Lungomare Canepa, il comitato contesta il piano B del Comune
E’ stato presentato ieri pomeriggio durante una commissione del Consiglio comunale di Genova il progetto del parco lineare di Lungomare Canepa: uno sviluppo di aree verdi al fianco della grande arteria viaria, in continuità con il futuro parco della Lanterna, per il quale sarebbe al lavoro il team di Renzo Piano. Per diminuire l’impatto acustico del traffico, il parco sarà affiancato da una barriera antirumore che coprirà solamente la carreggiata più prossima alle case. Il progetto è però stato accolto con freddezza dai cittadini e residenti presenti in aula.
Non è piaciuto a comitati e cittadini il progetto del parco lineare di Lungomare Canepa, a Genova: una sorta di piano B per riqualificare l’area, dopo le difficoltà tecniche evidenziate dal Comune che impedirebbero la realizzazione di una copertura calpestabile della strada, come richiesto dai residenti.
Il nuovo progetto prevede lo sviluppo di aree verdi al fianco della grande arteria viaria, affiancate da una barriera antirumore che coprirà solamente la carreggiata più vicina alle case, ma è stato accolto con freddezza. “Siamo amareggiati e delusi – fanno sapere i comitati – è impossibile vivere nelle nostre case con questo inquinamento che fa ammalare e il rumore che non fa dormire”. I residenti hanno chiesto poi chiarezza sui 25 milioni di euro destinati al progetto ma trasferiti in favore del rifacimento di piazzale Kennedy.
L’intervista integrale a Silvia Giardella, presidente comitato Lungomare Canepa, su Babboleo News.