Maggio 2023 – Babboleo

Maggio 2023

Maternità dopo i 35 anni? Al Synlab Il Baluardo un incontro gratuito

Maternità oltre i 35 anni? Certo. Oggi, tra l’altro, accade molto più spesso rispetto a prima. Ma meglio sapere quali possano essere le patologie più comuni in caso di questo tipo.

Ecco perché Synlab Il Baluardo organizza per il prossimo 13 giugno l’incontro ad accesso libero “Maternità Over 35”, evento che si terrà dalle 18 alle 20 nella sede del Porto Antico di Genova in via alla Calata Marinetta 2.

Ad accogliere i partecipanti sarà la dottoressa Anjeza Xholli, specializzata in ginecologia e ostetricia. La relazione dell’esperta avrà a che fare anche con informazioni utili sulle opportunità offerte dalle tecniche diagnostiche più avanzate e sulle migliori soluzioni legate alla prevenzione in vista di una gravidanza. Al termine dell’incontro prenderà il via un momento conviviale congiunto alla possibilità di prenotare una consulenza a ingresso libero con il gruppo dei ginecologi Synlab (fino a esaurimento posti).

«Questo appuntamento – spiega la Dottoressa Anjeza Xholli – rappresenta un’occasione unica per tutte le donne over 35 che si trovano di fronte a particolari sfide in termini di salute e fertilità. Sebbene sia possibile concepire naturalmente, l’età avanzata della madre può comportare un aumento delle complicanze durante la gravidanza, il parto e nel neonato. Tra i rischi più comuni, ci sono l’ipertensione gestazionale, il diabete gestazionale e l’insufficienza placentare, che possono causare ritardi di crescita fetale, parto prematuro e problemi di salute per il neonato. Inoltre, le donne over 35 hanno più possibilità di sviluppare patologie come la sindrome di Down, a causa della maggiore probabilità di anomalie cromosomiche nei loro ovociti. Da non sottovalutare anche l’endometriosi e i fibromi uterini, patologie benigne ma che possono impattare negativamente sulla fertilità».

Ecco, dunque, che l’incontro in presenza sulla “Maternità Over 35” permetterà alle donne di avere una maggiore consapevolezza sui rischi e le opportunità che possono incontrare in questa delicata fase della vita.

«Essere consapevoli dei rischi – conclude la Dottoressa Anjeza Xholli – non significa che le donne over 35 non possano avere figli in salute. La prevenzione, la diagnosi precoce e le opportune cure possono aumentare le possibilità di una gravidanza e di un parto sano. Per questo motivo, è importante che le donne che desiderano diventare madri dopo i 35 anni di età, siano consapevoli dell’importanza di rivolgersi a professionisti qualificati per ottenere consulenza, assistenza e supporto durante il percorso di gravidanza».

Per partecipare all’evento è necessario prenotarsi chiamando il numero 010.2471034 o scrivendo una mail a info.liguria@synlab.it, fino a esaurimento posti.

A Genova torna il Liguria Pride Village 2023 con una settimana di eventi

Sabato 3 giugno e fino al 10 giugno presso i Giardini Luzzati di Genova torna il Liguria Pride Village 2023, quest’anno dedicato al tema dei corpi.

Un festival dei diritti che si pone contro un clima politico preoccupante e reazionario nel quale i diritti delle persone LGBTQIA+ sono sotto attacco. Proprio in questo contesto è organizzata la nona edizione del Pride, preceduta da sette giorni di attività rivolte a persone di tutte le generazioni, i generi, le identità di genere e gli orientamenti (a)sessuali.

Otto giorni per tantissimi eventi, il Village è una proposta per stare insieme tra mostre, concerti, giochi, teatro e presentazioni di libri che animeranno un villaggio colorato nella città, per attraversare i muri delle identità e fare incontrare le persone, ognuna con la propria specificità e biografia. Sarà inoltre possibile cimentarsi in nuovi e divertentissimi giochi collettivi, ballare sulle note “silenziose” della Silent Disco o sfidarsi in tornei di giochi di carte e da tavolo.

