1 Febbraio 2023 – Babboleo

1 Febbraio 2023

Helpcode, il primo Sustainability Hub di Genova sarà all’Arena Village di Albaro

La Rete Arena Albaro costituita da Helpcode, ONG genovese attiva a livello internazionale con alle spalle 35 anni di progetti a sostegno di bambine e bambini e delle loro comunità, insieme al partner tecnologico FOS, PMI genovese di consulenza e ricerca tecnologica, comunica l’attività di preparazione di alcuni degli spazi del noto impianto cittadino Stadio del nuoto di Albaro e che daranno vita al primo Sustainability Hub della città.

Helpcode è una organizzazione non Governativa, con sede a Genova ed operante in Italia ed all’estero (Nepal, Cambodia, Mozambico, Iraq, Yemen, Libia, Tunisia, Repubblica Democratica del Congo) con interventi sia emergenziali che di sviluppo. Helpcode lavora sull’istruzione, la formazione e l’educazione dei bambini e delle bambine, con soluzioni innovative e concrete per il loro benessere fisico e intellettuale, in ogni parte del mondo, nelle emergenze e nella vita di tutti i giorni.

Il progetto PACE, percorsi di accoglienza comunitaria nei centri educativi, è volto all’integrazione scolastica nel territorio. Alessandro Bartoletti, responsabile Helpcode dei progetti in Italia, è intervento così ai microfoni di Babboleo News: “Stiamo realizzando un luogo di cultura della sostenibilità presso l’Arena Albaro. Si tratta di orti sperimentali, dove poter proporre alle scuole e alla cittadinanza dei percorsi legati al concetto di sostenibilità, partendo da quella alimentare e ambientale, per poi allagarci a tutti i tipi di sostenibilità che ci vengono proposti dagli obiettivi di sviluppo sostenibile”.

“La nostra preoccupazione principale era quella di assicurare un’integrazione quanto più efficace ai bambini provenienti, come rifugiati, dal conflitto in Ucraina. Abbiamo portato nelle scuole questo tipo di intervento – prosegue Bartoletti – con il progetto PACE abbiamo sostenuto i bambini attraverso dei percorsi ludici, in modo da agevolare la creazione di relazione fra i bambini italiani e quelli ucraini. Abbiamo ottenuto dei buonissimi risultati e inoltre abbiamo sostenuto l’istituzione scolastica attraverso i mediatori culturali, che abbiamo mandato in modo da permettere alle maestre e ai professori di entrare più agevolmente in relazione con i bambini e con le famiglie”.

L’intervista integrale ad Alessandro Bartoletti, responsabile Helpcode dei progetti in Italia, su Babboleo News.

Genova, si apre agli accompagnatori nei reparti maternità anche al San Martino


A Genova un altro ospedale riapre alla presenza degli accompagnatori nei reparti di maternità. Dopo il Galliera e l’Evangelico, la Direzione Sanitaria dell’ospedale policlinico San Martino affiancata dai direttori dei reparti di Ostetricia, Neonatologia e Diagnosi Prenatale dell’Ospedale Policlinico San Martino, ha deciso di riaprire tutti i giorni alle visite, a partire da giovedì 2 febbraio, il reparto di Ostetricia. L’accesso sarà possibile per un solo caregiver al giorno per 10 ore. L’accesso sarà consentito previa compilazione e consegna di autocertificazione ma non saranno richiesti tampone e Green Pass.

A partire da giovedì 2 febbraio, sarà nuovamente concesso agli accompagnatori di accedere all’ambulatorio della Diagnosi Prenatale per assistere alle visite di controllo. La decisione, si legge nella nota del Policlinico, è stata presa “a fronte della stimolante lettera rivolta alla Direzione Sanitaria da parte dei partecipanti al ‘Corso di accompagnamento al parto’ che si svolge al Punto Nascita”.

Il direttore di ostetricia e ginecologia del San Martino di Genova, Claudio Gustavino è intervenuto ai microfoni di Babboleo News: “I papà potranno entrare al San Martino con l’orario pre pandemia. Avevamo il timore di poter avere qualche difficoltà nel caso ci fosse stato un cluster, perchè il San Martino, a differenza di altri ospedali in Italia, non si sarebbe potuto permettere di chiudere. Abbiamo forse avuto un supplemento di prudenza – conclude il direttore – cercando di difendere l’ospedale e il centro nascita”.

