Il lockdown ha risvegliato i cuochi assopiti che erano in letargo dentro di noi, chi con la pizza, chi con la pasta fresca quasi tutti si sono messi ai fornelli a cucinare. Non tutti però sono chef provetti e quindi grazie ai servizi di delivery si è registrato un boom di prenotazioni e consegne a domicilio, spinti anche dalla voglia di dare una mano ai ristoratori.
Secondo i dati dell’osservatorio di “Just Eat”, una delle più popolari app per ordinare cibo a domicilio, si è scoperto che negli ultimi sei mesi si è registrato un +72% di ordini di cibo più salutare, un +127% di ordini vegetariani, +90% di quelli vegani. Ma non solo: c’è stato anche un aumento di ordini di poké, insalate e cibo biologico, rispettivamente con un + 76%, un +63 e un +20%.
Tra le città più attente alla linea, a livello nazionale figura Genova, preceduta solo da Roma, Trieste Milano e Ferrara. Grazie anche a queste analisi, molti ristoranti locali hanno deciso di ampliare il loro menù, aggiungendo offerte vegetariane e vegane o comunque più salutari.
Le previsioni dicono che il trend possa ripercuotersi anche nel 2021, magari con un’ulteriore scalata verso la vetta del capoluogo ligure.