Marzo 2022 – Pagina 9 – Babboleo

Marzo 2022

A Genova investire nel mattone conviene: è la seconda città in Italia per rendimento

Genova è la seconda grande città italiana per rendimento del mattone. La media italiana, per un bilocale di 65 metri quadri, è di circa il 5% annuo lordo. A Genova è al 6%, un punto percentuale in più: meglio solo Verona, con il 6,1%. In pratica, l’analisi del Gruppo Studi di Tecnocasa mostra come investire sul mattone a Genova convenga di più rispetto a Roma, Firenze, Milano e le altre grandi città d’Italia.

L’interesse degli investitori per il mattone, spiega Fabiana Megliola, Responsabile Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, resta sempre elevato, nonostante nella prima parte del 2021, rispetto allo stesso periodo del 2020, si registri un calo degli acquisti per investimento.

In generale, gli investitori preferiscono le aree con la presenza di università, uffici, servizi (il cui peso è sempre maggiore dopo il lockdown) e quelle sottoposte ad interventi di riqualificazione. I rendimenti più elevati, poiché sono calcolati come rapporto tra i canoni di locazione percepiti nell’anno ed il valore dell’immobile, quasi sempre si registrano nelle zone periferiche dove i prezzi sono più contenuti.

RENDIMENTI IMMOBILIARI (Isem21)
CITTA’RENDIMENTO ANNUO LORDO (%)
Verona6,1%
Genova6,0%
Palermo6,0%
Bari5,5%
Torino4,8%
Napoli4,6%
Roma4,6%
Bologna4,4%
Milano4,1%
Firenze3,9%
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa

Arriva nelle sale liguri l’imperdibile “Luigi Proietti detto Gigi”. Dove vederlo

Ci ha salutati un anno e mezzo fa Gigi Proietti, proprio nel giorno del suo ottantesimo compleanno, lasciando dietro di sè la traccia indelebile di uno straordinario uomo di teatro, di spettacolo ma anche entusiasta ed abile promotore culturale. Dal 3 al 9 marzo arriva nelle sale liguri “Luigi Proietti detto Gigi”, il docufilm realizzato da Edoardo Leo che ripercorre una carriera ed una vicenda umana irripetibili.

Inizialmente Edoardo Leo avrebbe dovuto realizzare un documentario dedicato allo storico spettacolo A me gli occhi, please, che Proietti ha replicato per tutta la carriera e che ha cambiato il panorama teatrale, ma dopo la scomparsa dell’attore il 2 novembre 2020 tutto cambia e Leo decide di trasformare il racconto di uno show in quello di una vita con interviste, pezzi di repertorio, frammenti inediti, riflessioni profonde e le testimonianze degli amici di una vita come Renzo Arbore, Paola CortellesiFiorello, Alessandro Fioroni, Alessandro Gassmann, Marco Giallini, Loretta Goggi, Nicola Piovani e della sua amata famiglia con , Anna Maria ProiettiCarlotta ProiettiSusanna Proietti,

Ecco le sale liguri in cui viene proiettato il film

  • Chiavari, Mignon (4, 5 e 6 marzo);
  • Genova, Corallo (dal 3 al 9 marzo);
  • Genova, The Space Porto Antico (dal 3 al 9 marzo);
  • Genova, UCI Cinemas Fiumara (7, 8 e 9 marzo);
  • La Spezia, Nuovo (dal 3 al 9 marzo);
  • Sanremo, Ariston (dal 3 al 9 marzo);
  • Varazze, Don Bosco (3, 5, 6 e 9 marzo);



“Botta e risposta” con Ferruccio Sansa

Sanità, infrastrutture, trasporto pubblico e politica locale.

Di questo e di molto altro abbiamo parlato a Babboleo News con Ferruccio Sansa consigliere regionale Lista Sansa.

“Da anni in Liguria si vuole solo privatizzare la sanità” Queste le parole di Sansa in merito alla gestione della sanità Ligure.


