Ottobre 2022 – Pagina 3 – Babboleo

Ottobre 2022

Festival dell’Eccellenza al Femminile : si inizia il 20 ottobre al Teatro Nazionale di Genova

Rap, poesia, politica e musica si intrecciano nella regia di Giorgina Pi per “Tiresias” con Gabriele Portoghese, in scena alla Sala Mercato del Teatro Nazionale di Genova il 20 e 21 ottobre rispettivamente alle 19.30 e alle 20.30. Un’opera che ruota su un solo corpo e su molteplici metamorfosi: una vita che racchiude tante vite.

Lo spettacolo teatrale, che si confronta con la drammaturgia di Kae Tempest, rappresenta l’incipit ufficiale  del Festival dell’Eccellenza al Femminile diretto da Consuelo Barilari che ai microfoni di Babboleo News ci ha parlato dello spettacolo

Giorgina Pi torna a confrontarsi con la drammaturgia di Kae Tempest, artista londinese che mescola rap, poesia, politica e musica dando vita a uno stile unico. Tratto da Hold your own / Resta te stessa, lo spettacolo vede in scena la figura di Tiresia, il veggente che conosce ciò che si dovrebbe fare.
Tiresia è al di fuori dell’ordine naturale, è un corpo che vive più sessualità, più età in una vita. I suoi occhi possono leggere il futuro. Tramite tra l’umano e il divino, Tiresia è fuori dalla retorica del potere e vive in mezzo alle piccole cose. Kae Tempest lo osserva vagare: ragazzino timido, giovane donna, anziano solitario e molto altro. Tante vite in una vita, tante e tanti noi in continua metamorfosi per rimanere ciò che scopriamo di essere.

Un corpo solo, quello dell’interprete Gabriele Portoghese, segue orme poetiche e sonore, per le strade di un mondo che morendo rinasce. Hold your own di Tempest corteggia così il Tiresia di T. S. Eliot, che identifica l’indovino nel poeta, che sa unire il misterioso tema dell’origine insieme alla veggenza del non ancora.
Nelle parole di Giorgina Pi: “Facciamo che i versi siano in carne ed ossa, proprio come nella spoken word poetry, mettiamoci in cerchio ad ascoltarli. La nostra vita di adesso è lacerata e frastornata da ferite ancestrali dovute a questa nuova peste e da pressioni soffocanti causate dalla ferocia rinnovata del capitalismo. Difficile trovare la forza di restare se stessƏ. Abbiamo chiesto aiuto a chi non ha bisogno di guardare per sapere.
Tiresia per noi è un rito. Tiresia, stavolta ti ascolteremo. Siamo qui che vogliamo capirti. Sappiamo che vedi fino in fondo nel passato, tu non perdi la memoria come noi, non ti preoccupi di piacere, sei povero, vecchio, vagabonda, sporco, trans, in mezzo alle cose, sempre imprevisto. Qualcosa nel crepuscolo in arrivo sussurra di non tormentarsi le mani. Non importa ciò che oggi perdiamo. Non è ancora domani”.

Nel video sottostante l’intervista a Gabriele Portoghese interprete

Maggiori informazioni su www.eccellenzalfemminile.it e su www.teatronazionalegenova.it

Genova Tattoo Convention, ritorna il raduno dei tatuatori più atteso d’Italia

Il Palazzetto della Fiumara di Genova si riempirà per tre giorni di colori ed inchiostro, grazie al ritorno della Genova Tattoo Convention, nella sua tanto attesa e rinnovata quindicesima edizione presentata da Alberto “Pernazza” Argentesi, ex cantante degli Ex-Otago, storico coniglio del Chiambretti Night e attuale voce dei Magellano.

Saranno tre giorni, da Venerdì 21 a Domenica 23 ottobre, di piena immersione nell’arte del tattoo, di gare, di performance, di interviste e di incontri con ospiti che ci permetteranno di conoscere il mondo del tatuaggio ed i suoi migliori studi in italiani.

