Luglio 2023 – Babboleo

Luglio 2023

Albenga Jazz Festival, il sindaco Tomatis: “Vogliamo valorizzare il nostro centro storico”

È in arrivo l’undicesima edizione dell’ “Albenga Jazz Festival 2023” organizzato dall’associazione “Le Rapalline in Jazz APS” con il patrocinio e il contributo del Comune di Albenga e il contributo della Fondazione De Mari.

Ad aprire il festival l’anteprima di martedì 1 agosto nella cattedrale San Michele mentre il Festival vero e proprio si svolgerà il 21, 22 e 23 agosto con eventi, già a partire dalla mattinata in diverse location del centro storico e non solo mentre piazza San Michele sarà dedicata ai concerti serali che si terranno alle ore 21.30.

Una novità che occuperà le tre mattine del Festival saranno le prove aperte d’orchestra condotte dal maestro Riccardo Zegna, accompagnato da una ritmica d’eccezione composta da Simone Monnanni al contrabbasso e Marco Canavese alla batteria, da svolgersi in pieno centro città. Questa performance permetterà di vivere con grande trasporto i giorni del Festival e darà la possibilità agli iscritti di esibirsi accanto a musicisti professionisti, avvicinandosi al linguaggio del Jazz e della Big Band.

“Grande evento che coinvolgerà tutta la città, centro storico e non solo – ha dichiarato ai microfoni di Radio Babboleo il sindaco di Albenga, Riccardo Tomatis – Ci saranno concerti in piazzette meno conosciute, per dare valore a tutto il nostro centro storico, che rappresentano un’eccellenza di Albenga dal punto di vista architettonico”.

L’intervista integrale a Riccardo Tomatis, sindaco di Albenga su Radio Babboleo.

Calcio a sette, Mirko Team si aggiudica la Coppa Chiavari Tisca

Tradizione rispettata. La Mirko Team ha vinto ancora una volta la Coppa Chiavari Tisca di calcio a sette. Solo una volta, proprio la scorso anno, la squadra verdenera aveva dovuto cedere il passo, uscendo a sorpresa in semifinale. Quest’anno, dunque, c’era un motivo in più per vincere, c’era anche più fame nonostante recentemente la formazione del patron Mirko Vaccarezza si sia laureata anche campione d’Europa.

A Chiavari la squadra allenata da Alberto Inglese e Federico Gerini si è imposta per 4 a 2 dopo una finale entusiasmante contro Iris che si era portata subito in vantaggio con un’incertezza del portiere della Mirko Team. Pezzi risponde tra il primo e il secondo tempo ribaltando il risultato. Poi però viene espulso
Arbasetti per la Mirko Team («Fallo dubbio» contestano i compagni), Beretta pochi minuti dopo si fa perdonare il primo gol parando un rigore, ma il 2-2 arriva ugualmente.
Quando tutti pensano agli extra time Massimo Carbone, incitato a gran voce dal pubblico, si ricorda di essere appunto fresco campione d’ Europa, si ricorda di essere Karbomber: prende palla, semina la squadra avversaria e va a segnare il gol vittoria del 3 a 2 allo scadere.
A tempo scaduto arriva anche il 4 a 2 dell’enfant prodige Jacopo Ciuffi che sigilla la finale.

La formazione. Portieri: Ratto e Beretta. Difensori:
Arbasetti, Turcanu, Semenza e Holguin. Centrocampisti:
A. Castronovo (capitano), Ciuffi, Ermenegildo, Bosetti, Salis, Pezzi, Bentacourt. Attaccanti: F. Castronovo e Carbone.

Il vicepresidente Simone Soracco:«Abbiamo dominato il girone, avevamo battuto la stessa finalista 6 a 0 già proprio nel girone, le finali però sono diverse, ma noi siamo costruiti per vincere».

Angelo Castronovo:«Dopo tanti anni qui sono diventato finalmente capitano e ho visto tanti miei compagni alzare coppe, quest’anno finalmente è toccato a me. Avevo un accordo in Prima categoria pronto, mi sono svincolato e rinunciato per poter partecipare a questa edizione e ho fatto bene, dedico la coppa a mia moglie Federica e ai miei due bimbi, futuri giocatori della Mirko Team».

