3 Luglio 2022 – Babboleo

3 Luglio 2022

Sicurezza, commissariati in difficoltà. SIAP: “chiediamo intervento urgente per un improcrastinabile coordinamento”

Carenza di personale e mancanza di coordinamento tra le risorse a disposizione. Questi sono solo alcuni dei problemi nei commissariati genovesi impegnati in molteplici attività: controllo del territorio (volante), attività investigativa, Codice Rosso, attività amministrativa (tra queste passaporti, porto d’armi ect) , ufficio denunce, vigilanza passiva della struttura, servizi di ordine pubblico (per non parlare dei posti fissi di Polizia del San Martino e del Galliera che dipendono dai Commissariati San Fruttuoso e Centro).

Le carenze degli organici stanno mettendo in seria difficoltà i dirigenti che devono fare i salti mortali per garantire l’assolvimento delle competenze di questi presidi di prossimità  fondamentali per la sicurezza della città” – commenta Roberto Traverso, Segretario Nazionale e genovese SIAP – “I commissariati devono garantire una serie complessa ed articolata di competenze e se a Genova non saranno adeguatamente rafforzati, anche con un adeguato numero di ufficiali di p.g., rischiano davvero di non poter supportare le proprie competenze“.

Sembrerebbe che il Questore D’Anna voglia anticipare la riorganizzazione che il Dipartimento della PS ha già previsto ma con decorrenza 2027, ovvero quando, come noi auspichiamo, la riduzione prevista degli organici dei commissariati dovrebbe essere compensata da una ridistribuzione ponderata ed equilibrata delle competenze tra le forze istituzionali in campo“.

Si pensa solo all’ordine pubblico nel Centro Storico dove la Polizia Locale ha messo ben 100 unità all’interno del nucleo creato ad hoc, invece dobbiamo rafforzare i commissariati che danno sicurezza percepita alle persone

La Polizia Locale, grazie alle massicce assunzioni messe in campo del Comune di Genova, in particolare dopo il crollo del ponte Morandi, ha messo in campo del personale anche per attività investigativa. “Manca coordinamento con la Questura e non possiamo permetterci il lusso di andare ognuno per la propria strada

Un forte segnale di attenzione nei confronti delle difficoltà che si riscontrano per l’applicazione della delicata e complessa procedura del Codice Rosso che, a causa della carenza di ufficiali di polizia giudiziaria nei commissariati determina gravi difficoltà organizzative ai dirigenti stessi

Cinque Vele alle Cinque Terre per Il mare più bello 2022

Il mare delle Cinque Terre è tra i più belli d’Italia: lo conferma anche la 21esima edizione della guida “Il mare più bello 2022“, la classifica delle 45 località balneari premiate con le Vele di Legambiente e Touring Club Italiano.

Il comprensorio delle Cinque Terre ha ottenuto le prestigiose Cinque Vele, il massimo punteggio in una scala che premia la bellezza paesaggistica delle acque ma non solo. Cinque Vele per le Cinque Terre significa paesaggio splendido, ma anche attività sostenibili ed ecologiche volte al miglioramento del territorio locale, borghi caratteristici con tradizioni ancora vive e cucina e ospitalità genuine, con l’area marina protetta a cornice del territorio.
Un contesto territoriale di altissimo pregio” – commenta Santo Grammatico, Presidente Legambiente Liguria – “Una conferma a un territorio di traino anche per le realtà circostanti“.

La ripartenza del turismo impegna ad una riflessione costante questo territorio e i suoi amministratori. La conferma delle Cinque Vele fa parte di un percorso che vede il coinvolgimento della comunità nello sviluppare progetti volti alla manutenzione e alla promozione sostenibile del territorio”.

Informarsi e informare maggiormente cittadini e turisti sulla biodiversità del territorio e anche i suoi pericoli per preservare la natura

Ieri, sabato 2 luglio, la premiazione a bordo di Goletta Verde a largo di Riomaggiore con i Sindaci delle Cinque Terre per l’assegnazione delle Cinque Vele della Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano.

Il valore aggiunto delle Cinque Terre è la sua comunità impegnata nella difesa della biodiversità e patrimonio paesaggistico del proprio territorio per preservarlo per le generazioni future– commenta Federica Barbera, Portavoce Goletta Verde- Ospitare la premiazione a bordo di Goletta Verde è per noi un piacere perché coniuga il senso dell’evento con i principi della nostra campagna”.