Non è una semplice sfilata di tatuaggi, ma saranno giornate incentrate su undici gare all’ultima goccia d’inchiostro che vedranno scontrarsi più di centotrenta artisti, provenienti da tutta l’Italia e dall’Europa, pronti a mettere in mostra le loro abilità. Inoltre durante la convention si terrà anche un concorso di bellezza leggermente alternativo ossia Miss Tattoo Italia, un contest che permette alle ragazze di mettere in mostra i loro tatuaggi per dimostrare quanto essi possano valorizzare e dare personalità a chi li porta (regolamento disponibile su genovatattooconvention.it.).

Tantissimi saranno i curiosi che verranno alla convention anche se non amano i tatuaggi e non ne hanno, perchè sono attratti dal mondo dell’inchiostro e dai sui segreti Alberto Argentesi.

Il primo giorno si terranno le gare di “B/N Tattoo small/medium” (tatuaggi in bianco e nero di massimo 15 centimetri), di “Color Tattoo small/medium” (tatuaggi a colori di massimo 15 centimetri) ed a tema “Guerra e pace” (tatuaggi di qualsiasi stile, colore e dimensione). Si terranno a fine giornata le premiazioni delle tre gare ed inoltre sarà assegnato il premio del tatuaggio più bello della giornata il “Best of day”.

Il secondo giorno si terranno invece le gare di “B/N Tattoo big” (tatuaggi in bianco e nero di oltre 20 centimetri), di “Color Tattoo big” (tatuaggi a colori di oltre 20 centimetri) di “Best artist” (tatuaggi di qualsiasi stile e dimensione) e di “Crazy Tattoo” (tatuaggi “pazzi”). Ancora una volta a fine giornata si terranno le premiazioni delle gare avvenute durante la giornata, durante il “Best of day” e durante il “Best of show” sarà invece premiato il tatuaggio più bello di tutta la manifestazione.

Liguria: scatta una due giorni di sciopero dei benzinai Esso

Confermato lo sciopero dei benzinai a marchio Esso, da Faib Confesercenti, Fegica e Figisc, che durerà due giorni a partire dalle 19 di oggi, Mercoledì 19, fino alle 7 di Venerdì 21. La nota di intento fatta loro da EuroGarages, società che dal 2018 ha rilevato gran parte della rete Esso italiana, è stata ritenuta insoddisfacente.

Ai microfoni di Babboleo News il presidente regionale di Faib Confesercanti, Fabio Bartagnini, spiega le ragioni del malcontento dei benzinai, 53 le pompe di benzina che aderiranno alla protesta.

“Esseri speciali, le bambine i bambini e le donne che subiscono violenza di genere nelle separazioni”: è il tema della tavola rotonda del 21 Ottobre

Il Centro Per Non Subire Violenza con sede in Via Cairoli 14/7, in collaborazione con l’Associazione U.D.I. Genova , organizza per il 21 ottobre in Sala Chierici- Biblioteca Berio, dalle ore 9.00 alle ore 13,00, la tavola rotonda “Esseri speciali, le bambine i bambini e le donne che subiscono violenza di genere nelle separazioni.”

Questa iniziativa nasce per presentare il libro “Sei un essere speciale” scritto dall’insegnante-scrittrice Federica Storace.
Nel libro la scrittrice declina il tema della generatività dando voce a uomini e donne che pur vivendo situazioni di fragilità e di grandi privazioni (dalla malattia psichiatrica, alla disabilità, dalla violenza sulle donne alla prostituzione, dalla tossicodipendenza al disagio educativo) riescono quasi inaspettatamente a trovare orizzonti di rinascita.
Da questa grande sensibilità è nata con Federica Storace una collaborazione che ha permesso la scrittura di un capitolo, dedicato alle donne che subiscono violenza e che si trovano di fronte al dramma dell’affido dei figli. Viene raccontata la testimonianza di una donna accolta e seguita per lungo tempo dal nostro Centro Per Non Subire Violenza alla quale è stata allontanata la figlia. Partendo dalla sua storia, dalle sue numerose difficoltà affrontate come mamma e anche da sua figlia, abbiamo organizzato la tavola rotonda per incrementare una rete forte e sempre più collaborativa che possa supportare in modo sempre più attento le situazioni di separazione dove vi è violenza familiare.