Edwin Bentancourt:«Un anno indimenticabile, per noi sudamericani spesso non è facile tenere la concentrazione, soprattutto dopo traguardi come una Europa Cup, ma il Pres ci teneva e ho cercato di dare il massimo, credo facendo bene».

Mirko Vaccarezza:«Non parlo mai né di episodi né di arbitri. Preferisco solo complimentarmi coi nostri avversari che hanno giocato al 110%: sono stati ottimi avversari e una finale che sembrava scontata è stata invece entusiasmante. Sono una bella squadra veramente, soprattutto per l’intesa di gioco che hanno».

Massimo Carbone (con un sorriso):«Sono molto felice, per me essere uno dei giocatori più belli e famosi e spesso faticoso, ho giocato con la bronchite, dovevo essere operato, ma non potevo: dovevo vincere e l’ ho fatto.
Quando a un minuto dalla fine tutti gridavano Carbo Carbo Carbo ho deciso di prendermi la coppa e sono andato a segnare il gol vittoria.
A volte la mia umiltà mi frena ma oggi voglio ammettere che se sono stato eletto miglior giocatore d’Europa un mese fa, un motivo ci sarà.
Ringrazio tutti i miei fans anche quelli che mi incitano sempre sui social anche da Brescia e dedico a loro questa coppa»

Vacanze estive: i consigli di Lega Consumatori per scampare da un’estate da incubo

Nel pieno dell’estate e del periodo di vacanze, come ogni anno, lo sportello della Lega Consumatori Liguria è attivo per problematiche legate ai viaggi. Alberghi che non sono come promesso, voli cancellati, ritardi e aumento improvviso dei prezzi prima della parenza.

In caso di problematiche riscontrate durante le vacanze è utile tenere presenti alcune regole su come tutelarsi – racconta ai microfoni di Radio Babboleo il Presidente Lega Consumatori Liguria Alberto Martorelli – importante che il consumatore si rechi subito in loco a segnalare il disservizio subito e inviare un reclamo scritto entro 10 giorni dal rientro per chiedere il risarcimento dei danni subiti, con allegate prove dimostrative“.

Conto alla rovescia per la Genova Jeans: “diventeremo capitale”

Dal 5 all’8 ottobre torna la Genova Jeans, l’appuntamento internazionale dedicato ai valori, ai messaggi intergenerazionali, alla creatività, all’innovazione e alla cultura del jeans, il tessuto che ha proprio a Genova ha avuto la sua culla.

Al via la campagna “pop” di avvicinamento all’evento dedicato al jeans attraverso la condivisione con la città dei messaggi chiave e dei valori di Genovajeans. Saranno le immagini a farla da padrone: cinque soggetti frutto della creatività dell’artista fotografo genovese Fabio Accorrà, con la grafica di Giordano Panini, sono pensate per essere declinate sui manifesti della campagna affissioni, che partirà il 1° agosto, e sui banner per i canali social e video. 

A dare volto e voce alla campagna saranno quattro genovesi di successo del mondo dello spettacolo, della TV, della radio e dei media, nominate negli anni scorsi dal Sindaco Marco Bucci “Ambasciatrici di Genova del Mondo”.  Si trasformeranno in influencer-testimonial: l’attrice e produttrice Alice Arcuri, la giornalista sportiva di Sky Sport Giorgia Cenni, l’attrice e conduttrice radiofonica Marina Minetti, la conduttrice televisiva e attrice teatrale, speaker radiofonica Valeria Olivieri. Le loro testimonianze raggiungeranno i loro numerosi follower, veicolando e moltiplicando i messaggi di GenovaJeans ben oltre i confini cittadini. 

