Febbraio 2022 – Pagina 8 – Babboleo

Febbraio 2022

AutoScout24, il mercato delle auto usate nel 2021

Il mercato delle auto usate in Liguria chiude il 2021 con il segno positivo (+15,2%), confermandosi come la scelta preferita dai consumatori.

 La crisi dei microchip nelle auto nuove fa aumentare interesse e prezzi in quelle usate.

Per quanto riguarda le alimentazioni, benzina e diesel rimangono la prima scelta per i consumatori. Dato interessante riguarda le auto ibride ed elettriche che a livello nazionale hanno iniziato una progressiva crescita di richieste anche grazie agli incentivi statali.

Secondo i dati di AutoScout24 la media delle auto usate in vendita in Liguria è di 9 anni , il 48,2% delle richieste degli utenti riguarda auto diesel , mentre il 46,3% riguarda auto benzina. A livello nazionale gli utenti che dichiarano di voler acquistare auto usate ibride o elettriche sono circa il 9%.

Tra i modelli più richiesti in Liguria si registrano la Volkswagen Golf, Toyota YarisRenault ZOE.

 A livello nazionale,anche il 2022 conferma l’interesse per i SUV, crossover e fuoristrada, preferiti dal 36% del campione. Seguono le berline (21%) e le station wagon (15%).

Autotrasporti, ancora code e disagi, ma i ristori sono finiti. Tagnocchetti: “Chiesto un tavolo con le istituzioni”

Il mondo dell’autotrasporto genovese ha chiesto un incontro alle istituzioni locali e regionali e pretenderà ulteriori ristori per i disagi causati dai cantieri in autostrada. “Sappiamo che questa situazione si protrarrà a lungo, ma per le imprese il tempo sta per finire” scrivono ANITA, CNA Fita, Confartigianato Trasporti, FAI Conftrasporto e Trasportounito. Se non saranno presi provvedimenti dalle istituzioni per coprire almeno parzialmente gli extracosti sostenuti dalle imprese, gli autotrasportatori non escludono la possibilità di nuovi scioperi sul territorio.

“Dal 2021 si subiscono quotidianamente perdite di produttività” dovute alla presenza di cantieri nel territorio, spiega su Babboleo News Giuseppe Tagnochetti, amministratore unico di Trasportounito. Una situazione che sta allarmando le aziende da un punto di vista economico e finanziario.

La presenza di cantieri nel territorio, prosegue Tagnocchetti, comporta di conseguenza disagi anche nell’attività portuale, ma ancora peggio “è una conseguenza diretta dell’aumento di incidenti”.

Danno nel danno, conclude l’amministratore unico di Trasportounito, questi disagi provocano una cronica carenza di personale, dal momento che molti giovani non sono più interessati a questa tipologia di impiego. Un lavoro ormai sempre più complesso. in particolar modo in Liguria.

In Liguria nasce il gelato pane, burro e acciuga. Lo chef: “Piatto gourmet dai sapori inaspettati”

Un gelato all’acciuga? In Liguria si può! Aldo De Michelis e Luca Guidetti hanno dato vita all'”acciugotto”, gelato che si ispira ad uno dei piatti poveri della tradizione ligure: pane, burro e acciughe.

Per creare l’acciugotto, spiega su Babboleo News lo chef Luca Guidetti, è stato usato pane croccante tostato e una crema semifreddo al burro e al gusto acciuga. Ha tre consistenze: croccante caldo (con la base di pane tostato), consistente freddo (un ‘gelato al pane’) e morbido semifreddo (la crema burro e acciuga).

Si tratta sicuramente di un’idea molto particolare ed alternativa, di cui in queste ore si è parlato molto. Il 19 febbraio, alla gelateria Perlecò di Alassio, si terrà l’inaugurazione: i ‘puristi’ del gelato, forse, storceranno il naso, mentre i più curiosi, sicuramente, correranno ad assaggiarlo.

L’intervista integrale a Luca Guidetti

Domanda esistenziale: l’acciugotto è un dolce, un antipasto o cos’altro?

La collaborazione con Perlecò resterà un unicum o ripetere un’esperienza di questo tipo?

Dove si può assaggiare l’acciugotto? (nella gelateria Perlecò ad Alassio e, da poco tempo, anche al ristorante “Al 17” a Pietra Ligure, ndr)

Al Teatro Stradanuova si ride doppio con Francesco De Carlo e Pietro Casella

Una gustosa alternativa al Festivalone è la doppia proposta di questa settimana del Teatro Stradanuova di Genova, dove prosegue a pieno ritmo la stagione dedicata ai più apprezzati monologhisti comici italiani.