Sulla questione trasporto pubblico Sansa si è da poco recato in Svizzera per “studiare” il loro trasporto pubblico e per capire quanto e come sia applicabile il modello svizzero anche nella nostra realtà

Ci sarà poi occasione di incontrare i cittadini con cui valutare e discutere di quello che sta accadendo nella nostra Regione

Ma soprattutto bisogna capire e analizzare come e perchè i giovani fuggano dalla Liguria

Infine si è parlato dell’appoggio della Lista Sansa al candidato sindaco Ariel Dello Strologo

Sport: ‘Genoani si…resta’, ecco il podcast dei tifosi rossoblù all’estero

Si chiama “Genoani si…resta” ed è il podcast dei genoani residenti all’estero. Un appuntamento settimanale nel quale discutere di tutti i temi riguardanti il mondo rossoblù come in un “bar virtuale” dove chiacchierare di calcio. Uno spazio d’incontro per tanti genoani sparsi per il mondo, come racconta a Babboleo News Stefano Gaggero, genovese che da 9 anni vive a Charlotte, ed è il creatore del podcast, che cura insieme a Matteo Cevasco, residente a New York, e a Francesco Talarico, che vive da qualche anno a Miami.

Questa iniziativa vuole essere un punto d’incontro per quei genoani che, nonostante vivano a migliaia di chilometri di distanza dal loro Grifone, continuano a coltivare la loro passione.

Abbiamo chiesto a Gaggero com’è nata l’idea di creare un podcast per grifoni all’estero e chi sono stati i fondatori?

Quali sono gli aspetti positivi di seguire il Genoa da lontano e cosa ti manca di più della quotidianità da tifoso?

Quanto è numerosa la comunità di genoani negli Stati Uniti, in particolare a Charlotte, New York e Miami?

Dove seguite le partite del Genoa? E se siete riusciti a trovare un luogo in cui si possa, anche lontanamente, rivivere l’atmosfera del Ferraris?

Dove trovare i contenuti di ‘Genoani si resta’?

Robotica, a Genova torna la First Lego League

A Genova torna First Lego League, la grande competizione mondiale a squadre di robotica e scienza dedicata ai ragazzi dai 9 ai 16 anni.

La Challenge 2021/22, ‘Cargo Connect’, riguarda il trasporto delle merci e della logistica, è il tema strategico su cui si confronteranno migliaia di ragazzi in Italia e nel mondo. In Italia, la First Lego League vedrà la partecipazione di ben ben 126 squadre, scolastiche ed extrascolastiche.

A Genova Sampierdarena, il 5 marzo 2022, si svolgerà presso i locali del Centro Civico Buranello – Municipio 2 Centro Ovest, la qualificazione Nord – Ovest per le squadre della regione Liguria.

L’evento che ha ottenuto il patrocinio della Regione Liguria e del Comune di Genova è organizzato dal 2012 Scuola di Robotica in collaborazione con il Municipio II Centro Ovest e con Fondazione Museo Civico di Rovereto, operational partner per l’Italia.

Durante la giornata saranno organizzati laboratori gratuiti per bambine, bambini, ragazze e ragazzi che potranno così avvicinarsi al mondo della robotica in modo semplice e divertente. (si allega programma dei laboratori)

L’evento sarà aperto al pubblico, è possibile prenotare l’ingresso al link: https://forms.gle/jV2qPyq7YY3iNBij6

Di seguito il programma dei laboratori gratuiti.

Programma laboratori Gratuiti

Master Robot (età 10-14 anni) e Master Robot Junior (età 6-10 anni) Ci sfideremo come a Master Chef, ma invece che preparando piatti gustosi, progetteremo Robot incredibili! Prendendo ispirazione dalla trasmissione Master Chef, i partecipanti dovranno costruire robot in base o agli “ingredienti” forniti (Mistery Bot). I nostri automi però non dovranno soddisfare palati sopraffini ma saranno impegnati nel risolvere sfide legate alla robotica di servizio, in ambito medico, sociale, logistico e molto altro ancora!

