Aprile 2023 – Babboleo

Aprile 2023

Rolli Days: presentata In-Heritage, piattaforma innovativa per il monitoraggio dello stato di conservazione dei beni architettonici

Monitorare lo stato di conservazione dei beni architettonici attraverso una tecnologia sostenibile, non invasiva e replicabile: è lo scopo di In-Heritage, un progetto d’innovazione realizzato dalle aziende genovesi Artys e PM_Ten e dal partner spagnolo Hopu, e cofinanziato dal progetto europeo Sme4SmartCities – Programma Eni Cbc Med (di cui Filse è il partner italiano), i cui primi risultati sono stati presentati a Palazzo Tursi nell’ambito dell’edizione primaverile dei Rolli Days 2023.

Una collocazione ed una tempistica non certo casuali, poiché l’osservazione condotta da In-Heritage interessa il sito Unesco dei Rolli e coinvolge lo stesso Palazzo Tursi, Palazzo Reale e Palazzo Spinola di Pellicceria e i I rilievi eseguiti  sono stati effettuati nell’ambito di un progetto più ampio a cura degli Istituti museali che porterà alla creazione di un sistema di gestione, conservazione e manutenzione delle strutture.

Ai microfoni di Babboleo News Alessandro Delucchi Ceo Artys Srl ha spiegato le particolarità e le applicazioni di IN-HERITAGE

Attraverso lo studio dei Digital Twins dei palazzi, vale a dire la loro rappresentazione virtuale, sono stati riscontrati alcuni segni di degrado sulle facciate: quella di Palazzo Tursi, per esempio, ha evidenziato un discreto stato di conservazione, ancorché caratterizzato da criticità quali, soprattutto, la presenza di depositi assimilabili a crosta nera in prossimità delle parti architettoniche in aggetto, dovuta all’azione combinata di inquinamento atmosferico e pulviscolare e di piogge acide, la cui evoluzione potrebbe portare alla perdita di alcune parti di materiale.

Le analisi condotte sulla facciata principale di Palazzo Reale hanno evidenziato uno stato di conservazione complessivamente discreto, salvo alcune porzioni che sono interessate dalla percolazione di acque non opportunamente canalizzate sul terrazzo posto in sommità. Sono pertanto presenti, nella fascia sotto al terrazzo, patine biologiche, efflorescenze, distacchi e lacune. Nelle porzioni dei balaustrini sottostanti agli aggetti, laddove non scorre l’acqua meteorica, sono invece presenti apparati complessi assimilabili a croste nere.

Le rilevazioni condotte sulla facciata principale di Palazzo Spinola di Pellicceria hanno invece evidenziato una conservazione complessivamente buona. Si è rilevata la presenza di pulviscolo sotto forma di deposito nelle parti architettoniche decorative protette dagli aggetti. Laddove gli aggetti sono esposti alla pioggia diretta, i depositi sono alternati al fenomeno del dilavamento.

Harpe Mundi: concerto di arpa Celtica e arpa Bardica in occasione dei Rolli Days di Primavera

In occasione dei Rolli Days di Primavera, oggi sabato 29 aprile, alle ore 20.30 nella chiesa di San Donato, l’arpista Vincenzo Zitello in concerto con Harpe Mundi, concerto di Arpa Celtica e Arpa Bardica.

Vincenzo Zitello è un compositore polistrumentista e concertista, tra i più importanti arpisti al mondo e pioniere dell’Arpa Celtica Clarsach in Italia. La musica di Vincenzo Zitello segue un preciso orientamento di ricerca che mira ad esaltare le insospettabili potenzialità che dimorano tra le corde delle sue arpe. In concerto ne utilizza due che vengono suonate in alternanza, l’arpa Celtica e l’arpa Clarsach, due strumenti della tradizione Gaelica con caratteristiche sonore ed espressive differenti. E ai microfoni di Babboleo News Zitello ci ha parlato del concerto di stasera.

 Il concerto HARPE MUNDI si svolge attraverso un percorso dotato di poetica autonomia e di matura sintesi espressiva in un crescendo fatto di lirismi, evocazioni, allusioni, ritmi, variazioni e virtuosismi che invariabilmente rapiscono e incantano ogni ascoltatore. 

Itajai da record con 380mila visitatori: straordinaria vetrina per Genova

Il bilancio finale dell’Ocean Live Park di Itajaì è da record. Sono stati 380 mila i visitatori nella città dello Stato di Santa Catarina, in Brasile. Per Genova è stata un’altra straordinaria vetrina grazie al Pavilion e ai tanti eventi e incontri promossi in collaborazione con enti e associazioni locali.