Un successo riconosciutoci dall’estero da subito, come testimonia la disponibilità degli artisti a lavorare per Genova nel progetto Artejeans in vista del futuro museo del jeans” – racconta l‘ideatrice Manuela Arata – “un progetto di rigenerazione della zona di Prè, dove nascerà il laboratorio del jeans finalizzato a creare nuovi artigiani”

Un programma su due asset fondamentali: l’appuntamento con gli operatori della settore moda e gli appuntamenti di edutainment con i quali invitiamo la città e i nostri ospiti da fuori Genova a partecipare a eventi di intrattenimento ludico-culturale per trasmettere valori importanti” – spiega la curatrice generale di Genovajeans Anna Orlando – “Raccontiamo l’evento grazie alla forza delle immagini artistiche di Fabio Accorrà, il fotografo genovese che sarà nominato ‘Talento di Genova’, a cui abbiamo chiesto di interpretare una delle caratteristiche fondamentali del jeans, ovvero di essere “pop”, che significa per tutti”.

GenovaJeans è anche veicolo fondamentale di rigenerazione urbana del centro storico in particolare della zona di Prè.” – commenta il vicesindaco di Genova Pietro Piciocchi – “Abbiamo il tema dei locali che vogliamo mettere a disposizione attraverso un bando per metterli a disposizione del progetto GenovaJeans, quindi popolarli di artigiani e artisti, un lavoro già iniziato col laboratorio del Jeans che vogliamo propagare a tutta via Prè“. 

Le immagini scelte per la campagna GenovaJeans diventeranno una vera e propria installazione artistica: nella ‘via del jeans’ le serrande saranno dipinte di blu, con pitture ecocompatibli, ricordando l’indaco del ‘Blu di Genova’ che si usava per tingere il fustagno poi denominato “jeans”; a queste si alterneranno le serrande degli esercizi commerciali chiusi, che ospiteranno le coloratissime fotografie di Accorrà. «Quando le saracinesche si alzeranno e le immagini si rovineranno per l’apertura quotidiana del negozio – conclude Orlando – avremo raggiunto l’obiettivo: l’effetto rigeneratore del bello e dell’arte avrà dato nuova vita alla strada». 

Emergenza carceri, continua l’escalation di aggressioni alla Polizia Penitenziaria

Ancora aggressioni nelle carceri della Liguria dove è vera emergenza per la Polizia Penitenziaria, che da tempo denuncia una forte carenza di organico e di dotazioni.

Solo ieri due detenuti del carcere di Sanremo hanno dato alla fuoco alla cella incendiando materassi e lenzuola per protestare e chiedere tabacco e terapia sanitaria. La Polizia Penitenziaria ha dovuto lavorare per oltre 4 ore per tentare di evitare che le fiamme si estendessero per l’intero piano.

Questa però solo l’ultimo degli episodi di tensione nelle carceri liguri. “Chiediamo al Governo di intervenire immediatamente e in maniera tangibile su tre principali direttrici” – spiega il segretario UILPA Penitenziari Fabio Pagani – “deflazionamento della densità detentiva; potenziamento della Polizia penitenziaria, sia nelle dotazioni organiche sia negli equipaggiamenti; rafforzamento del servizio sanitario espletato in carcere“.

A Diano Marina torna la rassegna letteraria “Due parole in riva al mare”

Per il dodicesimo anno consecutivo, e per il secondo anno a Diano Marina, torna la rassegna letteraria Due Parole in riva al mare, organizzata dall’Associazione culturale Due Parole in Riva al Mare, direttore artistico e presidente Nadia Schiavini, la libraia, con il patrocinio del Comune di Diano Marina e della Banca Passadore.

Questa sera a Molo delle Tartarughe, location sul mare per questa edizione 2023, alle 21 Sandra Bonzi presenta Il mio nome è due di picche Garzanti in un dialogo con l’autrice Laura Busnelli, libraia e scrittrice.

