5 Ottobre 2022 – Babboleo

5 Ottobre 2022

Nasce in Liguria il primo laboratorio multisensoriale nell’ambito della psichiatria e delle neuroscienze

Nasce in Liguria da un’iniziativa congiunta tra la Unit for Visually Impaired People (U-VIP) dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) e la Sezione di Psichiatria del Dipartimento di Neuroscienze DINOGMI-UNIGE, il primo laboratorio italiano multisensoriale di ricerca nell’ambito della psichiatria e delle neuroscienze. L’obbiettivo con cui viene creato è quello di migliorare le condizioni di vita delle persone affette dai principali disturbi psichiatrici, con la diagnosi, la valutazione ed il trattamento delle psicosi attraverso la creazione di percorsi riabilitativi.

Il nuovo laboratorio, JointLab ‘ANTARES’ Applied Neuroscienze for Technological Advances in Rehabilitation Systemspresso, che si trova presso la Clinica Psichiatrica e SPDC (Servizio Psichiatrico e Diagnosi e Cura) dell’Ospedale Policlinico San Martino si è sviluppato partendo dalle ipotetiche evoluzione delle malattie psichiatriche complesse (schizofrenia, depressione), che hanno portato la scoperta di informazioni utili che hanno permesso di integrare la pratica clinica con le nuove tecnologie.

I nostri sensi sono fondamentali per la vita quotidiana e comprendere se le nostre percezioni sensoriali sono alterate, in caso di patologie psichiatriche, ci dà l’opportunità di sviluppare nuove tecnologie e di sperimentare trattamenti riabilitativi” dichiara Monica Gori, Ricercatrice IIT e responsabile della linea di ricerca Unit for Visually Impaired People.

Il laboratorio JointLab ANTARES svolge perciò attività di ricerca, per capire l’eventuale stato di alterazione dei sensi, le possibili attività di riabilitazione e non solo perché è anche possibile creare percorsi di training cognitivo sensoriale, integrati con tecnologie indossabili che fungono da strumenti multimediali di realtà virtuale e aumentata, sempre per un fine riabilitativo.

Spazio dedicato non solo alla ricerca, alla cura ma anche alla partecipazione attiva nel campo della ricerca, dell’apprendimento e della crescita formativa da parte di tutti gli studenti e specializzandi universitari inseriti all’interno del programma di ricerca ANTARES.

La Liguria torna tremare: possiamo stare tranquilli? Risponde il sismologo Spallarossa

Notte di paura in Liguria, dove la terra è tornata a tremare. Tre scosse nella notte: una prima scossa più intensa e due di assestamento. La prima alle 23,41 di magnitudo 3,5 con epicentro a 2km a Ovest di Davagna, la seconda all’1,19 con epicentro a un km a Sud ESt di Bargagli e una terza alle 5,45 con epicentro a 1km a Ovest di Davagna di magnitudo 1,5. Questo quando registrato dai sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.

Avendo installato delle stazioni sismiche ulteriori – racconta il sismologo Daniele Spallarossapossiamo vincolarne meglio la posizione“.

Creata appositamente per la zona di Bargagli, in collaborazione con la Protezione Civile, una pagina web ad hoc per la sequenza sismica nella zona, dove vengono elencati gli ultimi terremoti.

Ma com’è possibile che la Liguria torni a tremare dopo più di 400 anni? E soprattutto, possiamo stare tranquilli?
Lo racconta Daniele Spallarossa ai microfoni di Radio Babboleo

Torna al Porto Antico di Genova “Cucina Liguria”, un manifesto della filiera della cucina ligure

In Piazza delle Feste del Porto Antico di Genova torna dal 7 al 9 ottobreCucina Liguria“, nella quinta edizione dell’evento incentrato sulla filiera della cucina ligure organizzato da Cna Genova. Una manifestazione che nasce per promuovere la cucina ligure, una cucina legata al territorio e alla sua conformazione, al clima e al terreno impervio.

In Piazza delle Festa grandi protagonisti stand gastronomici ed utensili della tradizione, show-cooking con scuole e chef liguri che si alterneranno sul palco per spettacoli gustosi, laboratori e degustazioni organizzati dalle nostre aziende rigorosamente liguri.

Un evento che coniuga le tradizioni del nostro territorio con elementi moderni che moltiplicano il valore della cultura agroalimentare e culinaria della Liguria – spiega il Presidente di Cna Genova, Paola Noli La capacità di legare tradizione e innovazione consente di dimostrare quanto sia variegato il nostro territorio, dal mare ai monti“.

“Sono molto orgogliosa che Genova sia la città che tornerà ad ospitare Cucina Liguria – afferma l’assessore al Commercio, Artigianato, Pro Loco e Tradizioni cittadine del Comune di Genova, Paola Bordilli – Una vetrina importante attraverso la quale far conoscere tradizioni ed eccellenze”.

Il cuore della tradizione culinaria liguria trova un’ambientazione ideale che rimanda alla storia e all’essenza della nostra bellissima città – racconta il Presidente della Porto Antico, Mauro FerrandoI profumi e i sapori delle eccellenze gastronomiche del territorio saranno un elemento di valorizzazione di quest’area così ricca di simboli e di rimandi alla Genova più autentica”.