28 Marzo 2023 – Babboleo

28 Marzo 2023

Tutto pronto per il 35° Trofeo Caravella: in campo a Molassana 120 squadre

Dal 3 al 10 aprile torna l’atteso appuntamento con il Trofeo Caravella, il torneo di calcio giovanile organizzato dal 1987 dalla S.C. Molassana Boero 1918. La 35ª edizione vedrà sfidarsi sui campi dell’impianto sportivo di Ca’ De Rissi 120 squadre in rappresentanza di 40 società, per un totale di oltre 1.600 atleti di età compresa tra i 6 e i 17 anni.

Tra i partecipanti, oltre alle principali realtà dilettantistiche di Genova e della Liguria, ci saranno anche squadre provenienti da Lombardia e Sardegna, oltre a due società professionistiche (Sampdoria e Virtus Entella).

Ad accogliere i giovani calciatori e le loro famiglie ci saranno tante novità: l’impianto di Ca’ De Rissi è stato infatti oggetti di numerosi interventi di riqualificazione. Il campo di calcio a 7 e a 9 può contare su un manto erboso di ultima generazione e su una nuova area di riscaldamento per i giocatori. Il campo di calcio a 11 si è dotato di un nuovo impianto di illuminazione a LED, che garantirà una visibilità perfetta a tutte le ore. Anche il bar, dove si è svolta la presentazione del trofeo, è stato completamente ristrutturato.

“Il Trofeo Caravella è ormai parte integrante della tradizione di Genova e dell’intera Liguria” spiega l’assessore regionale allo Sport Simona Ferro. “Nel 2022 fu la prima grande manifestazione ligure a ripartire dopo la pandemia. Quest’anno, invece, la 35ª edizione del ‘Caravella’ vuole dare continuità a un percorso nato nel 1987 che ha permesso a decine di migliaia di ragazzi di divertirsi facendo sport”.

“Siamo sempre vicini e attenti alle esigenze dello sport di base” commenta il presidente del CONI ligure Antonio Micillo. “Realtà come il Trofeo Caravella rappresentano il calcio che ci piace di più, in cui i giovani sono assoluti protagonisti. Auspico che l’edizione 2023 possa essere, ancora una volta, occasione di festa per tanti ragazzi e famiglie”.

“Il movimento del calcio ligure ha bisogno del Trofeo Caravella e in generale di tutti i tornei giovanili organizzati dalle nostre società” dichiara il presidente del Comitato Regionale della FIGC Giulio Ivaldi. “Dopo gli anni difficili della pandemia queste manifestazioni tornano a essere per gli atleti tesserati una straordinaria opportunità di aggregazione e socialità”. 

“Il Trofeo Caravella e il Molassana sono la storia del calcio ligure” dichiara il presidente del Municipio Media Valbisagno Maurizio Uremassi. “Voglio ringraziare i tanti volontari che lavorano dietro le quinte per l’organizzazione di questa manifestazione, che rappresenta per i nostri giovani una straordinaria occasione di sport e di incontro”.

Taekwondo, tre ori genovesi ai campionati italiani juniores

Tripletta dei ragazzi genovesi ai campionati italiani Cinture Nere juniores di Casoria, in Campania. A brillare sono state le stelle della Scuola Genova, con gli ori di Martina Fantoni, Riccardo Pastore e Anna Fossaceca. A completare il quadro genovese i bronzi ottenuti da Andrea Abbate e Daniele Masala.

“La nostra società nasce 30 anni fa; è stato un crescendo sia della disciplina come sport olimpico che del Taekwondo genovese, dove siamo leader nel nord Italia da tantissimi anni – ha dichiarato Pietro Fugazza, maestro di taekwondo, ai microfoni di Babboleo News – quest’anno abbiamo ottenuto due successi come campioni d’Italia nel femminile prima nei cadetti e poi negli junior con gli ori di Martina Fantoni, Riccardo Pastore e Anna Fossaceca e i due bronzi di Andrea Abbate e Daniele Masala”.

L’intervista integrale a Pietro Fugazza su Babboleo News.

É arrivata la primavera…e anche le allergie

Insieme alla primavera arrivano anche le allergie. Ne abbiamo parlato con l’allergologa Paola Minale, che ci ha raccontato come prevenire, curare e conviverci.

“Le allergie hanno allargato notevolmente il loro campo d’azione, e non si limitano solamente alla primavera – è intervenuta Paola Minale ai microfoni di Babboleo News – le piante impollinano per periodi più lunghi, in maniera cronica, e questa esposizione continuativa quella che porta all’aumento dell’allergia”.

“Nel periodo pre primavera, da gennaio a marzo, sono gli alberi i principali allergeni che danno fastidio alla popolazione. In particolare in Liguria la famiglia della betulla e del nocciolo interessano moltissime persone – conclude l’allergologa – anche i cipressi sono pollini molto presenti e per espandersi utilizzano il vento. Quindi le giornate ventose sono critiche per i soggetti allergici”.

L’intervista integrale all’allergologa Paola Minale su Babboleo News.

Liguria tra emergenza cinghiali e crisi idrica

I cinghiali sono arrivati anche a Santa Margherita Ligure, dove hanno fatto capolino durante la cena di due turisti, tentando di rubare il cibo dalla loro tavola. Protagonisti della vicenda una mamma con i suoi cuccioli, che hanno portato scompiglio sul lungomare della cittadina rivierasca.

“Non si fermano più alle strade, ora arrivano addirittura ai tavoli dei ristoranti” – commenta Luca Dalpian, Presidente Coldiretti Genova – “una situazione pericolosa e che sta peggiorando rapidamente. Urgono provvedimenti rapidi e puntuali prima che qualcuno si faccia male davvero”.

Ad oggi in Italia i cinghiali sono oltre 2,3 milioni e in Liguria gli ungulati continuano a causare incidenti, ai quali si aggiunge il problema dell’emergenza suina, problema contro cui la nostra regione sta lottando dal gennaio 2022. “Dopo un anno solo una recinzione che, alla fine, si è anche rilevata inutile. Dal nuovo commissario ci attendiamo un cambio di rotta, ora più che mai necessario“. A questo si aggiungono il perpetrare della crisi energetica scaturita dalla guerra in Ucraina e le conseguenti spese degli agricoltori per energia e materie prime.

A tutto questo si aggiunge un’emergenza idrica senza precedenti, in cui versa l’intero territorio regionale a causa della mancanza di precipitazioni e dell’inesistenza di infrastrutture e che è divenuta ormai insostenibile per il territorio. “Davanti ad una crisi idrica senza precedenti occorre innanzitutto dotarsi di sistemi di accumulo dell’acqua per garantire stabilmente le riserve idriche necessarie al mantenimento del territorio in sicurezza“.