Chiavari. Questa storia sembra simile a tante altre che spuntano fuori soprattutto in estate, periodo di vacanza: si prenota un viaggio, si paga e poi l’agenzia che ha fatto da tramite sparisce.
Stavolta però non c’è di mezzo una vacanza, ma la presenza ad un festival oltre Oceano, in rappresentanza dell’Italia, preparato a lungo, sognato e organizzato e che ora rischia di saltare per una truffa di cui sono rimaste vittime una ventina di ragazze tra i 13 e i 20 anni della scuola di ballo Nac Ballet di Chiavari.
«La realtà è solo una: siamo stati truffati – spiega Michael Fuscaldo, direttore artistico della scuola di ballo -. Siamo stati scelti mesi fa per rappresentare l’Italia al prestigioso Festival della danza a San Paolo in Brasile. Purtroppo l’agenzia alla quale ci eravamo appoggiati per il viaggio non risponde da quindici giorni e la compagnia aerea ci ha comunicato che i nostri nomi non sono nel volo. Abbiamo lavorato tanto e ci siamo impegnati per questa trasferta che era anche un’occasione per le nostre ragazze. E ora tutto rischia di andare in fumo».
Per salvare la trasferta ci sono pochissimi giorni. Il gruppo deve partire lunedì, al più tardi martedì. «Le famiglie che già si erano impegnate per questa trasferta non possono sostenere nuovamente una spesa simile – spiega ancora Fuscaldo -. A questo punto, in attesa di mettere tutto in mano ad un legale che è già stato individuato ed è l’avvocato Silvana Redaelli, chiediamo aiuto a tutti».
Ecco, dunque, una raccolta fondi online che è anche una corsa contro il tempo. E’ stata aperta a questo link https://gofund.me/7a0970e4
«Ci vuole una bella cifra, poco meno di 30 mila euro. Ma siamo qui a chiedere un aiuto per consentirci di acquistare nuovi biglietti e mantenere vivo il sogno di queste ragazze. La singola donazione non potrà fare molto, ma l’aiuto da parte di tutti può fare la differenza. Abbiamo ancora una speranza. Il tempo corre, ma noi crediamo ancora di poter salire su quel volto per il Brasile».