A guidare la delegazione genovese è stata Gloria Piaggio, direttore marketing dell’economia del Comune di Genova. “E’ stata una missione davvero preziosa. Aumenta il successo della nostra presenza all’estero”, sottolinea. “Gli amici di Itajaì hanno organizzato numerosi incontri con molti esponenti delle istituzioni e delle aziende. Abbiamo presentato le eccellenze genovesi su innovazione, tecnologia e sostenibilità del mare. Abbiamo raccontato gli ambiziosi obiettivi di crescita della nostra città e saremo pronti ad accogliere molti di loro a Genova per sviluppare nuovi progetti all’insegna della sostenibilità. Un ringraziamento va al Sindaco di Itaja’, Volnei Morastoni, a Marco Canessa, responsabile della Associação Empresarial de Itajaí e Thiago Morastoni, segretario per lo sviluppo economico, il turismo e gli eventi di Itajaí”.

A Itajaì hanno sviluppato importanti relazioni i professori Marco Gotelli e Anthony Lee, in rappresentanza dell’Università di Genova. Tra le aziende presenti, ETT, rappresentata da Antonio Novellino che ha illustrato i numerosi progetti nel campo della sostenibilità e della blu economy.

Roberto Panizza ha portato la tappa del Campionato Mondiale del Pesto e curato alcune dimostrazioni di preparazione del pesto. Al suo fianco Umberto Squarzati del Vitturin 1860 Recco che ha invece realizzato alcune dimostrazione di preparazione della famosa focaccia al formaggio di Recco.

Il viaggio avventuroso, lungo 32.000 miglia, è ripartito, ma Genova può dire di aver già vinto la sua sfida con una straordinaria promozione sui mercati esteri, anche grazie al China Plan e all’ampio seguito sui media dei paesi che stanno seguendo l’edizione dei 50 anni della regata.

Sotto il profilo sportivo le sorprese sono all’ordine del giorno. Team Holcim-PRB ha disalberato ieri. Lo skipper Kevin Escoffier ha comunicato che l’equipaggio è al sicuro e la barca in sicurezza. “Stavamo andando molto bene. Eravamo in testa con il nostro nuovo equipaggio su Holcim-PRB. Abbiamo avuto un’avaria meccanica e l’albero è venuto giù”, ha detto Escoffier. “È la vita. Ora stiamo lavorando a un armo di fortuna per tornare in porto e poter rientrare in regata il prima possibile. Il team sta lavorando duro per trovare una soluzione”.

Sebbene questo sia un duro colpo per un team che ha conquistato 19 dei 20 punti disponibili nelle prime tre tappe di The Ocean Race, il competitivo Kevin Escoffier non si arrende.

“Se riusciremo ad arrivare a Newport, la partenza è prevista per il 21 maggio, e se riusciremo ad arrivarci saremo ancora in testa a The Ocean Race, quindi stiamo lavorando per riuscirci”, ha dichiarato.

“Una notizia scioccante. Per fortuna nessuno si è fatto male, ma è un peccato incredibile. Kevin ha condotto una regata molto intensa. L’abbiamo incrociato a vista stasera, abbiamo parlato brevemente al VHF”, ha dichiarato Robert Stanjek di GUYOT envrionnement – Team Europe, condividendo senza dubbio i sentimenti di tutti i concorrenti. “Soffriamo con loro, ovviamente. Non lo si augura a nessuno”.

Intanto in mare, 11th Hour Racing Team ha guadagnato una posizione e si è portato in testa alla flotta, con Team Malizia a sole 10 miglia di distanza e Biotherm altrettanto vicino. GUYOT envrionnement Team Europe è in ritardo di 30 miglia, ma ha mantenuto un buon ritmo nelle ultime 24 ore.

“Tutto è bello a bordo”, ha riferito Francesca Clapcich di 11th Hour Racing Team. “Ma fa davvero caldo, è difficile dormire, anche se quando si è stanchi in qualche modo si riesce a dormire qualche ora. È bello stare in coperta, con un’aria fresca e non troppo umida”.