Età 6-10 anni – MASTER ROBOT JUNIOR…!! ORE 14.30 – 15.30

Età 10 – 14 anni – MASTER ROBOT…!! ORE 15.30 – 16.30

Robot e Spazio (età 6-10 anni) Alziamo gli occhi al cielo: quanti tipi di robot si muovono nello spazio al di sopra dei nostri nasi? Razzi e intere navicelle robotiche, Space Rover, Robot assistenti, Robot riparatori e persino Robot spazzini. Tra missioni spaziali ed esplorazioni intergalattiche scopriremo quanti robot già abitano nello spazio ed insieme ne inventeremo di nuovi, per affrontare con ingegno le sfide cosmiche di domani.

Età 6-10 anni – ROBOT e SPAZIO…!! ORE 16.30 – 17.30

Robot Mac Gyver (età 10-14) I sensori ci circondano ma spesso non ci facciamo caso, con questo laboratorio impareremo a chiederci come funzionano. Partendo da materiali di riciclo e utilizzando robot e Internet of Things impareremo come realizzare e programmare un sensore alla Macgyver scoprendo tutte le logiche di funzionamento.

Età 10 – 14 anni – ROBOT MAC GYVER – 17.30 -18.30

Link per l’iscrizione ai laboratori:

https://forms.gle/f6f7UorH7bfe6r1y6

Nel rispetto delle disposizioni governative , per accedere all’evento e ai laboratori tutti i visitatori di età superiore ai 12 anni dovranno presentare una delle seguenti certificazioni: Super Green Pass o certificato di guarigione dal Covid-19. Sarà inoltre necessario indossare una mascherina FFP2. All’ingresso si effettuerà il controllo di conformità.

“Tutta un’altra prospettiva”, la nuova mostra promossa dal Centro Antiviolenza Mascherona

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Centro Antiviolenza Mascherona, in collaborazione con San Pier D’arena Agenzia dei Diritti, Centro Civico Buranello, Biblioteca Gallino, il Municipio Genova Centro Ovest e il Comune di Genova, presenta la mostra “Tutta un’altra prospettiva. Storie di donne fuoriuscite dalla violenza”, che sarà possibile visitare presso il Centro Civico Buranello.

La mostra è stata realizzata dalle volontarie che hanno creato il progetto “Io Sono Alice – Il podcast che ti ascolta”. Il 7 marzo 2022, alle ore 17.30, è fissata la presentazione della mostra, che verterà sui dati raccolti dallo Sportello Antiviolenza Rosaparks. La conferenza si svolgerà in Sala Tonda del Centro Civico Buranello, in Via Nicolò Daste 8A a Genova Sampiardarena.

Dal 7 al 31 marzo 2022, presso l’Atrio della Biblioteca Gallino sarà possibile visitare la mostra di illustrazioni “Io Sono Alice”. La mostra raccoglie 10 illustrazioni realizzate per gli episodi del podcast omonimo, promosso sempre dal Centro Antiviolenza Mascherona. Ogni storia anonima di fuoriuscita dalla violenza viene rappresentata da una illustrazione.

Silence is violence: Wall of Dolls per le donne a Palazzo della Meridiana

Sabato 5 Marzo 2022 in occasione della giornata dell’8 marzo, Wall of Dolls organizza a Palazzo della Meridiana la 2° edizione dell’ Happening solidale
“IL RUMORE DEL SILENZIO”

Wall of Dolls è un’installazione permanente ideata e voluta da Jo Squillo, nata a Milano e poi trasportata in diverse Regioni d’Italia tra cui Genova.
Qui nel 2016 nasce Wall of Dolls ONLUS, per volontà e collaborazione di Jo Squillo con la Regione, il Comune e l’Ordine degli Infermieri di Genova OPI.

E ai microfoni di Babboleo News Jo Squillo ha fatto il punto sulla violenza sulle donne, un fenomeno trasversale che coinvolge tutte le culture, le classi sociali, i livelli di istruzione, di reddito e di età. Bisogna riflettere sull’invisibilità di questo fenomeno, che le stesse donne forse per vergogna, paura o altro continuano a coprire cosicché il sommerso rimane elevato.
Gli eventi in piazza hanno uno scopo trasversale: attraverso l’arte, la musica e lo spettacolo si favorisce un processo di sensibilizzazione, si fa rete, si informa sulle prese in carico e si parla a tutta la popolazione, soprattutto ai giovani, perché si utilizza un linguaggio universale e si favorisce una presa di coscienza.