Momento clou del festival la parata con i carri, gli striscioni e la partecipazioni di associazioni e della cittadinanza, sabato 10 giugno nel centro di Genova, un corteo di 4km, da via San Benedetto (concentramento alle ore 15 e partenza ore 16), passando da via Balbi, piazza della Nunziata, piazza Portello, piazza Corvetto, via Serra, via Fiume, Via XX settembre e l’arrivo in Piazza de Ferrari.

Ai microfoni di Radio Babboleo Laura Guidetti, di Liguria Pride

    Programma del Liguria Pride Village

    https://www.instagram.com/p/Crx_WEuoR4e/?igshid=YmMyMTA2M2Y=

    https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid0sgryXBPqzqKYhZnZVqig7QsX9bjTnPdJNcM4pn8fSBhC5bTcZSM4PpfVUgXUmwe2l&id=100064674917330

    Music for Peace: torna “Che Festival”

    Torna Che Festival – giunto alla dodicesima edizione –  dall’1 all’11 giugno, nella sede di Music for Peace in via Balleydier a Sampierdarena.

    Come sempre si accede non pagando un biglietto in denaro, ma portando generi di prima necessità, destinati alle famiglie in difficoltà del territorio e all’estero durante le missioni umanitarie.

    Quest’anno ci sarà “Che Comics” (dal 1 al 11), un’iniziativa che ha varie finalità, una di esse è quella di permettere a molti bambini e ragazzi, che non hanno mai avuto la possibilità di assistere ad un festival simile, finalmente di poterlo fare, infatti all’ingresso non si accede con un pagamento in denaro, ma in generi di prima necessità. Le attività e i laboratori sportivi, artistici e scientifici, sono gratuiti. Tutto questo è reso possibile grazie il grande aiuto di tante persone, artisti, musicisti e atleti che donano la loro presenza e il loro lavoro.

    La manifestazione si svolgerà tutti i giorni dalle ore 14 alle ore 24. Nelle ultime date (10 e 11) ci sarà anche il Lego bricks.

    Tante le novità in programma quest’ anno come ci ha raccontato ai microfoni di Babboleo News Valentina Gallo di Music For Peace

    Per info e tutto il programma è su www.chefestival.it

    La biologa genovese Enrica Roccotiello vince il Premio Melograno 2023

    Il Premio Melograno 2023 è stato conferito da Fidapa Genova Due alla biologa Enrica Roccotiello, botanica genovese, ricercatrice e docente in botanica ambientale e applicata, responsabile del Laboratorio di Biologia Vegetale-Botanica Ambientale dell’Università degli Studi di Genova, che applica la ricerca a uno dei temi più attuali del nostro presente: il miglioramento della qualità ambientale e il delicato equilibrio tra natura e uomo.

    Il Premio Melograno, istituito dalla Sezione Genova Due di Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari), viene attribuito alle donne di qualsiasi nazionalità, religione ed estrazione sociale che si siano distinte per l’impegno nel campo imprenditoriale, professionale, artistico e umanitario. L’assegnazione del Melograno d’Oro è proposta dalle singole socie della Sezione Fidapa Genova Due ed è conferito dal Consiglio di Sezione in base alla valutazione dei curricula presentati.

    «Le sfide del green deal europeo – dichiara la biologa Enrica Roccotielloci pongono di fronte alla necessità di intervenire, ciascuno secondo la propria competenza, in modo efficace e creativo per migliorare la qualità e la sostenibilità del mondo in cui viviamo, a partire dalla nostra amata Genova. Si entra nella ricerca cercando risposte e si scopre che la ricerca è dubbio, necessità di porsi continuamente domande. Dedico dunque questo riconoscimento a tutti i giovani che si affacciano a questo mondo sfidante augurando loro di essere tenaci, audaci e creativi, sempre pronti a discutere le loro idee».

