Un imbarco programmato da tempo, che avrebbe potuto cambiare le sorti economiche dell’azienda, ha subito un dirottamento improvviso a causa di scelte gestionali errate da parte dell’azienda. I siderurgici di banchina dello stabilimento di Acciaierie d’Italia di Genova Cornigliano non potranno caricare sul cargo Erlyne i quasi mille rotoli di zincato prodotti a Genova e diretti in Messico. Questo perché la nave è troppo grande e non può attraccare sulle banchine dello stabilimento, per questo verrà svolto sul terminal Messina. Tramite i camion i lavoratori stanno cercando di minimizzare il problema, ma questo comporterà costi aggiuntivi all’azienda, penalizzando quindi i lavoratori, che questa mattina hanno indetto uno sciopero sulle banchine ex Ilva.
“Raggiunto un accordo con la direzione che garantisce la presenza fissa giornaliera di scaricatori di banchina di undici persone” – racconta ai microfoni di Radio Babboleo Armando Palombo di Fiom al termine dell’incontro con la direzione – “era quello che chiedevamo e così abbiamo limitato di molto la cassa integrazione nel reparto banchina. Siamo soddisfatti ma la partita è ancora lunga per Acciaierie d’Italia”.