12 Ottobre 2022 – Babboleo

12 Ottobre 2022

Rimpasto in giunta: Toti conserva delega alla Cultura, manca il sostituto di Berrino. Presentato Gratarola

In questi minuti la presentazione in Regione del nuovo assessore alla Sanità Angelo Gratarola. Intanto il presidente Toti ha firmato il decreto per la riassegnazione delle deleghe, dopo le dimissioni degli assessori Ilaria Cavo e Gianni Berrino eletti in Parlamento con le elezioni dello scorso 25 settembre.

Toti conserva la delega a Cultura e Spettacolo mentre, ad interim, assume tutte le deleghe di Berrino (Lavoro, Politiche Attive dell’Occupazione, Trasporti, rapporti con le organizzazioni sindacali, Turismo e Grandi Eventi). L’assessore Marco Scajola assume invece le deleghe alla Formazione, Orientamento e ai Programmi Comunitari di competenza. Le Politiche giovanili, la Scuola e l’Università sono invece state assegnate all’assessore Simona Ferro. La delega alle Politiche socio sanitarie e Terzo Settore, vengono assegnate all’assessore Giacomo Giampedrone. Tutti gli assessori mantengono anche le deleghe già in essere. Le deleghe di Berrino dovrebbero essere assegnate dopo la costituzione del nuovo Governo.

“Sarà una giunta che proseguirà il proprio lavoro nel segno della continuità con quanto fatto in questi anni − commenta Toti −. La squadra di governo mantiene un assetto ormai rodato e consolidato, frutto di un accordo equilibrato che sta permettendo di portare avanti un grande progetto, iniziato sette anni fa e che continua a portare risultati concreti per i liguri. Non ci aspetta un lavoro facile ma sono sicuro che gli assessori a cui sono state assegnate nuove deleghe sapranno proseguire l’ottimo lavoro svolto fino a oggi da Ilaria Cavo e Gianni Berrino, a cui vanno le nostre congratulazioni e un ringraziamento per l’ottimo lavoro svolto”.

Idee in circolo, il webinar del Celivo sul tema del riciclo

Fino al 20 ottobre in tutta la nazione si celebra il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2022, la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, diffondere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e centrare i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs). 

In questa cornice anche Genova si rende grande protagonista grazie alla nuova iniziativa di Celivo, prevista proprio per giovedì 20 ottobre dalle 17 alle 19. Un webinar gratuito per formare, sensibilizzare e coinvolgere i cittadini e gli Enti di Terzo settore sull’importanza del riciclo.

Riutilizzare gli oggetti, riciclare le materie prime, ridurre le risorse impiegate: sono questi i principi di un modello economico “circolare” assunto anche dall’Unione Europea. Sul nostro territorio questa strada è già tracciata, esempi virtuosi nella città metropolitana di Genova sono narrabili e riproducibili. 

Proprio questo l’obiettivo del webinar: presentare alcuni progetti attinenti agli obiettivi 11 (città e comunità sostenibili) e 12 (consumo e produzione responsabili) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, per favorire il confronto e la condivisione.

Ai microfoni di Radio Babboleo Roberta Borgogno di Celivo

Per partecipare è necessario iscriversi nell’area riservata nel sito di Celivo, come organizzazione di volontariato, ETS o persone fisiche.

Ansaldo Energia in sciopero per una “lotta della città”

Dopo il deludente incontro con il Prefetto di ieri, 11 ottobre, i lavoratori di Ansaldo Energia tornano in piazza in cerca di risposte concrete sul futuro dell’azienda.
Durante l’incontro sono stati promessi 36 milioni di euro dei 50 della vecchia ricapitalizzazione del 2019, definita come minima liquidità a disposizione per l’azienda, riducendo quindi quanto già stabilito. Ma di questi interventi di Cassa Depositi e Prestiti non ci sono elementi certi, ma solo promesse che mantengono molto alta la preoccupazione e la tensione in fabbrica.
Siamo ancora più preoccupati” – commenta Christian Venzano, segretario generale FIM Cisl Liguria – “la ricapitalizzazione è alla base della messa in sicurezza di Ansaldo Energia, azienda strategica non solo per la Liguria ma per tutto il paese“.

Proprio questo ha portato i lavoratori di Ansaldo Energia a bloccare le vie della città di Genova a partire da questa mattina, lavoratori che sono ancora in attesa di conoscere il loro futuro.
La manifestazione è partita intorno alle 9 dalla portineria della sede dell’azienda, nella zona di Genova Campi. I lavoratori si sono poi spostati verso Sampierdarena, bloccando l’ingresso del casello autostradale di Genova Ovest, l’ingresso in Sopraelevata e l’Elicoidale.

Mancano prospettive certe e Genova non può vedere quello che resta del proprio tessuto industriale abbandonato a scelte sbagliate e a mancata progettualità” – dice Igor Magni, Cgil Genova – “Questa deve essere la lotta di tutta la città. Parliamo della vita delle persone che vi lavorano oggi, ma anche di posti di lavoro qualificati per i nostri giovani domani”.