Le classifiche. Sono due le categorie di barche in gara: i nuovi Imoca che compiono l’intero giro del mondo e gli “storici” VO65 che partecipano alle tappe “Sprint”. Due anche le classifiche di gara: quella generale e quella relativa alle regate costiere che si tengono in ogni tappa. Mentre è in corso la quarta tappa da Itajaì a Newport, la classifica generale degli Imoca vede oggi al comando Team Holcim – PRB con 19 punti, davanti a Team Malizia (14), 11th Hour Racing Team (13), Biotherm (10) e GUYOT environnement – Team Europe (2). Nei VO65 comanda WindWhisper Racing Team (6), davanti a Team JAJO (5), AOR Team Genova (4), Ambersail 2 (3), Viva México (2) e Mirpuri Foundation Racing Team (0).

Nelle regate costiere, tra gli Imoca è in testa 11th Hour Racing Team con 13 punti, davanti a Team Malizia (11), Biotherm (7), Holcim – PRB (7), GUYOT environnement – Team Europe (5). Nei VO65 sempre WindWhisper Racing Team a guidare con 6 punti. Seguono AOR Team Genova, Viva México, Ambersail 2, Mirpuri Foundation Racing Team e Team JAJO.

La Squadra. “Genova The Grand Finale” gode del patrocinio di Presidenza del Consiglio dei Ministri, Marina Militare, Enit, Coni e Ussi. Ministero del Turismo e Ministero dello Sport, Regione Liguria, Porto Antico di Genova, Camera di Commercio di Genova, Autorità Portuale di Genova, Blue District e Federvela sono i partner Istituzionali. Iren, FreetoX, Boero Yacht Coating, Banca Passadore, Amico, Esselunga, Ferrovie dello Stato Italiane, Esaote, Rina, Ett, Socrem, Fastweb e Telepass sono i partner commerciali. 

Sabato 29 aprile a Genova una giornata di prevenzione contro il rischio ictus

Sabato 29 aprile, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17, in via Cesarea a Genova, davanti al Teatro della Gioventù, la “Giornata della prevenzione” contro il rischio ictus, la prima attività nata dalla collaborazione di tre associazioni: 50&Più Genova, A.I.P.A. Genova ODV (Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati) e A.L.I.Ce Liguria (Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale). Sarà possibile sottoporsi a uno screening gratuito per la prevenzioni delle malattie cardio-cerebrovascolari, tra cui proprio l’ictus, con misurazione della pressione arteriosa ed eventuale rilevamento della fibrillazione atriale.

L’individuazione precoce dei più comuni fattori di rischio come l’ipertensione e la fibrillazione atriale può avere un’importanza decisiva per mantenere una vita sana e attiva. Molto spesso infatti, le persone colpite da queste malattie potenzialmente invalidanti, non erano a conoscenza di essere portatrici delle condizioni che le favoriscono. Per evitare l’insorgere improvviso dell’evento e combattere i fattori di rischio, può bastare un semplice controllo. La “Giornata della prevenzione” è organizzata in collaborazione con la Croce Bianca che mette a disposizione un’unità medica mobile, con il CIV “Il Giardino di Cesarea” che fornisce a titolo gratuito gli spazi, e con il locale Just Balilla che garantisce l’uso delle utenze elettriche necessarie allo svolgimento delle attività.

“Una giornata che apre le porte alla salute” – dichiara Brigida Gallinaro, presidente dell’Associazione 50&Più Genova – “le informazioni che saranno diffuse durante lo screening sono un patrimonio che ognuno potrà usare per vivere meglio. L’unione fa la forza e ci permette di offrire un aiuto concreto alle persone attive, per evitare che insorgano le fragilità che più ci spaventano“.

Un’iniziativa di prevenzione frutto di una nuova alleanza per condividere il messaggio che la prevenzione si può fare” – la presidente dell’associazione ALICe Liguria Nicoletta Realeuna giornata di screening aperta a tutti, per spiegare anche come prevenire l’ictus attraverso il controllo dei fattori di rischio“.

Per aderire allo screening è necessaria la prenotazione alla mail info@liguria.aliceitalia.org

Al Politeama genovese sbarca il sing along “ABBAdream- the ultimate ABBA Tribute Show”

“The ultimate Abba tribute show”, il nuovo spettacolo in perfetto stile ABBA, arriva al Politeama genovese mercoledì 3 maggio tra luci, colori e costumi coloratissimi. ABBAdream porta così in città una scaletta coinvolgente con le canzoni più famose, proposte in versione originale ed eseguite dal vivo, per una serata elettrizzante, in un omaggio alla band norvegese che ha scalato tutte le classifiche con le sue canzoni, ormai considerate un vero e proprio ‘cult’.