Si nota l’importanza di questa “conquista” anche nelle parole di Fabrizio Spadano, uno dei papà autori della protesta: “Nei giorni successivi al parto, le madri non sono proprio in forma, e hanno quindi bisogno di assistenza – prosegue Spadano – in questo caso il ruolo del padre è fondamentale, ma anche di un genitore che può essere d’aiuto in quel momento. E’ quindi una grande conquista avere 10 ore per assistere la propria compagna e possiamo definirlo come un ritorno alla normalità”.

Il primo caso per Mariolino Migliaccio ne “La fine è ignota” il nuovo romanzo di Bruno Morchio

Genova ancora una volta peculiare cornice nel nuovo romanzo dello scrittore genovese Bruno Morchio, “La fine è ignota“, che vede per la prima volta in azione Mariolino Migliaccio, trentenne squattrinato, investigatore privato, senza licenza né ufficio, che riceve i clienti in un bar dei carruggi. Una Genova “invecchiata e degradata”, ma sempre dal grande fascino accompagna il primo caso di Migliaccio, affidatogli da un boss che lo assolda per cercare Liveta, una delle “ragazze” della sua casa di tolleranza, sparita nel nulla. Quando Mariolino si renderà conto che non è stato ingaggiato per cercarla ma per risolvere una grana ben più grossa dell’organizzazione criminale, sarà troppo tardi per tirarsi indietro.

Al mio detective Bacci Pagano, protagonista di 14 romanzi e un libro di racconti, subentra un giovane investigatore genovese precario che indaga in condizioni molto diverse, una nuova generazione che vive in condizioni molto più difficili” – racconta lo scrittore Bruno Morchio ai microfoni di Radio Babboleo – “non un detective senza macchia e senza paura della tradizione classica, ma uno che deve fare i conti con la necessità di sopravvivere”.

Ascolta qui l’intervista integrale

Segrete Tracce di Memoria. Alleanza di artisti in memoria della Shoah prosegue fino a sabato 4 febbraio

La XV edizione di Segrete Tracce di Memoria, rassegna di Arte contemporanea dedicata al ricordo della Shoah, non manca di presentare come di consueto
l’evento dedicato alla sezione poetica. Come sempre in collaborazione con Il Festival internazionale di Poesia “Parole Spalancate” e la Stanza della Poesia di Genova, a cura di Claudio Pozzani e Barbara Garassino. Quest’anno partecipano i poeti italiani Lucetta Frisa, Gianfranco Isetta, Massimo Morasso e l’austriaca Regina Hilber, già ospite del Festival nell’ambito della piattaforma europa Versopolis.
I quattro poeti, dagli stili molto diversi tra loro offrono una declinazione ricca e variegata del tema della memoria, tra classicismo sperimentalismo.

Venerdì 3 febbraio alle 18 nelle celle della Torre Grimaldina di Palazzo Ducale, dove sono in mostra le opere dei sette artisti che hanno collaborato a questa XV edizione, si svolge l’ evento dedicato a Poesia e memoria

Ai micorfoni di Babboleo News abbiamo sentito Virginia Monteverde curatrice dell’evento

Professioni sanitarie tecniche: protocollo d’intesa per l’istituzione degli albi dei Periti e dei Ctu

Firmato il protocollo di intesa l’istituzione degli albi dei Periti e dei CTU delle professioni sanitarie tecniche presso il Tribunale di Genova.

Ieri il presidente dell’Ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione di Genova, Imperia e Savona, Antonio Cerchiaro, il presidente del Tribunale di Genova, Enrico Ravera e il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Genova, Luigi Cocchi hanno sottoscritto un protocollo di intesa per l’istituzione degli Albi dei Periti e dei Consulenti Tecnici d’Ufficio (CTU) delle professioni sanitarie tecniche presso il Tribunale del capoluogo ligure.

Il protocollo intende promuovere e orientare la revisione degli albi dei Periti e dei CTU presso il Tribunale di Genova attraverso linee guida coerenti con le disposizioni della Legge n. 24/2017 (cd. Legge Gelli-Bianco) e basate su standard condivisi a livello nazionale che possano armonizzare i criteri e le modalità di istituzione degli albi stessi nonché la loro tenuta a regime in un immediato futuro.

Il presidente dell’Ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione di Genova, Imperia e Savona, Antonio Cerchiaro ha commentato ai microfoni di Babboleo News: “E’ un momento molto importante perchè si può garantire la competenza dei nostri professionisti per quanto riguarda tutta l’attività giudiziaria in ambito sanitario”.

L’intervista integrale ad Antonio Cerchiaro su Babboleo News.