Oltre 2500 studenti e 40 istituti scolastici coinvolti, più di 300 ore di lezioni, laboratori ed eventi conclusivi: sono questi i numeri del progetto ‘Cantautori nelle scuole’ che in questi giorni ha concluso il suo quinto ciclo.
Iniziato sperimentalmente nell’anno scolastico 2016/2017 in sei scuole secondarie di secondo grado ‘pilota’ di Genova, il progetto è stato rinnovato annualmente e diffuso su tutto il territorio regionale. Quest’anno ha coinvolto nove istituti della nostra regione con circa 400-500 ragazzi impegnati anche nella stesura di alcuni testi. Quest’anno il lavoro di analisi e ricerca si è concentrato principalmente su tre cantautori, Umberto Bindi, Franco Battiato e Ivano Fossati, con ampliamenti realizzati su richiesta degli studenti. Nelle aule, accanto ai critici musicali Marco Ansaldo, Paolo Giordano e Renato Tortarolo, si sono avvicendati i cantautori Federico Sirianni, Giua e Max Manfredi. Nove le scuole secondarie di secondo grado coinvolte in questa edizione: nell’imperiese il liceo Cassini e liceo Amoretti, a Genova il liceo Pertini, liceo D’Oria, l’Istituto Duchessa di Galliera, l’Istituto Bergese, l’Istituto Vittorio Emanuele, l’Istituto Gobetti, a Chiavari l’Istituto Caboto.
“Gli elaborati prodotti in questa quinta edizione ci fanno capire la capacità degli studenti di interrogarsi, di usare parole che esprimono angoscia, delusione, gioia e speranza e che diventano stimolo di riflessione e possibilità di un riscatto che passa proprio dalla musica – afferma l’assessore alla Cultura, alla Scuola e alle Politiche Giovanili di Regione Liguria Ilaria Cavo- Questo progetto è diventato quindi un modo per capire i giovani e la loro profondità consentendo loro di esprimersi”.
“Molti ci hanno chiesto come lavorare nell’ambito musicale – conferma la prof. Margherita Rubino co-ideatrice del progetto – attorno al quale ruotano numerose professioni come il tecnico del suono e il light designer. L’anno prossimo ci sarà spazio anche per questo oltre che per il doveroso approfondimento sui cantautori”.
“Nei laboratori realizzati nelle scuole – dichiara il coordinatore dei laboratori il cantautore Federico Sirianni – accanto all’approfondimento dei cantautori ho coinvolto i ragazzi nella scrittura e in pochissimo tempo sono uscite cose straordinarie. Sono emersi testi pregevoli e importanti che restituiscono il senso del lavoro fatto e rappresentano uno spaccato della loro generazione”.