Ai microfoni di Babboleo News Chiara Panero responsabile casa rifugio del Centro Per Non Subire Violenza ha raccontato l’iniziativa e ci ha raccontato la dati e situazioni relative al centro di Via Cairoli.

Clicca qui per ascoltare

Ingresso gratuito-posti limitati- si consiglia la prenotazione www.bibliotechedigenova.it/berio-sezione eventi. Per le e gli assistenti che
parteciperanno, l’Ordine Assistenti Liguria concederà i crediti.

Elisabetta II, celebrato a Tursi il 42esimo anniversario della visita ufficiale a Genova

Sono passati 42 anni dal 16 Ottobre 1980 quando, sotto una pioggia scrosciante, l’allora sindaco di Genova Fulvio Cerofolini e la moglie Ardenia ricevettero la “royal couple” composta dalla sovrana del Regno Unito e dal consorte, il principe Filippo. La visita, inizialmente non programmata, aveva come obiettivo la visita alla pinacoteca privata della marchesa Carlotta Giustiniani Fasciotti Cattaneo Adorno, amica personale di Elisabetta II; la numerosa comunità britannica residente in Liguria accolse l’avvenimento calorosamente, e ancora ne serba ricordo.

Oggi, a palazzo Tursi, la ricorrenza organizzata dal presidente degli Stati Generali del Patrimonio Italiano Ivan Drogo Inglese ha riunito estimatori e personalità accomunate dal ricordo affettuoso di quella circostanza.

<< Ricordiamo la figura della regina – spiega Drogo Inglese – ma soprattutto gli ultimi due secoli di relazioni tra Genova e Londra, tra la Liguria e il Regno Unito >>.

Presente alla ricorrenza anche Denise Ashing Dardani, console del Regno Unito per Genova e Liguria, che assistette alla visita in prima persona.

Il sindaco di Genova Marco Bucci, che ha officiato la cerimonia, ha sottolineato lo spessore dei legami commerciali e culturali tra la città ligure e la sua “gemella” d’oltremanica:

In aggiunta, Bucci ha accennato all’intenzione di promuovere la città di Genova e il suo patrimonio artistico in particolare nel Regno Unito attraverso un corpo di ambassadors, oltreché portare a Parigi il prestigioso Premio Paganini.

Caro energia, nei panifici si inizia a parlare di “forni aperti”, ma sono possibili?

Negli ultimi mesi, il prezzo dei beni di consumo primario è aumentato di pari passo a quello delle bollette. Il paniere dei cittadini è sempre più vuoto; ma la ricerca di soluzioni per limitare l’impatto economico delle stangate ha condotto, negli ultimi giorni, alcuni panificatori liguri a mettere a disposizione dei clienti i propri forni, al fine di cuocere i propri prodotti aggirando la spesa energetica. L’iniziativa, lodevole sul piano umano e sociale, è però osteggiata da un’applicazione zelante del protocollo sanitario; e, nel caso in cui si vogliano donare prodotti ai clienti meno abbienti, dalla necessaria applicazione dell’Iva per il valore della merce.

Anche a Genova questo progressivo aumento si fa sentire sui panificatori, che hanno sempre più difficoltà nel gestire i costi dell’attività e nel non pesare troppo sul portafoglio dei consumatori.
Un aumento tremendo, però dobbiamo andare avanti e ci rimbocchiamo le maniche” – racconta Charlotte Mignone di Focaccia e dintorni, sito in via Canneto il Curto, ai microfoni di Radio Babboleo – “Noi per scelta non abbiamo ancora aumentato alcun prezzo, vediamo finché riusciremo“.

La bolletta di agosto è quadruplicata, pagavo 850 euro al mese e ora ho delle bollette da 3400 euro” – fa sapere Mariagrazia Burlando, co-titolare del panificio Patrone in via di Ravecca – “dovrò chiedere la rateizzazione perchè non riesco a saldarle”.

Proprio in questo periodo si inizia parlare appunto di “forni aperti”, ossia mettere a disposizione del pubblico il forno del proprio panificio, per ottimizzare il prezzo delle bollette. Una cosa però irrealizzabile a detta dei proprietari, per questioni igieniche e di norme di legge.