Giovedì 3 febbraio sul palco di Stradanuova andrà in scena ‘Pensieri stupendi’, lo spettacolo dello stand up comedian Francesco De Carlo scritto nell’ultimo anno e mezzo di isolamento. Tra mascherine che ci fanno più belli e pilates improvvisato dentro casa, De Carlo ci trascina in un viaggio catartico in una società che ha messo in discussione l’idea stessa di contatto fisico e messo in pericolo la sopravvivenza di un elemento fondamentale per il tessuto sentimentale della società: i trombamici.  Francesco De Carlo, oltre a essere tra i primi comici sbarcati su Netflix con lo spettacolo “Cose di questo mondo”, è anche il comico italiano più internazionale, essendosi esibito in 16 paesi diversi in lingua inglese.

L’ invito di Francesco De Carlo al pubblico di Radio Babboleo

Sabato 5 febbraio toccherà al giovane comico genovese Pietro Casella, classe 1998, con il suo spettacolo” NON MI SENTO TANTO BENE”, il racconto di una quotidianità fatta di scuola, rap e tutto l’immaginario della vita di un ventenne sopra le righe, che racconta sé stesso senza tralasciare temi irriverenti e scomodi.

L’invito a teatro di Pietro Casella

INFO E PRENOTAZIONI https://www.teatrostradanuova.it/stagione-2021-2022/

Rapallo: prosegue la lotteria di beneficienza per l’acquisto di caschi refrigeranti, il 20 febbraio polentata sul lungomare

Prosegue l’iniziativa benefica del comitato festeggiamenti Montepegli 2000 di Rapallo partecipa al progetto proposto dalle associazioni “Aiutateci ad aiutare” e “Oltre lo specchio“. Tutto il ricavato della lotteria lotteria benefica sarà devoluto per l’acquisto di due caschi refrigeranti per pazienti sottoposti a trattamento chemioterapico per prevenire l’alopecia. I due caschi verranno donati al Day Hospital Oncologico dell’Ospedale N.S. di Montallegro di Rapallo.

Sarà possibile acquistare i biglietti della lotteria presso i numerosi esercizi commerciali di Rapallo che hanno deciso di collaborare al progetto.

Intanto domenica 20 febbraio ecco la “Polentata” dalle ore 12 sotto il gazebo di piazza venezia. I fondi raccolti anche attraverso questo evento saranno devoluti al medesimo progetto.

L’evento sarà organizzato nel rigoroso rispetto delle norme anti-Covid.

Genova City Airport, ampliamento e modernizzazione: “ecco l’aeroporto del futuro”.

L’aeroporto di Genova conoscerà nei prossimi anni un importante crescita che riguarda prima di tutto la struttura. Come previsto dal progetto approvato da ENAC nell’estate 2020, verrà costruito un nuovo fabbricato di circa 5.500 metri quadri, su tre livelli, inoltre verrà realizzato un restyling dell’edificio esistente e il rifacimento della pista prevenendo il suo deterioramento.

Per questo progetto sono stati stanziati più di 20 milioni di euro di cui una parte finanziata dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e una parte da Regione Liguria.

Su Babboleo News l’intervista integrale a Piero Righi, direttore generale dell’aeroporto di Genova.

A proposito dell’ampliamento dell’aerostazione Righi parla di “Un momento molto importante che renderà più gradevole la partenza dall’aeroporto di Genova”

L’ampliamento riguarderà anche le rotte che verranno ripristinate alla situazione pre-pandemia e in parte anche incrementate. “La prima priorità sarà ricostituire la rete dei collegamenti e poi gradatamente aumentare il numero dei voli” e aggiunge “oggi l’aeroporto di Genova ha più del doppio delle destinazioni servite nell’estate scorsa. La curva di ripresa continua!”.

“Dobbiamo convincere i passeggieri a scegliere Genova non solo per la scelta dei collegamenti ma anche attraverso servizi migliori. Dobbiamo recuperare e conquistare la fiducia dei nostri clienti”.

A proposito delle speranze occupazionali a cui si può pensare in riferimento ai progetti avanzati, il direttore dice: “La nostra strategia si pone l’obbiettivo di dare un’aeroporto all’altezza delle aspirazioni del territorio” e a conferma di quanto detto aggiunge “ampliare l’aerostazione è stata una decisione coraggiosa e il volume economico degli investimenti che stiamo sostenendo in questi anni costituisce per l’aeroporto un record. Questo conferma la volontà di avere un ruolo nello sviluppo del territorio e dell’occupazione”.

“Siamo convinti che il trend riprenderà come prima della pandemia. Il trasporto aereo è una misura della socialità”.