22 Aprile 2022 – Babboleo

22 Aprile 2022

Da Banfi a Banfi, il messaggio di Lino al giovane Emanuele dell’Entella

Uno è Lino Banfi, attore notissimo. L’altro è Emanuele (per tutti Emanuelino), giovanissimo attaccante dell’Entella.

Tra loro non c’è nessun legame di parentela. Eppure l’attore oggi ha inviato un messaggio al ragazzo. Motivo? Il Banfi giovane oggi è stato convocato per la prima volta in prima squadra per il match di domani contro la Fermana.

Sempre oggi Lino Banfi, invece, era a Taggia (nella foto assieme al Governatore Giovanni Toti) per ricevere la targa di cittadino onorario per aver trascorso 18 messi da giovane proprio nel ponente ligure durante il militare. Taggia e Chiavari non sono vicinissime, ma sono entrambe in Liguria. E così qualcuno ha raccontato all’attore Banfi che il calciatore Banfi domani andrà in distinta nell’ultima giornata di regular season di Serie C.

Ne è uscito un video carino dove Lino Banfi (all’anagrafe Pasqualino) dà anche alcuni consigli tattici (ricordando il suo noto personaggio Oronzo Canà) al suo quasi omonimo “Emanuelino” (che tutti scherzsamente chiamano anche Lino) Banfi.

Qui il video su Instagram https://www.instagram.com/reel/Ccp8ioGIUFk/?igshid=YmMyMTA2M2Y=

Qui il video su Facebook https://fb.watch/cyCNqbUhzX/

Ario Costa, un ligure nel cuore dei pesaresi: la Vuelle ritira la sua 14. “Un’emozione inaspettata”

Nessun giocatore della Vuelle Pesaro potrà più indossare la canotta numero 14. Apparterrà per sempre a Ario Costa, il gigante di Cogorno che con la maglia della Vuelle ha fatto la storia, conquistando campionati e coppe. Costa, che oggi è presidente del club, ha ricevuto il calore della sua gente in occasione del match di sabato scorso contro la Virtus Bologna, terminato poi con una vittoria dei bianconeri.

Il tributo – una sorpresa – lo ha commosso: “Un momento molto emozionante e inaspettato” ha detto a Babboleo News. “Pur essendo presidente, non sapevo che la società mi avesse riservato questa giornata così bella e unica”.

Costa, che nella Vuelle ha collezionando 431 presenze in 12 anni di militanza, è legatissimo alla piazza. Ma non dimentica la sua terra. “Il legame con la Liguria è fortissimo” spiega. “Ho la sciarpa del Genoa attaccata alla macchina…”

Leggi e ascolta l’intervista integrale a Ario Costa:

La Vuelle ha ritirato, qualche giorno fa, la sua maglia numero 14, quella con cui ha scritto la storia del club. Da presidente, che emozione è stata ricevere questo regalo dalla sua gente?

“Un momento molto emozionante e anche inaspettato. Pur essendo presidente, non sapevo che la società mi avesse riservato questa giornata così bella e unica. E’ stata una bella cosa, anche per la presenza di un grande pubblico: 7 mila persone per una partita che per noi era molto importante”.

Anche perché le motivazioni del tributo non sono mica da poco. Non solo meriti sportivi: nel comunicato del club si parla anche di lealtà, integrità e stile. Il basket insegna anche questi valori?

“Li insegna lo sport, in generale. Io ho fatto basket per tanti anni ad altissimo livello, probabilmente ho avuto la fortuna di stare in un club importante, con una proprietà importante, Scavolini, e costruire vittorie su vittorie in una piazza in cui si parla esclusivamente di basket, non sempre di calcio come capita in quasi tutte le città d’Italia”.

Lei è nato in Liguria ma la sua carriera, inevitabilmente, l’ha costruita lontano dalla nostra regione. Dove deve migliorare la Liguria per provare ad alzare il livello del suo basket e avvicinare anche più ragazzi a questo sport?

“Genova ha sempre avuto abbastanza tradizione per la pallacanestro. Ormai sono più di trent’anni che non c’è più, ma sono convinto che si potrebbe ricreare l’entusiasmo per farla tornare, con un po’ di pazienza. Ho giocato contro Genova l’ultimo anno della sua esistenza: sono passati tanti anni, era la stagione 1978/79, ma Genova e le città della Liguria meriterebbero di avere di nuovo una squadra importante di basket”.

Da anni vive fuori regione. Ci racconti il suo legame con la Liguria.

