Domani a Genova la caccia al tesoro a tema Risorgimento
“Il 2 giugno celebriamo la nascita della Repubblica nel nostro Paese con una rievocazione-spettacolo al Carlo Felice e con una caccia al tesoro “Bianco Rosso Verde, il gioco degli anni che fecero l’Italia”, che consentirà di riscoprire le tappe storiche ed i luoghi nascosti del Risorgimento a Genova.
L’obiettivo è quello di festeggiare e ricordare che le Istituzioni sono di tutti, grazie al fatto che si è lottato per la libertà, con un processo politico che ha portato all’indipendenza e all’unità del nostro Paese, diffondendo un sentimento nazionale e un movimento culturale, politico, sociale di unificazione secondo ideali patriottici che hanno portato alla rinascita italiana e al raggiungimento di un’identità politica unitaria.
Ai Microfoni di Babboleo News abbiamo sentito Jessica Nicolini, portavoce del Presidente di Regione Ligure Giovanni Toti, che ci ha “spoilerato” quello che accadrà domani venerdì 2 giugno
Dalle 14 alle 17 del 2 Giugno si svolgerà la caccia al tesoro “Bianco Rosso Verde, il gioco degli anni che fecero l’Italia”, un’attività dedicata ai liguri e ai turisti che consentirà di riscoprire le tappe storiche ed i luoghi nascosti del Risorgimento a Genova. Il gioco, così come lo spettacolo di Tullio Solenghi che andrà in scena al Carlo Felice alle ore 18, viene anche promosso sulla facciata del palazzo della Regione Liguria in piazza De Ferrari.
La partecipazione è gratuita e possono partecipare squadre composte da sei a otto persone con almeno un maggiorenne. Le iscrizioni sono aperte dalle ore 09.00 di giovedì 11 Maggio 2023, fino a esaurimento dei posti disponibili, sul sito www.edutainmentformula.com
La caccia al tesoro “Bianco Rosso Verde il gioco degli anni che fecero l’Italia” è un Rogaining supportato da un sistema digitale. Obiettivo del gioco sarà totalizzare il punteggio più alto pianificando percorsi ottimali per visitare più CheckPoint nel tempo dato e rispondere correttamente ai quiz a risposta multipla somministrati dalla Web App. Ogni squadra dovrà essere dotata di propri cellulari o tablet con collegamento internet. Il punteggio verrà poi assegnato in base ai CheckPoint visitati ed alle risposte corrette dei quiz a risposta multipla, aggiornati dal server una volta ogni 4 minuti.
La mappa di gioco è suddivisa in CheckPoint corrispondenti a luoghi di interesse storico, culturale o paesaggistico. A ciascun CheckPoint è assegnato un punteggio numerico ed una scena, ossia un’azione da compiere (ad esempio scattare una fotografia in una determinata posa). Ogni squadra poi potrà partire da qualsiasi punto dal comune di Genova creandosi la propria strategia di gioco.
Al termine del gioco, il punteggio totale (CheckPoint + quiz) verrà inserito in una graduatoria comune. La classifica verrà redatta al termine della sessione e la squadra vincitrice verrà premiata dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sul palco del Teatro Carlo Felice durante lo spettacolo “Bianco Rosso Verde, il gioco degli anni che fecero l’Italia” in programma alle ore 18 al Teatro Carlo Felice di piazza De Ferrari.
L’attore e regista teatrale Tullio Solenghi sarà insignito dell’onorificenza della Croce di San Giorgio, conferita l’8 dicembre ad un altro ligure doc Gino Paoli. Per ricordare o scoprire o citare aneddoti anche marginali sul Risorgimento a metà Ottocento in Liguria, Tullio Solenghi al Carlo Felice alle ore 18 (ingresso gratuito), intervisterà e commenterà i brevi interventi o i flash raccontati nei salotti delle signore. Nell’Ottocento in Liguria il salotto non è quello che si intende oggi, un incrocio di conoscenze, gossip con qualche risata, ma era soprattutto il luogo in cui ci riuniva per conoscere e per valutare e ideare interventi, segreti, come i salotti attivi durante il fenomeno della Carboneria. Proprio nei salotti genovesi passava quindi il Risorgimento ligure e i suoi protagonisti. Lo spettacolo di Tullio Solenghi vedrà in scena, oltre lo stesso Solenghi, Elisabetta Pozzi, Neri Marcorè, Roberto Alingheri, Giua, Federico Pasquali e Stefano Moretti. I punti forti dello spettacolo saranno la riscoperta e la lettura pubblica di un testo di Luigi Orengo riscritto e inscenato dal grande Gilberto Govi, intitolato “O Quarantotto!”. Si tratta di un atto unico ambientato a Genova che narra la nascita dell’Inno di Novaro-Mameli. Il prezioso testo, recuperato tra le carte di Govi al Museo Biblioteca dell’ Attore di Genova, consentirà la breve e divertente messinscena che chiuderà il pomeriggio al Carlo Felice.
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