In periodo di elezioni, in Consiglio Comunale a Genova si litiga anche sulla solidarietà. Il Presidente del Consiglio, il leghista Federico Bertorello, paventa una spaccatura all’interno del centro sinistra in merito alle manifestazioni contro la guerra in Ucraina. Ieri, infatti, nelle piazze di Genova PD e sindacati hanno lanciato due differenti iniziative pro-pace. La prima, organizzata dai dem, in Piazza de Ferrari, mentre le sigle sindacali si sono riunite in Largo Eros Lanfranco, sotto alla Prefettura.
“Cgil e Pd vorrebbero governare Genova uniti, ma poi si ritrovano divisi perfino in una manifestazione di piazza” scrive Bertorello. “Mi pare che questo sia un segno della condizione in cui si trova la sinistra a Genova che riesce a spaccarsi anche per dire no alla guerra, quando invece bisognerebbe essere tutti uniti, senza divisioni politiche o di altra natura”.
Non si è fatta attendere la risposta, irritata, del segretario del PD genovese Simone D’Angelo, che sottolinea l’assenza del leghista Bertorello al Consiglio Comunale di martedì scorso. “Torni dalla settimana bianca” scrive D’Angelo, “e convochi un consiglio comunale sulla guerra in Ucraina. Sempre che il suo partito, visti i trascorsi filo russi, glielo consenta.”