Barbara Bavastro responsabile Wall of Dolls Liguria

Un genovese a Oradea, sulla strada dell’esodo ucraino: “Sulle auto solo donne e bambini”

Danilo Firpo è il General Manager della sede Nidec di Oradea, in Romania, al confine con l’Ucraina. Sabato è tornato in Italia in macchina, per motivi personali, ed è stato testimone oculare dell’esodo del popolo ucraino verso un porto più sicuro. “La strada che percorro da Oradea è la stessa dei flussi di rientro dall’Ucraina” spiega. “L’autostrada che dal confine ucraino arriva a Budapest era sostanzialmente inondata da macchine e pullman in fuga. E’ scioccante vedere tutte queste signore, madri di famiglia, che portano via i bambini. Non c’era nessun uomo”.

A Oradea, 150 km dal confine, si assiste invece al fenomeno inverso. Tanti cittadini romeni, volontari, si recano alla frontiera per prestare aiuto alla popolazione. “E’ un buon segno” commenta. “Forse ci siamo accorti che il problema è alle porte. Non è una guerra lontana”. Anche la popolazione romena, fa sapere Danilo, è preoccupata. “Hanno paura di essere i primi a essere attaccati. C’è preoccupazione a livello civile, industriale, militare”.

Danilo ha vissuto per anni in Russia, sua moglie è russa e, come lui, condanna fermamente il conflitto. “Gran parte del popolo russo ripudia la guerra. Le sanzioni, poi, non colpiscono solo gli oligarchi, ma anche banche, industrie e la gente normale che prova a campare. I russi sono preoccupati. E isolati dal resto del mondo”.

L’intervista integrale su Babboleo News:

Taekwondo, cinque genovesi under 15 campioni d’Italia. Delfino: “Bottino fantastico”

Sono cinque gli atleti genovesi diventati campioni italiani under 15 ai Campionati di Taekwondo, che si sono tenuti il 26 e il 27 febbraio 2022 presso il PalaFiumara di Genova.

I campioni liguri sono Anna Fossaceca, vincitrice di ben due medaglie d’oro e atleta della società Lanterna Taekwondo; Stefano Maggiolo, Riccardo Pastore, Lucrezia Maloberti e Virginia Lampis, tutti provenienti da Scuola Taekwondo Genova.

Sono 19 in totale le medaglie vinte dagli atleti liguri ai campionati italiani. Il presidente del comitato regionale ligure Bruno Delfino si dice soddisfatto dei risultati ottenuti. “E’ stato un bottino fantastico quello di questo campionato, 6 ori sono un terzo del nostro bottino, quindi siamo ancora più contenti”. Un campionato “sicuramente dall’esito positivo”.

Ad ottenere risultati eccezionali sono state anche le società della nostra regione. Infatti, Scuola TKD Genova brilla, classificandosi seconda nella classifica femminile in entrambe le giornate del campionato e sempre seconda anche nel maschile durante la giornata di sabato. Anche la Lanterna Taekwondo si posiziona sul podio nella prima giornata del campionato, classificandosi terza nel femminile.

Il presidente Delfino sottolinea che “sono diverse le società liguri che sono riuscite ad accedere alla medaglia, questo significa che il lavoro dei tecnici in Liguria è un lavoro che sta andando nella giusta direzione”. Delfino continua sottolineando l’aumento di livello tecnico e atletico delle squadre impegnate nella disciplina e sottolinea che “quello che dà ancora più prestigio alle medaglie è la presenza nei due giorni del campionato del tecnico federale Nolano, venuto a Genova apposta per osservare i nuovi e futuri campioni da allenare”.

Guardando ai due giorni di campionato nazionale, il presidente del comitato conclude: “Siamo contenti che la federazione ci abbia assegnato ancora una volta fiducia per l’organizzazione di un evento così importante e di alto livello”.

Dal 4 al 6 marzo al Teatro Garage di Genova debutta PERVERSIONI SESSUALI A CHICAGO di David Mamet

Debutta dal 4 al 6 marzo al Teatro Garage-Sala Diana di Genova, PERVERSIONI SESSUALI A CHICAGO, spettacolo di David Mamet, diretto da Emanuela Rolla.

