A Rapallo è stato presentato il progetto #RiciclAMI, promosso dall’associazione “5 Terre Academy”, che ha in città lo Style Diving come proprio punto di riferimento.
Erano presenti il sindaco Carlo Bagnasco e numerosi esponenti dell’amministrazione comunale.
L’iniziativa prevede il recupero da parte dei sub di lenze e materiale plastico di piccole dimensioni che si depositano sui fondali, impedendo quindi che le microplastiche vadano ad incidere pesantemente sulla biodiversità marina e alterino l’ecosistema entrando nella catena alimentare. Il materiale recuperato dai subacquei di Style Diving verrà depositato in un apposito contenitore, messo a disposizione dal Comune di Rapallo. Del ritiro si occuperà personalmente il giornalista Leonardo D’Imporzano, presidente della “5 Terre Academy”.
La nota più curiosa è la destinazione del materiale, tutta all’insegna del riciclo e dell’economia circolare. Le lenze, infatti, verranno utilizzati per produrre i “SeaGlasses” occhiali da sole interamente realizzati con la stampante 3D.
“Parliamo di un progetto lungimirante, in linea con il nostro sogno di città sempre più attenta alla tutela ambientale e rispettosa della natura” osserva il sindaco Bagnasco, che ha poi posto l’accento sulle opere di grande rilevanza che stanno interessando la città e sulla necessità di coinvolgere il mondo della scuola con campagne di sensibilizzazione sul tema del “green”.
Sul legame tra lavori pubblici e sostenibilità è intervenuto l’assessore Lasinio: “Con la messa in funzione del depuratore e le opere di bonifica e dragaggio, sogniamo di portare nel golfo di Rapallo la Bandiera Blu. In più, è in fase embrionale uno studio per l’installazione di geotubi a protezione della costa laddove non è possibile realizzare massicciate per necessità paesaggistiche e per preservare i fondali“.
L’assessore al Turismo Elisabetta Lai si è già detta disponibile all’organizzazione di iniziative a corredo di #RiciclAMI per incentivare il recupero delle lenze abbandonate.
Anche il consigliere Fabio Proietto, promotore del progetto, ha sottolineato la crescente vicinanza al concetto di “Ambiente” della città. “Rapallo non è più quella degli anni ‘60, l’amministrazione comunale guarda al futuro con attenzione sempre maggiore alle politiche “green”. Questa è la seconda iniziativa organizzata dallo Style Diving dopo la pulizia della spiaggia di Pomaro, a San Michele di Pagana. A loro va il mio grazie, così come ringrazio la “5 Terre Academy” per aver accolto favorevolmente il mio desiderio di dare il nome di Rapallo a uno dei modelli degli occhiali da sole“.
Un plauso all’iniziativa anche da parte del consigliere Daniele Trucco: “Da laureato in Biologia sono consapevole che quanto stia accadendo sotto alla superficie del mare sia drammatico. Pertanto, trovo lodevole questa iniziativa che punta a tutelare la
biodiversità marina“.
Elena Colombo e Leonardo D’Imporzano hanno poi spiegato come sia nata l’iniziativa e quanto sia importante portare avanti un concetto di “Plastic Less”. “Si parla tanto di “plastic free”, ma è un concetto estremamente difficile da realizzare e la plastica resta comunque molto utile sotto tanti aspetti” osserva D’Imporzano “Quello che bisognerebbe fare è considerarla come risorsa, non come rifiuto, e puntare sul riutilizzo evitando la plastica usa e getta“.