Ecco le Professioniste: a Genova nasce il primo gruppo di lavoro al servizio di una reale parità di genere
Le Professioniste scendono in campo: nasce a Genova il primo gruppo di lavoro al servizio di una reale parità di genere in un confronto permanente tra Cittadinanza e Istituzioni. Si tratta del primo Tavolo di Lavoro costituito con l’obiettivo di diventare un organo strutturato e permanente, riconosciuto a livello istituzionale, metropolitano e regionale. Alla base l’esperienza decennale di Avvocate specializzate in ambito civile e panel, in materia di diritto delle relazioni familiari e delle persone, legate dal filo conduttore del pieno raggiungimento dell’uguaglianza di genere.
Tutela dei diritti della donna in ambito familiare, politico e sociale, eliminazione delle discriminazioni di genere anche in ambito lavorativo, prevenzione e supporto contro ogni forma di violenza: fisica, psicologica ed economica. Questi alcuni dei temi di intervento della rete nascente composta da professioniste che vengono chiamate a collaborare in sinergia. Una rete al femminile che riunisce figure professionali prestigiose e indipendenti che posiziona le donne al centro puntando a diventare un gruppo strutturato e di riferimento, riconosciuto a livello istituzionale a partire dalla città Metropolitana di Genova.
“Il titolo che abbiamo pensato per questa Tavola rotonda “Donne, lavoro, stereotipi. – Un percorso verso la parità ” è severo e programmatico. Come, oramai, a molti noto, nel nostro Paese il cammino verso una parità di genere è ancora lungo e tortuoso a causa delle resistenze a livello culturale, sociale e politico che persistono. Come di consueto amiamo partire dalla base: interrogarci, fare cultura. Sconcertanti sono i dati Istat raccolti nel 2019 che mostrano come le opinioni della popolazione su questi argomenti siano ancora molto arretrate. Ad esempio il 32% degli italiani ritiene che la carriera professionale sia più importante per un uomo che per una donna, ed il 31,5% che gli uomini non abbiano le stesse capacità di una donna nell’occuparsi della casa e delle faccende domestiche; per il 27,9% sono gli uomini a dover provvedere ai bisogni economici della famiglia. Ed ancora per il 12,7% degli uomini e il 7,9% delle donne, le accuse di stupro nella maggior parte dei casi sarebbero false”.– ha commentato Liana Maggiano, Delegata Nazionale AIAF – Associazione Italiana Avvocati per la Famiglia ed i Minori – Liguria – e coordinatrice del Gruppo di lavoro nascente.
Di seguito l’intervista rilasciata a Babboleo News dall’avvocata Liana Maggiano, Delegata Nazionale Aiaf Liguria.