    Enrica Roccotiello si occupa di piante negli ecosistemi naturali e artificiali, come quello urbano, e di sostenibilità ambientale, in riferimento alle sfide del green deal europeo. Le linee di ricerca riguardano in particolare: la risposta delle piante agli stress abiotici e biotici, l’impiego della componente vegetale nelle Nature-based Solutions, la biodiversità di habitat estremi, la bonifica di inquinanti tramite piante. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali ed
    internazionali, ed è autrice di oltre 100 pubblicazioni.

    Ai microfoni di Radio Babboleo la botanica genovese Enrica Roccotiello

    Ictus, in Liguria ogni anno 4mila casi, il 70% potrebbe essere evitato

    Più del 70% dei 4mila casi di ictus che ogni anno si registrano in Liguria potrebbe essere evitato, riducendo i fattori di rischio. E’ quanto emerge, in occasione del mese di aprile, dedicato alla prevenzione dell’ictus, dai dati di Alice Liguria Odv (Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale). Obiettivo di Alice è sensibilizzare le persone a modificare il proprio stile di vita e avere una diagnosi precoce.

    Il 31 Maggio terminerà la comunicazione di Alice Liguria sui fattori di rischio dell’ictus e degli stili di vita da adottare per prevenire la malattia. e nel contesto anche quest’anno è stato portato avanti il progetto con il Liceo scientifico Leonardo Da Vinci di Genova che si è articolato in una fase di lezioni a scuola con i ragazzi e si concluderà il 7 giugno con la partecipazione di Del Sette e Reale (presidente Alice Liguria) al Leo’s Got Talent, in programma al teatro Politeama Genovese.

    Ai microfoni di Babboleo News abbiamo intervistato il Dott. Massimo Del Sette (direttore della Struttura Complessa di Neurologia del Policlino San Martino di Genova, anche coordinatore scientifico di Alice Italia e Liguria) che ci ha spiegato l’importanza della prevenzione e dei corretti stili di vita.

    La settimana Nazionale di informazione sulla sclerosi multipla a Genova con AISM

    Dal 29 maggio al 6 giugno si accendono i riflettori della Settimana Nazionale della sclerosi multipla, principale appuntamento con l’informazione sulla malattia promosso da AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla con la sua Fondazione (FISM).

    Momento clou della Settimana il 30 maggio, Giornata Mondiale della SM celebrata in 70 Paesi del mondo .

    La sclerosi multipla è la prima causa di disabilità nei giovani dopo i traumi. Colpisce una persona ogni 3 ore, viene per lo più diagnosticata tra i 20 e i 40 anni. Le persone con SM sono circa 3 milioni nel mondo, circa 1 milione in Europa e oltre 137 mila solo in Italia. In Liguria le persone con SM sono circa 3.500, di cui più di 1.000 sono a Genova.

    Dall’indagine Doxa promossa da AISM e condotta nei primi mesi del 2023 su un campione rappresentativo della popolazione italiana, gli Italiani hanno una
    conoscenza superficiale della malattia e non ne conoscono l’impatto sulla vita delle persone. Infatti, sebbene la quasi totalità dell’opinione pubblica (98%)
    conosce la SM, almeno per sentito dire, e oltre l’80% sa che si tratta di una malattia neurologica, il livello di informazione è disomogeneo rispetto ai sintomi
    molti dei quali sono invisibili come la fatica che colpisce il 90% delle persone con SM.

    L’obiettivo di questa Giornata Mondiale 2023 quello di creare conoscenza e consapevolezza su questa malattia, per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica. Per questo durante la Settimana Nazionale si terranno incontri, manifestazioni ed eventi per parlare di qualità di vita delle persone con SM e dei loro caregiver. A Genova la fontana di Piazza de Ferrari sarà illuminata di arancione, mentre in Largo Pertini dalle 16 alle 24 sarà presente un gazebo per sensibilizzare e informare sulla campagna e proporre un laboratorio sensoriale.