Quando i figli vanno via di casa è un momento difficile, ma lo e? anche quello in cui tornano e non vogliono più andarsene. Lo sa bene Elena, che vorrebbe essere ovunque ma non nel suo salotto, trasformato in un ostello della gioventù. Ovunque, certo, tranne che a casa della madre e delle sue due amiche, che in tre fanno pè di duecento anni. Eppure e? proprio li? che deve andare, perchè l’intuito di una giornalista non va mai in vacanza, men che meno quando una giovane donna viene trovata morta accoltellata nell’appartamento al piano di sopra. Parrebbe un classico caso di omicidio, ma Elena nota dei dettagli che la spingono a ipotizzare l’azione di un serial killer. O forse e? l’eta? che avanza a indurle una visione distorta della realtà? Una cosa, pero?, la vede benissimo: suo marito Ettore, dopo una ventata di energia pura, e? ripiombato nel torpore esistenziale. Per questo forse il magistrato Capelli, che segue le indagini, ha un’aria cosi? interessante… Ma Elena stavolta e? sola e non puù contare nemmeno sull’aiuto del padre, alle prese con i dilemmi di un amore ottuagenario. Proprio quando non deve limitarsi a descrivere il pericolo a parole, ma si trova a viverlo molto piu? da vicino di quanto si sarebbe immaginata. Voleva un po’ di adrenalina nella vita, ma forse quella che si trova a provare e? davvero troppa. Sandra Bonzi e la sua indimenticabile protagonista hanno incontrato il favore dei lettori. Nove giorni e mezzo e? stato in classifica per mesi e ha ricevuto il plauso della stampa. Ora l’autrice torna con una nuova avventura per Elena Donati, tra una vita familiare sempre piu? complicata e bizzarra e un’indagine che arriva un po’ per caso, ma le fa gola. Perche? bisogna buttarsi nella vita, e lei ormai l’ha capito, anche se non sa a che prezzo. 

Sandra Bonzi, nata e cresciuta a Bolzano, da oltre trent’anni vive a Milano. Giornalista, ha lavorato nell’ambito della televisione (Fininvest Comunicazioni, Telepiù, Disney Channel) e del cinema (Colorado, Albachiara Produzioni) e ha firmato numerose rubriche su periodici e quotidiani (da «Topolino» alla «Repubblica»). Con Garzanti ha pubblicato anche Nove giorni e mezzo (2022). 

Evento gratuito, prenotazione al numero 339 2877093 o alla librialmare.imperia@gmail.com

20 agosto: elezioni in Ecuador, la comunità genovese e ligure chiamata al voto telematico

Sono 8 i candidati alla presidenza che si affronteranno alle elezioni anticipate del 20 agosto dell’Ecuador.

Il voto chiuderà una straordinaria serie di eventi che hanno visto il presidente Guillermo Lasso sciogliere l’Assemblea nazionale controllata dall’opposizione e accorciare il proprio mandato per non affrontare procedimenti di impeachment. Lasso ha invocato un meccanismo costituzionale comunemente noto come “muerte cruzada” anticipando la scadenza del suo mandato che sarebbe dovuta essere nel maggio 2025.
Il vincitore delle presidenziali di agosto resterà invece in carica fino maggio 2025, dopodiché riprenderanno le regolari elezioni programmate. Il voto di agosto determinerà anche i membri del Congresso, composto da 137 seggi.

C’è però una novità importante che potrà contribuire a dare un voto tenendo conto dei milioni di cittadini che vivono fuori dai confini nazionali. Per questo motivo è stato lanciato un appello per sensibilizzare tutti i suoi concittadini che vivono e lavorano in Liguria ed Emilia Romagna – territori di competenza del consolato genovese – a iscriversi al sistema telematico per esprimere il proprio ruolo.

La votazione riguarderà anche il referendum sulla questione legata allo Yasunì, un grande giacimento di petrolio che sorge al centro della foresta amazzonica ecuadoriana per il cui sfruttamento la Corte costituzionale del paese ha delegato alla volontà popolare, visto che il tema ha di fatto diviso l’opinione pubblica.

Il sistema telematico è stato strutturato, implementato ed esteso in Italia e in numerosi altri Paesi. Il Consejo Nacional Electoral (CNE), ovvero il Consiglio Nazionale Elettorale dell’Ecuador, ha attivato un portale (https://inscripcion.voto-telematico.app/registro) che permette una facile registrazione tramite dispositivi mobili, computer o tablet. Sono ammessi a votare solo i cittadini ecuadoriani che hanno modificato il loro domicilio elettorale entro il 14 maggio 2022.

Ai microfoni di Babboleo News il console dell’Ecuador per la Liguria e l’Emilia Gustavo Palacio ci ha spiegato i dettagli della votazione degli ecuadoriani della Liguria.