Un servizio molto bello, ma a livello di Haccp non si può” commenta Charlotte.

Igienicamente come si fa? Se poi i Nas mi danno il permesso si fa, il mio forno è acceso” – aggiunge Mariagrazia – “anche il fatto di regalare il pane avanzato a fine giornata è impossibile, perchè c’è evasione dell’Iva“.

I Rolli di Sampierdarena ospitano le Donne dell’Orlando Furioso

Il 15 e 16 ottobre 2022 in occasione dei Rolli Days a Sampierdarena, presso Villa Spinola di San Pietro e Villa Imperiale Scassi, a partire dalle 16 si svolgerà lo spettacolo “Angelica, Olimpia, Bradamante … e le altre. Le donne Dell’Orlando Furioso”.

Uno spettacolo in 8 episodi attraverso le storie e lo sguardo dei suoi personaggi femminili in un’ambientazione tutta genovese, quella dei Palazzi Rolli di Sampierdarena, e che vede come interpreti 16 giovani attori under 30, neo diplomati nelle Accademie di tutta Italia.

Gli episodi, della durata di 30 minuti ciascuno, seguono il fil rouge delle vicende dei personaggi femminili dei versi tratti dai Canti del Poema di Ludovico Ariosto, ispirati nella cifra stilistica e nel decor alle illustrazioni e ai cartoons di Emanuele Luzzati.

Ai microfoni di Radio Babboleo Consuelo Barilari, progettista e regista

Torna “Voci dall’Arca”: musica e teatro civile con i detenuti di Marassi e artisti internazionali

La nostra intervista al direttore artistico Sandro Baldacci

Torna “Voci dall’Arca”, la rassegna di musica e teatro civile in collaborazione con il Teatro Necessario, la compagnia teatrale che porta sul palcoscenico i detenuti del carcere di Marassi, a Genova. Gli spettacoli si divideranno tra il Teatro dell’Arca, all’interno del penitenziario, e il Teatro Ivo Chiesa. La Compagnia Scatenati, composta dai detenuti del carcere, porterà in scena il “Riccardo III” in primavera, mentre la programmazione autunnale vedrà sul palcoscenico artisti di fama nazionale e internazionale.

La novità assoluta della quinta edizione è rappresentata dalla totale ibridazione della rassegna, fino ad ora suddivisa in due parti, la prima musicale e la seconda teatrale. Quest’anno l’appuntamento si divide ancora su due trimestri, ottobre-dicembre e aprile-giugno, ma entrambe le programmazioni saranno caratterizzate dalla pluralità dei linguaggi (poesia, arti visive, musica, danza e circo contemporaneo).

“Il teatro dell’Arca contribuisce sempre più a trasformare il carcere da “istituto di pena” in “istituto di cultura”” spiega il direttore artistico della rassegna, Sandro Baldacci. “Il teatro è divenuto, nel corso degli ultimi anni, non solo ponte ed agorà tra la popolazione detenuta, la cittadinanza e il territorio, ma anche uno spazio di richiamo per artisti che desiderino da una parte confrontarsi con nuovi pubblici e, dall’altra, sviluppare occasioni di collaborazione e di ricerca a favore delle frange più deboli della società, come appunto quelle rappresentate dalla popolazione detenuta”.

Il programma completo della programmazione di autunno:

Il programma completo della programmazione di primavera:

La brochure integrale:

A Genova un convegno per “prepararsi a essere anziani”

La notizia raccontata da noi

Venerdì 21 ottobre, dalle 15:30 alle 18:30, si terrà a Genova un convegno, aperto a tutta la cittadinanza, dal titolo “I diritti degli anziani, i doveri della comunità. Confronto e prospettive sul futuro dell’assistenza sociosanitaria in un Paese che invecchia”. L’appuntamento al Teatro Politeama Genovese.

