Dopo mesi di discussioni, rinvii e polemiche, ora è certo: dal 2022 Enel fermerà la centrale a carbone di La Spezia. Una grande notizia per tutti gli abitanti spezzini e non solo, come conferma il sindaco Pierluigi Peracchini a Babboleo News.
“Un fatto storico” spiega . “Un passo alla volta verso il miglioramento dell’ambiente, dell’aria e della qualità di vita”. Sì, un passo alla volta. Perché scongiurati i danni ambientali causati dalla produzione di energia attraverso il carbone, ora resta la sfida del turbogas che potrebbe sostituirlo.
“Abbiamo proposto al Consiglio Comunale, che l’ha votata quasi all’unanimità, una variante al Piano Urbanistico Comunale per rendere impossibile la realizzazione di una centrale a turbogas sul territorio” prosegue Peracchini. “Siamo però consapevoli che il nostro no al progetto del turbogas può essere bypassato dalle intenzioni del Governo che ha in mano le sorti di questa partita”.
“Bruciare sei milioni di metri cubi di gas nel Golfo dei Poeti nel 2021 è del tutto anacronistico” conclude il sindaco. “Spero che l’addio al carbone alla Spezia sia solo un primo passo di un futuro decisamente diverso”.