15 Giugno 2022 – Babboleo

15 Giugno 2022

Taekwondo, sei genovesi convocati in Nazionale under 15

Sono ben sei gli atleti genovesi convocati dal Direttore Tecnico azzurro Claudio Nolano per il raduno che la Nazionale italiana under 15 di Taekwondo terrà a Formia (RM) dal 19 al 27 giugno. I magnifici sei sono Anna Fossaceca (tesserata per Lanterna Taekwondo), Virginia Lampis, Nicole Masala, Lucrezia Maloberti, Riccardo Pastore, Stefano Maggiolo e Danylo Kodhakivskyi (tutti Scuola Taekwondo Genova).

Il raduno di Formia servirà allo staff azzurro a definire la lista degli atleti che comporranno la selezione italiana che parteciperà ai prossimi mondiali di categoria in programma a Sofia (Bulgaria) dal 28 al 31 luglio. Le convocazioni sono figlie, in primis, degli ottimi risultati fatti registrare dalla rappresentativa regionale ligure all’ultima CoppaItalia svoltasi al foro italico di Roma lo scorso 6 e 7 giugno. In quell’occasione, la Liguria ha ottenuto il primo post assoluto nella classifica under 15femminile grazie alle affermazioni di Anna Fossaceca e Virginia Lampis, che hanno così bissato il titolo nazionale conquistato a febbraio a Genova, oltre che di Nicole Masala. Ori a Roma anche da Danylo Kodhakivskyi, mentre Lucrezia Maloberti (argento), Riccardo Pastore (bronzo) e Stefano Maggiolo sono stati capaci di colpire l’attenzione dello staff azzurro anche senza salire sul gradino più alto del podio.

Ora la palla passa ai sei convocati, a loro il compito di convincere il Direttore Tecnico Nolano e di staccare un biglietto sull’aereo per Sofia, per ripercorrere le orme di atleti genovesi che, proprio dai mondiali under 15, hanno iniziato il loro percorso che li ha portati a vincere anche tra i più grandi in campo nazionale e internazionale, come Federica Perugini(poi divenuta atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Oro), Giulia Monteforte e Moreno Monticelli.

Aumento della povertà nelle fasce più deboli, l’appello della Comunità di Sant’Egidio

L’aumento dei costi, la crisi delle materie prime e l’inflazione iniziano a farsi sentire anche in Liguria e come al solito le ripercussioni più gravi sono le fasce economicamente più deboli, colpite il doppio rispetto a quelle più ricche. Secondo il recente rapporto sull’economia regionale del 2021 della Banca d’Italia c’è stato un aumento dei costi per utenze ed abitazioni del +25% che ha pesato soprattutto sulle persone già in situazioni di povertà.

Una crescente difficoltà di molte persone, che fino a poco tempo fa riuscivano a far fronte alle esigenze loro e della loro famiglia e che invece adesso cominciano a dare segnali di difficoltà soprattutto negli ultimi giorni del mese” – racconta Andrea Chiappori, Responsabile per la Liguria della Comunità di Sant’Egidio – “la pandemia ha influito, ma si iniziava a vedere qualche segnale di ripresa. Ora il problema causato dalla guerra e del caro bollette purtroppo ha riportato tutto a un momento di grave difficoltà“.

Il numero delle persone che chiedono aiuto per ora è stabile, ma sono le persone che già chiedono che si trovano in ulteriore difficoltà” – continua – “Maggiore povertà di chi era già povero, questo è il vero dato che non fa ben sperare per i prossimi tempo“.

La Comunità di Sant’Egidio dal 1968 aiuta le persone in difficoltà attraverso numerose attività di sostegno. “Stiamo cercando di fare un lavoro di ricostruzione dell’economia famigliare e personale delle persone che si rivolgono a noi“.

Una grande disponibilità da parte dei giovani, volontari nella Comunità di Sant’Egidio “segnale di voler entrare a far parte della schiera di coloro che si interessano a questi temi ma in maniera molto concreta che ha permesso un meraviglioso lavoro di recupero“.

“C’è bisogno di una sensibilizzazione verso il mondo degli anziani, quelli più invisibili e dimenticati, che hanno bisogno di grande sostegno” – commenta Andrea Chiappori – “a Genova seguiamo 3000-3500 anziani e ci sarebbe grande bisogno di nuovi volontari“.