Daniele Rebosio, lo chef di Hostaria Ducale, in finale a EmergenteChef

Genova protagonista al format nazionale EmergenteChef di Witaly grazie all’arte culinaria dello chef Daniele Rebosio, del ristorante Hostaria Ducale. Rebosio ha recentemente superato la selezione nord dell’edizione 2024 del premio fondato da Luigi Cremona per gli chef under 30, e a inizio 2024 si contenderà con altri sette promettenti colleghi da tutta Italia il titolo nazionale presso Alma, la scuola di cucina alla Reggia di Colorno.

Ideatore del format EmergenteChef è Luigi Cremona, che insieme a Lorenza Vitali di Witaly, ogni anno seleziona i migliori giovani talenti del settore ospitalità e ristorazione, facendoli cimentare in una serie di gare. Per comprendere meglio l’importanza del format creato, basti pensare che nel corso dei quasi 20 anni di EmergenteChef sono stati insigniti con il prezioso riconoscimento della stella Michelin oltre 100 partecipanti.

Ai microfoni di Babboleo News lo chef Daniele Rebosio ci ha raccontato del suo successo e del suo “futuro”

Ivano Ricchebono e la squadra di “E’ sempre mezzogiorno” donano un sorriso ai bambini del Gaslini

Un gruppo di colleghi e l’opportunità di donare un sorriso ai bambini ricoverati. L’idea è di Ivano Ricchebono, chef dello stellato The Cook, che per la
sera del 23 luglio organizza un Charity Dinner con parte della squadra di È sempre Mezzogiorno, cooking show di Rai 1.

La cena si terrà al Diana Grand Hotel di Alassio alle 20:00 e ospiterà un gruppo d’eccezione, sia in cucina che per l’intrattenimento.

Ricchebono ha subito pensato al Gaslini di Genova come ente benefico per la serata per la sua vocazione assistenziale e di ricerca di livello internazionale necessitano quindi un costante supporto e sostegno economico.

Ad accompagnarlo in quest’occasione parte del team della celebre trasmissione di Rai 1: un bel momento di ritrovo ai fornelli per Fulvio Marino, Gian Piero Fava e Sergio Barzetti e alla conduzione per Alfio Bottaro e Andrea Amadei. L’evento sarà presentato da Christian Floris e avrà come special guest Ricky Tognazzi e Simona Izzo, mentre madrine d’eccezione saranno Emanuela Folliero e Patrizia Rossetti. In programma anche un momento di intrattenimento davvero speciale: l’artista Rudy Mas dipingerà un quadro con l’innovativa tecnica della Beat Art, che coniuga pittura e musica: l’opera verrà battuta all’asta e il suo ricavato sarà interamente devoluto all’ospedale.

Ai microfoni di Babboleo News abbiamo sentito lo chef stellato Ivano Ricchebono che ci ha raccontato qualcosa di più sulla serata di domenica 23 luglio ad Alassio

Incendio ospedale San Martino, Cisl FP Liguria scrive alla Direzione: “Richiesta di encomio per i dipendenti coinvolti”

La Cisl Funzione Pubblica Liguria ha scritto una lettera ai vertici dell’Ospedale San Martino di Genova in primis al Direttore Generale Damonte Prioli dopo l’incendio avvenuto tra il 18 e il 19 luglio all’interno del Monoblocco in si chiede che “la Direzione emetta un encomio, a nostro parere più che meritato, per tutto il personale che ha prestato servizio in quella notte e che è stato coinvolto in prime persona nella gestione dell’emergenza e dei pazienti trasferiti presso le altre unità operative”, si legge nella nota della Cisl FP Liguria che aggiunge: “Su quello che è successo attendiamo i risultati delle indagini che verranno effettuate dalla Procura di Genova ma vogliamo esternare l’immensa gratitudine del nostro sindacato verso il personale del Policlinico San Martino per la professionalità e l’abnegazione con cui ha gestito l’emergenza incendio, salvaguardando prima di ogni cosa la salute dei pazienti in quel momento ricoverati e garantendo loro tutta la continuità assistenziale necessaria”.

Ai microfoni di Babboleo News le dichiarazioni di Fabio Santo Carelli (Dirigente Sindacale della CISL FP dell’Ospedale Policlinico San Martino