Il beach cleaning (pulizia della spiaggia) è il processo di rimozione di rifiuti solidi, sostanze chimiche e detriti depositati su una spiaggia o una costa dalla marea, dai visitatori locali o dai turisti. Si tratta di un’attività umana che, in buona parte dei casi, pone rimedio ai danni fatti all’ambiente da altre persone poco responsabili.
Nel corso degli ultimi anni sono state lanciate diverse iniziative di beach cleaning in Liguria, un fenomeno che cresce in maniera direttamente proporzionale all’inquinamento delle nostre spiagge, sempre più popolate da plastica e rifiuti.
L’ultima, lodevole iniziativa è quella portata avanti da Gloria Chiaramonti, una giovane ragazza ligure che, attraverso un appello sui social, è riuscita a raccogliere un buon numero di volontari e a ripulire il litorale di Savona, uno dei tratti di costa meno interessati, fino ad oggi, dal beach cleaning.
Il 16 gennaio Gloria e i volontari hanno portato via numerosi sacchetti di rifiuti, lasciando la spiaggia incontaminata, proprio come ognuno di noi vorrebbe trovarla. L’iniziativa, spiega Gloria su Babboleo News, è destinata a ripetersi, grazie a un numero sempre crescente di adesioni.
“E’ nato tutto in modo spontaneo” prosegue Gloria. “Le persone incontrate in spiaggia sono rimaste entusiaste dell’iniziativa: ci siamo scambiati i numeri di telefono, si uniranno a noi già a partire da domenica”.
E se ‘fare squadra’ per l’ambiente dà sicuramente un valore aggiunto a quello che si fa, è importante dire che il beach cleaning si può fare anche da soli: basta un’ora di tempo libero, un sacchetto e buona volontà. Il risultato è assicurato.