“E’ fortissimo. Viaggio con la sciarpa del Genoa attaccata alla macchina… Anche se ho sempre stimato due campioni blucerchiati come Vialli e Mancini. Con la Liguria ho un rapporto quotidiano, i miei fratelli vivono in Liguria e li sento tutti i giorni. Rimane la mia regione, la mia terra”.

Genoa: la proprietà ribadisce il proprio impegno e attacca Preziosi

Alta tensione in casa Genoa. Dopo giorni di silenzio la nuova proprietà rossoblu ha deciso di rispondere con un comunicato ufficiale alle accuse dell’ex patron Enrico Preziosi, in merito all’approvazione del bilancio che si terrà la prossima settimana e per il quale Preziosi ha già fatto sapere che voterà contro. Di seguito il comunicato stampa pubblicato nel sito ufficiale del Genoa da parte del Gruppo 777 Partners.

“777 Genoa Cfc Holdings S.r.l., in qualità di azionista proprietario del 99.89% di Genoa Cfc spa, insieme a tutto il Gruppo 777 Partners, conferma e ribadisce il proprio impegno a lungo termine per riportare il Genoa dove gli compete, per storia e tradizione – si legge nella nota-. Nei primi mesi dall’acquisto della proprietà, il Gruppo 777 Partners ha investito nel Genoa oltre 50 milioni di euro, a riprova della grande fiducia nel progetto di rilancio e di sviluppo del club”. 777 partners, senza mai nominare Preziosi, attacca poi l’ex proprietario. “In merito alle fantasiose notizie apparse negli ultimi giorni su diversi organi di stampa, 777 Genoa Cfc Holdings, per ovvie ragioni di professionalità, eleganza e rispetto degli accordi presi, risponderà esclusivamente nelle sedi competenti, riservandosi ogni azione a tutela dell’immagine e della reputazione del Genoa, nonché del Gruppo 777 Partners”.

Giornata mondiale della Terra, Grammatico (Legambiente Liguria): “Partecipazione e scelte sono fondamentali”

Da 52 anni a questa parte il 22 aprile è la Giornata mondiale della Terra. Istituita dalle Nazioni Unite nel 1970 per portare l’attenzione dell’opinione pubblica sull’importanza della conservazione delle risorse e la salvaguardia dell’ambiente naturale, fu fortemente voluta dal senatore americano Gaylord Nelson. Ogni edizione della Giornata della Terra ha il suo tema. Quello del 2022, annunciato dagli organizzatori, è “Invest in our Planet” (Investire nel nostro Pianeta). L’Earth Day 2022 si concentra sull’accelerazione delle soluzioni per combattere il cambiamento climatico e per attivare tutti – governi, cittadini e imprese – a fare la propria parte.

“In una giornata come questa – afferma Santo Grammatico, presidente di Legambiente Liguria a Babboleo News – dobbiamo ricordarci quanto sia importante la partecipazione delle persone alle scelte che avvengono sui territori e, soprattutto, come questi vengono trasformati. Territori che, a causa del cambiamento climatico, sono sempre più a rischio. Anche le infrastrutture e la biodiversità sono forte a rischio, pensiamo ad esempio al forte problema incendi, dobbiamo quindi augurarci che questa non sia una stagione in cui se ne verificheranno ulteriori, perché purtroppo ne abbiamo già visti scoppiare diversi. Un altro serio problema riguarda l’aspetto idrogeologico come ormai sappiamo. E’, dunque, fondamentale essere protagonisti partecipando quotidianamente a scelte che diminuiscano le emissioni di carbonio, pensando a come utilizziamo il trasporto pubblico locale e a come utilizziamo il trasporto privato. Si possono e si devono fare scelte che aiutino dal punto di vista ambientale a migliorare la qualità dell’aria nelle nostre città, ma non solo, si può fare la differenza anche attraverso decisioni di tipo alimentare, ad esempio diminuendo il consumo di carne privilegiando quello di vegetali, sono tutte piccole scelte che influenzano e che possono renderci protagonisti nella tutela della nostra terra”.

“E’ molto importante pensare a città sostenibili” – continua Grammatico, sviluppando un focus anche sulla città di Genova – “Noi nel nostro report annuale Ecosistema urbano, mettiamo in fila tutta una serie di indicatori che misurano le performance ambientali delle città e purtroppo nessuna nel nostro Paese brilla, compresa Genova. Le criticità sono proprio quelle legate alle infrastrutture verdi, dobbiamo riportare gli alberi nelle nostre città. Avere più verde significa avere una migliore qualità dell’aria, ma anche rispetto al riscaldamento e alle emergenze calore che nelle città si stanno manifestando sempre più frequentemente, sfruttare più alberatura e una maggiore ombreggiatura aiuterebbe sia l’ambiente che la nostra salute”.