    Ai microfoni di Radio Babboleo Dina Lai di Aism

    Eurolega di calcio a 7, una squadra ligure sul tetto d’Europa

    Si chiama Eurolega. E già di per sé il nome dice molto. È il torne che si è svolta ad Amsterdam e a cui hanno partecipato varie squadre provenienti da tutta Europa.

    A trionfare è stata la Templari Mirko Team, squadra ligure che ha in squadra molti giocatori di diverse nazionalità, oltre che italiani, residenti tra Genova e il Tigullio.
    In finale il successo è stato di 3-1 con gol doppietta di Osvaldo Delgado e terzo gol di Andrea Fiordaliso contro gli olandesi padroni di casa, favoritismi per la vittoria finale. I liguri avevano già vinto lo scontro diretto nel girone eliminatoria. Si sono ripetuti nella finalissima, culminata, dopo il fischio finale, in una lunga festa che si è protratta fino a notte fonda.
    La Templari Mirko Team è reduce nel campionato organizzato da Calcio Liguria, da una vittoria di coppa provinciale e una sconfitta in finale alla Spezia in coppa regionale. Alle finali di Eurolega (il pass era stato staccato per aver vinto la Championship Cup) era considerata una squadra forte ma non come i padroni di casa.
    Invece i liguri hanno trionfato sia nel primo girone eliminatorio che nel secondo con una consapevolezza nei propri mezzi che cresceva di gara in gara.

    Impenetrabile il portiere Luca Marino che oltre al gol del 3-1 ha subito solamente altri 3 gol in tutta la competizione, disarmante per gli attaccanti avversari il centrale difensivo Holguain conosciuto da tutti come Españha. Immarcabili il brasiliano Edwin Bentancourt con il tigullino Massimo Carbone, noto da tempo come “Carbomber” eletto miglior giocatore della competizione europea, che ha trascinato la squadra con prodezze di ogni tipo in finale, salvo poi non segnare solo proprio in quest’ultima.

    Ecco tutti i nomi, sapientemente gestiti dal mister Maurizio Peruzzo: Milton Ortiz, Andrea Fiordaliso, Edwin Bentancourt, Luca Marino, Erwin Holguin, Enrique Ayala, Massimo Carbone, Osvaldo Delgado, Victor Vidal, Guglielmo Jaunch, Carlos Mendieta e Marcello Quiroga
    La Templari Mirko Team è la prima squadra italiana a vincere l’Eurolega. Il nome della squadra è stata scelto anni fa dai giocatori in onore ai cavalieri templari, valorosi combattenti del Medioevo. E il nome Mirko? Quello è il nome di battesimo del presidente Mirko Vaccarezza:«Questa squadra negli anni mi ha regalato tantissime soddisfazione, ma stavolta sono andati anche oltre: grande qualità – dice -. Non ho molto da dire,ha parlato il campo e lo ha fatto in modo chiarissimo. Ringrazio i ragazzi e il mister. Hanno coronato un sogno».

    Sciopero generale anche in Liguria: presidio e corteo dei lavoratori Usb

     Sciopero generale anche in Liguria. Previsti disagi nei trasporti, nella sanità, coinvolta anche la scuola dalle 9 alle 17 di oggi.

    Oltre a servizi sospesi e disagi alle 9,30 a Varco Etiopia è iniziato un lungo corteo, passato anche sulla Guido Rossa dove per circa un’ora sono state in atto diverse chiusure, di tutti i lavoratori che aderiscono al sindacati di base Usbper una manifestazione in occasione dello sciopero nazionale indetto dal sindacato.

    Babboleo news sul posto ha raccolto qualche voce dal presidio

    Jose Nivoi Usb genova

    Antonella Marras Unione popolare e comitato No Gronda