzare 50 mila euro proprio a una campagna promozionale contro le violenze sui mezzi di trasporto”.

Simbolo di questa campagna è l’autobus presente in piazza De Ferrari a Genova, proprio nella giornata contro la violenza sulle donne che ricorda “Qui non c’è posto per la violenza”. Sugli autobus brandizzati per sensibilizzare i cittadini sul tema della violenza sulle donne sono stati inseriti pannelli che riportano numeri e indirizzi per chiedere un aiuto concreto.

Dobbiamo ricordarci tutti i giorni che non si tratta di una lotta da fare solo dalle donne con le donne, ma dev’essere portata all’attenzione di tutti, perché una società più inclusiva dove le donne hanno gli stessi diritti e sono integrate così come gli uomini è una società migliore, così come ci mostrano molti paesi del nord Europa” conclude la consigliera.

Ai microfoni di Radio Babboleo, Selena Candia, consigliere regionale lista Sansa

“Chi cura chi? Articolazioni e rovesciamenti nelle relazioni affettive”: il convegno nazionale su bambini e adolescenti raccontato anche in un film

In occasione del VI Convegno Nazionale SPI sul lavoro psicoanalitico con bambini e adolescenti “Chi cura chi? Articolazioni e rovesciamenti nelle relazioni affettive”, che si terrà a Genova presso il Centro Congressi dei Magazzini del Cotone il 27 e 28 novembre, il Centro Psicoanalitico di Genova organizza in collaborazione con il cinema Nickelodeon la proiezione del film “Petit Maman” di Céline Sciamma.

Una speciale proiezione è prevista per sabato 27 novembre alle ore 21:15, al termine della quale seguiranno gli interventi di Rosamaria di Frenna (Psicoanalista SPI del Centro Torinese di Psicoanalisi) e di Anna Maria Rosso (Psicoanalista SPI del Centro Psicanalitico di Genova) e un dibattito con il pubblico.

Il tema del Convegno “Chi cura chi? Articolazioni e rovesciamenti nelle relazioni affettive” si concentrerà sui casi in cui il bambino tende a sostituirsi al genitore e a prendersi cura di esso, spesso contribuendo a creare situazioni di maggiore sofferenza.
Come evento collaterale è stato organizzata, in collaborazione con il Cinema Nickelodeon, la proiezione del film ‘Petit Maman’ di Céline Sciamma che si presta moltissimo a discutere con la cittadinanza i temi del Convegno.

Direttamente dall’ultimo Festival di Berlino, il film dimostra ancora una volta una sensibilità fuori dal comune, mostrando attenzione al mondo dei giovanissimi e al tema dell’identità femminile.

Il film diretto dalla francese Céline Sciamma, accompagnato da magiche ambientazioni autunnali, affronta grandi tematiche partendo da una possibilità immaginata – il poter incontrare la propria madre alla sua età –, al timore della perdita come percepita dai bambini – quella di una nonna o di una mamma partita improvvisamente senza spiegazioni.

Ai microfoni di Radio Babboleo Anna Maria Rosso, Psicoanalista SPI del Centro Psicanalitico di Genova

Il periodo di pandemia ha radicalmente cambiato la vita dei bambini, che stanno piano piano riprendendo a vivere la ‘normalità’. Come supporta questa realtà il Centro?”

Lo show degli Oblivion a Genova per i dieci anni in tournèe. Ascolta l’invito al Teatro Ivo Chiesa

Inarrestabili. E in tournèe quasi ininterrottamente da dieci anni. Tornano a Genova gli Oblivion, il gruppo comico-musicale-teatrale che da un decennio miete successi nei teatri italiani con i suoi irresistibili spettacoli. Dopo il primo incontro nel 2003 a Bologna gli Oblivion si dedicano a teatro di rivista e al musical, fino a quando nel 2009 ‘esplodono’ sul web diventano notissimi al grande pubblico con I promessi sposi in 10 minuti, micro-musical visto ed emulato da milioni di utenti. Da quel momento il gruppo non si è mai fermato, macinando successi.

Dal 25 al 28 novembre gli Oblivion sono in scena sul palcoscenico del Teatro Ivo Chiesa con Oblivion Rhapsody, lo show che celebra l’anniversario dei primi dieci anni di tournée insieme:  un travolgente greatest hits dell’universo Oblivion, in una inedita nuova versione unplugged, con la regia di Giorgio Gallione.

Ecco il loro invito al pubblico di Radio Babboleo.

Oblivion Rhapsody  è un gigantesco collage delle performance più amate e imitate, un patchwork inarrestabile che parte dalle ormai famose parodie dei classici della letteratura, passando per la dissacrazione delle hit pop a colpi di risate: un viaggio lungo dieci anni, che rievoca raffinate e folli sperimentazioni, tutto il meglio (e il peggio) di un decennio di creazioni. . Cosa chiedere di più?

INFO e BIGLIETTI https://www.teatronazionalegenova.it/spettacolo/oblivion-rhapsody/

La vita straordinaria di Lady Constance Lloyd. Laura Guglielmi presenta il suo nuovo libro

La conivolgente biografia di una straordinaria figura femminile è al centro del nuovo libro della giornalista e scrittrice ligure Laura Guglielmi, che ripercorre la storia di una donna dimenticata dalla storia ma protagonista del suo tempo, non solo in quanto moglie di Oscar Wilde. “Lady Constance Lloyd – L’importanza di chiamarsi Wilde” (Morellini Editore) è il quinto volume della collana Femminile Singolare diretta da Sara Rattaro

Constance Lloyd, una ragazza bella e ambiziosa, di origine irlandese, cresce a Londra ed entra in contatto con gli ambienti più esclusivi della fine dell’Ottocento. L’impero britannico è più potente che mai e la regina Vittoria è salda al potere. Tanti uomini la vorrebbero sposare, ma lei è in cerca di un marito che la lasci libera di realizzare le sue ambizioni. Il dandy più famoso d’Inghilterra, Oscar Wilde, rimane folgorato mentre la sente recitare alcuni versi della Commedia di Dante in italiano. Al centro dell’attenzione mondana e culturale della scena londinese, Constance e Oscar si sposano e hanno due figli, ma lei non rinuncia a nulla, viaggia, scrive racconti per l’infanzia, diventa direttrice di una rivista che promuove un nuovo modo di vestire per le donne. Poi arriva la tragedia: Wilde viene processato per sodomia e condannato per due anni ai lavori forzati. Lei, pur avendo altre relazioni, gli sarà sempre vicino. Innamorata dell’Italia, dopo aver girato raminga per l’Europa si ferma nella riviera ligure e muore a Genova poco prima di compiere quarant’anni.

Ecco l’intervista a Radio Babboleo di Laura Guglielmi durante la trasmissione di Paola Servente

Il libro sarà presentato mercoledì 24 novembre 2021 dalle ore 18, presso il Concept Store Lux Giglio Bagnara in via XX settembre 258r. Introduce Tiziana Lazzari; green pass obbligatorio – Protocollo covid. Per informazioni Lux Giglio Bagnara tel: 010 8600531 o via e-mail.