Un sing-along show, che coinvolge in prima persona tutti gli spettatori, dando loro la possibilità di cantare insieme alla band, grazie alla proiezione dei ritornelli più famosi, facendo così un tuffo negli anni ’70 per celebrare la carriera del gruppo che ha venduto oltre 400 milioni di dischi, riproponendone le sonorità, gli abiti e le coreografie. “Uno show da cantare e da ballare, ma anche la possibilità di ripercorrere la storia degli ABBA attraverso video e il racconto degli anni d’oro della band“.

Ai microfoni di Radio Babboleo il regista e produttore di ABBAdream Emiliano Gagliani

I 40 anni del Centro per Non Subire Violenza

Il Centro per Non Subire Violenza di Via Cairoli – Genova compie 40 anni e lo festeggia il 4 maggio 2023, dalle ore 17 alle ore 20, a Tursi – Salone della
Rappresentanza.

Quarant’anni a fianco delle donne che subiscono violenza e che hanno bisogno si sostegno e aiuto. Una storia lunga che rende orgogliosa la città e orgogliose, tutte le operatrici, volontarie e dipendenti, che in tutti questi anni, hanno lavorato con professionalità, impegno e determinazione con le donne e con i loro bambini/e e ragazzi/e nel loro percorso di fuoriuscita dalla violenza

Ai microfoni di Babboleo News Chiara Panero, responsabile della casa rifugio ci ha raccontato come è cambiato in questi 40 anni il centro e ci ha fornito qualche dato sulle donne che si rivolgono al centro

Carcere Imperia, detenuto in branda con lo smartphone scoperto dagli agenti della Polizia Penitenziaria

Nel pomeriggio di ieri la Polizia Penitenziaria del Carcere di Imperia ha sorpreso un detenuto, classe ’97, in cella con uno smartphone. Si nascondeva sotto le coperte della sua branda sperando di non essere scoperto dagli agenti. “Sorpreso solo grazie all’efficiente lavoro degli agenti della Polizia penitenziaria – racconta il segretario Uil-Pa Fabio Pagani il disastro dell’Amministrazione Penitenziaria è sotto gli occhi di tutti. Senza fondi e senza dirigenza, la Polizia penitenziaria, che, nonostante l’abbandono, impedisce senza uomini e mezzi anche all’interno delle mura il proseguo dei reati“.

Slow Fish torna al Porto Antico di Genova dall’1 al 4 giugno 2023

Dall’1 al 4 giugno al Porto Antico di Genova si terrà l’11esima edizione di Slow Fish 2023, organizzata da Slow Food e Regione Liguria, in collaborazione con il Comune di Genova.

“Coast to Coast” è il tema dell’edizione 2023, un modo per sottolineare che mari, oceani e acque interne non sono ecosistemi a sé stanti rispetto a quelli dove si svolge la vita umana: gli ambienti acquatici e la terraferma sono strettamente interconnessi. 

Il sostegno alla manifestazione arriva come sempre dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: “Mai come quest’anno Slow Fish rappresenta davvero una rinascita vera e completa di questa terra dopo la pandemia, come ci dicono i più importanti indicatori economici. E siamo orgogliosi di continuare a ospitare a Genova una manifestazione che parla all’Italia intera, mettendo al centro i temi della conoscenza, della sostenibilità e dell’integrazione tra straordinari e inestimabili patrimoni del nostro Paese come il mare, le sue tradizioni enogastronomiche, la pesca e tutto quello che le è legato. 

Tema di questa undicesima edizione è Coast to Coast, come racconta Serena Milano, direttrice di Slow Food Italia: “Abbiamo voluto puntare sulla relazione tra esseri umani e natura. L’obiettivo è superare i confini amministrativi per occuparci della terra e della sua relazione con l’uomo, puntando quindi sugli ecosistemi. Tutto è connesso ed è una ricchezza da conoscere e preservare. A Slow Fish ci occupiamo ovviamente della costa, di quella linea che è luogo di scambio e incontro e che cambia in continuazione, per l’arrivo dei rifiuti dai fiumi, delle maree e degli uragani, dell’azione degli uomini e delle città.

“Siamo felici di questa edizione di Slow Fish. Porteremo i nostri produttori e le nostre esperienze gastronomiche – dichiara Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia – parlare di acqua oggi, significa parlare di beni comuni e diritti umani e non possiamo parlare di acqua senza parlare di terra”.

Sono intervenuti anche il vice presidente della Regione Liguria con delega alla Pesca e al Marketing Territoriale Alessandro Piana e l’assessore al turismo Augusto Sartori.