L’obiettivo del convegno, organizzato dall’Ordine delle professioni sanitarie tecniche della riabilitazione e della prevenzione di Genova, Imperia e Savona (in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio) vuole aprire una riflessione sulla questione etica relativa alla cura degli anziani, adattandola ai giorni nostri. La cura dell’anziano, infatti, deve fare perno su assunti non solo scientifici ma anche etici, riconoscendo la peculiarità e dignità di ogni singolo individuo.

Le applicazioni prospettiche” si legge nel comunicato stampa dell’evento “dovranno affrontare e favorire una presa in carico della persona, dei suoi bisogni e della sua salute in senso globale, tenendo conto non solamente della sfera biologica ma anche di quella sociale. Una sfida in cui siamo tutti coinvolti. In quest’ottica si dovrà sollecitare tutti a riconsiderare gli stili di assistenza, in cui il curante e la persona da curare siano uniti, nel rispetto della dignità umana in un contesto familiare”.

Se l’assistenza primaria rappresenta comunque un elemento risolutivo per la coesione sociale di cui il nostro Paese, e in particolare, la nostra Regione, ha bisogno, i nuovi modelli organizzativi dovranno essere progettati per monitorare e intercettare il bisogno di salute dei cittadini, attraverso l’impiego di équipe sanitarie multi-professionali, dove ciascuno è fondamentale per garantire la cura degli individui“.

Le Istituzioni, la Pubblica amministrazione, gli Ordini professionali hanno il compito di discutere insieme le azioni da intraprendere per progettare le soluzioni migliori per un nuovo paradigma sanitario“.

Il convegno sarà il luogo per presentare la “Carta per i diritti delle persone anziane e i doveri della comunità” e della “Costituzione etica”. Il primo codice è stato redatto dalla Commissione per la riforma della assistenza sanitaria e sociosanitaria per la popolazione anziana, il secondo è il frutto di una consultazione che ha visto protagonisti le 19 professioni sanitarie, afferenti agli Ordini delle professioni sanitarie tecniche della riabilitazione e della prevenzione.

IL PROGRAMMA

Ore 15:30 Inizio dei lavori
Presentazione dell’evento

Antonio Cerchiaro, Presidente Ordine TSRM e PSTRP di Genova, Imperia e Savona

Pier Andrea Moretti, Presidente Ordine TSRM e PSTRP di La Spezia

Verso un nuovo umanesimo
La Carta per i diritti delle persone anziane e i doveri della comunità

Presentazione del documento e le sue prime applicazioni pratiche

  • Leonardo Palombi, Direttore del Dipartimento di biomedicina e prevenzione, Università Tor Vergata Roma. 
  • Mons. Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia accademia per la vita e gran cancelliere del Pontificio istituto Giovanni Paolo II. È consigliere spirituale della Comunità di Sant’Egidio
La Costituzione etica delle professioni sanitarie TSRM – PSTRP

Presentazione della carta valoriale.

  • Alessandro Beux “Costituzione etica della FNO TSRM e PSTRP” 
  • Daniele Rodriguez “Persona e responsabilità”
  • Tiziana Rossetto “Relazione di cura”
La sanità di domani e il ruolo delle professioni sanitarie e della società civile

Il contributo delle professioni sanitarie Ordine TSRM e PSTRP

Fabrizio Peschiera area tecnica (Tecnico sanitario di radiologia medica)

Agnese Giangrasso– area riabilitativa (Educatore professionale)

Federico Petrilli – area prevenzione (Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro)

Confronto e prospettive sul futuro dell’assistenza socio sanitaria degli anziani

  • Andrea Chiappori, responsabile Comunità di Sant’Egidio Liguria
  • Anna Lisa Mandorino, Segretaria generale di Cittadinanzattiva
  • Ernesto Palummeri, Referente ALISA per infezioni da Covid-19 nelle RSA
  • Massimiliano Cavalli, Direttore politiche sociali comune di Genova
  • Luigi Carlo Bottaro, Direttore generale ASL3
  • Teresa Calandra, Presidente FNO TSRM e PSTRP
Ore 18:30 Chiusura dei lavori
  • Antonio Cerchiaro, Presidente Ordine TSRM e PSTRP di Genova, Imperia e Savona
  • Andrea Chiappori, Comunità di Sant’Egidio