Chicago 1976. L’intimità difficilmente conquistata da Dan e Deb che crea una sorta di stupore e smarrimento in loro, viene bersagliata dal continuo fuoco di parole dei rispettivi amici Bernie e Joan. Mamet sembra sottolineare quanto sia difficile conquistare quello stupore che fa parte del sentimento dell’Amore. L’Amore non trova posto in questo ritmo, viene soffocato costantemente dai dialoghi serrati lasciando spazio solo al cinismo e al disincanto.

L’autore sembra descrivere perfettamente ciò che accadeva allora così come oggi: l’individualismo e una società dedita all’apparenza e al raggiungimento di uno status quo sono alla base di rapporti sempre più spersonalizzati dove l’intimità è rilegata a qualcosa di piccolo e forse ingabbiato. Il vuoto delle relazioni umane primeggia tra situazioni divertenti e scabrose sostenuto dal violento e costante turpiloquio dei personaggi.

“La fortuna di poter mettere in scena questo spettacolo, forse una delle opere più famose di David Mamet, è stata quella di potersi confrontare, durante le prove, con un testo provocatorio e divertente al tempo stesso ed  una scrittura brillante, perfetta, spesso cruda, con un linguaggio esplicito che dà forma ad un’acuta e tagliente satira di costume della nostra società. Una società verbalmente violenta, dove si usano molte parole ma senza riuscire a comunicare. In questo contesto non c’è possibilità di incontrarsi e dare spazio alla propria intimità e al proprio mondo emotivo”- annota Emanuela Rolla.

“Perversioni sessuali a Chicago” è come un vagone della metropolitana di una grande metropoli che sfreccia ad una velocità incredibile nei sotterranei della città e in questa velocità ti lascia spettinato. In questa velocità non c’è tempo per l’ascolto profondo del proprio sentire. È una provocazione esilarante e brillante che lascia però amarezza, perché le vite dei quattro protagonisti sono incastrate in quella parola corrosiva che risulta feroce e la ferocia sta nel tentare di riempire il vuoto parlando, criticando, ironizzando spesso, illudendosi così di essere felici.

Tutto ciò viene reso e sostenuto anche grazie all’ideazione di una scenografia simbolica ed evocativa, che possa rappresentare una sorta di geografia urbana deformata e deformante che occupa la scena e si sviluppa anche nella sua verticalità, della quale non si vede la fine, a rappresentare un mondo soffocato nel quale sono calati i personaggi. Per dirla con le parole di Demond Morris “La città non è una jungla di cemento ma uno zoo umano”. Quasi a rendere impossibile una libertà. Quasi a limitare la libertà dei sentimenti delle persone, le quali, inconsapevoli di essere inserite in questo scenario, si muovono con disinvoltura conquistata.

A contrapposizione della geografia urbana che incombe, forse per non morire schiacciati da essa, una logorroica verbalizzazione che segna il loro esistere incapace. Le emozioni autentiche sono tranciate, non c’è possibilità per esse. Si tratta cioè dell’uomo nato e vissuto prigioniero e talmente abituato ad esserlo che non si fa nemmeno domande. Come animali di uno zoo, si sentono ingabbiati in un ambiente del tutto snaturato che li conduce ad assumere comportamenti e scelte altrettanto snaturate.

Voltaire ha detto che le parole servono a nascondere le emozioni. Di come quello che diciamo condiziona quello che pensiamo.

I personaggi si compiacciono grazie ai loro frenetici duelli verbali che vengono utilizzati per riempire il vuoto alla base delle loro esistenze, nascondendo solo in parte la loro disperazione. Le emozioni, così come le relazioni, sono dunque carne da macello.

INFO E PREVENDITE: Ufficio Teatro Garage

via Repetto 18 r canc. tel. 010.51.14.47  

mercoledì ore  15.00-18.00,  giovedì ore 17.00 – 20.00,  venerdì ore 11.00 – 14.00

on line: www.happyticket.it

BIGLIETTERIA alla Sala Diana da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli