Le aree sportive all’aperto costituiscono un’opportunità importante per i minori che vivono in città tanto più durante questa pandemia globale, dove fare sport al chiuso è espressamente.
I dati, frutto di un’elaborazione Openpolis su ricerca dell’Istat, fotografano un servizio carente in diversi capoluoghi italiani: in particolare Bologna, Genova e Milano, è disponibile meno di un metro quadro di area sportiva all’aperto per ciascun minore.
Le aree sportive all’aperto sono spazi a servizio ludico ricreativo adibite a campi sportivi, piscine, campi polivalenti e aule verdi.
A Genova i bambini hanno a disposizione meno di mezzo metro per praticare sport all’aria aperta in strutture idonee, gli spezzini sono più fortunati perché hanno a disposizione 11,3 metri quadrati.