Ascolta le parole di Santo Grammatico a Babboleo News.

ANIMA=MEMORIA. Al Teatro Govi il 25 aprile con Gian Piero Alloisio


In occasione del 77º anniversario della Liberazione, lunedì 25 aprile alle 17 e 30 al Teatro Rina e Gilberto Govi di Genova Bolzaneto, il cantautore e drammaturgo Gian Piero Alloisio presenterà il suo nuovo spettacolo Anima = MemoriaDalle leggi razziali alla Benedicta.

Attraverso il teatro e le canzoni, Alloisio ripercorrerà le vicende che dalle leggi razziali sono giunte alla Resistenza utilizzando come filo conduttore alcune figure importanti per la memoria civile del Paese: Gilberto Salmoni, studente genovese deportato nel lager di Buchenwald, il partigiano compositore Angelo “Lanfranco” Rossi, autore di “Dalle belle città”/ “Siamo i ribelli” e il partigiano Giuseppe Merlo testimone della strage della Benedicta, per vent’anni
assessore e consigliere della Regione Liguria, recentemente scomparso all’età di 100 anni. Ad accompagnare Alloisio sul palco Gianni Martini, chitarrista storico di Giorgio Gaber e fondatore di MusicLine, e la cantante Elisabetta Gagliardi, docente al Conservatorio di Milano e di Salerno.

Gian Piero Alloisio presenta lo spettacolo a Babboleo.it


L’ingresso allo spettacolo è libero, con obbligo di Green Pass Rafforzato e mascherina FFP2. Anima=Memoria verrà messo in scena anche sabato 30 aprile alle 17 al Palatenda Bigauda di Camporosso (IM)

Arriva nelle sale il docufilm LA NUOVA SCUOLA GENOVESE. Ascolta l’intervista

Si avvicina il debutto sul grande schermo del docufilm “La nuova scuola genovese”, in programma nei cinema lunedì 2, martedì 3 e mercoledì 4 maggio 2022. Lunedì 2 maggio la pellicola sarà presentata in anteprima allo Space Cinema di Genova, mentre martedì 3 e mercoledì 4 maggio verrà proiettata anche in numerose sale liguri e italiane.

Il docufilm “La nuova scuola genovese” è scritto e ideato da Claudio Cabona con la regia di Yuri Dellacasa e Paolo Fossati,  musiche originali della pluripremiata coppia genovese Pivio e Aldo De Scalzi, in collaborazione con il produttore ‘urban’ Chris Nolan. La consulenza storica è affidata a Laura Monferdini del museo Viadelcampo29rosso.

Claudio Cabona, Yuri Dellacasa e Paolo Fossati sono stati ospiti a Radio Babboleo al microfono di Max Repetto. Ecco l’intervista

Scheda tecnica
Scritto e ideato da Claudio Cabona
Diretto da Yuri Dellacasa e Paolo Fossati
Musiche di Pivio e Aldo De Scalzi in collaborazione con Chris Nolan
Produzione: Gagarin & Format
Produttore Delegato: Franco Bocca Gelsi
Produzione esecutiva: App Eventi e Lucerna Films
Produttore esecutivo: Andrea Binelli e Beppe Platania
Organizzatore generale: Valentina Marini
Direttore della fotografia – Editor: Andrea Larosa
Consulenza Storica: Laura Monferdini – Viadelcampo29rosso
Distribuito da Zenit Distribution
Aiuto DoP: Matteo Bosonetto
Aiuto regia: Andrea Capone
Assistente DoP: Marco Logatto
Audio in presa diretta: Gabriele Pallanca
Mix audio: Genova Records
Dronista e riprese aree: Cst fpv
Assistenti di produzione: Anis Hafaiedh  e Matteo Pulina
Collaboratore per le musiche: Aron Aboukhalil
Trucco: Ilaria Solari
Graphic Designer: Omar Yakine Frungillo
Comunicazione e Ufficio stampa: Chiara Tasso

Con la collaborazione di Genova Liguria Film Commission
Con il contributo di Filse e Regione Liguria

CAST
Parte cantautorale: Gino Paoli, Vittorio De Scalzi, Cristiano De André, Dori Ghezzi, Max Manfredi, Federico Sirianni, Gian Piero Alloisio, Gian Franco Reverberi, Giua e altri.
Parte rap: Tedua, Izi, Bresh, Vaz Tè, Nader, Guesan, Disme, Ill Rave, Demo, Cromo e altri.
Ospiti speciali: Ivano Fossati e Marracash