Martedì 1° dicembre lascia Genova e inizia un lungo viaggio via mare verso Roma l’imbarcazione che ospita la mostra-percorso multisensoriale ‘Dialogo nel buio’.
Una presenza che per quasi un decennio ha caratterizzato la darsena del Porto Antico di Genova, a poca distanza dal sommergibile Nazario Sauro, offrendo a più di centomila visitatori l’opportunità di sperimentare un’esperienza in totale assenza di luce.
Un contatto diretto con la vita quotidiana, le difficoltà e le sensazioni dei non vedenti in un percorso dal quale si esce arricchiti in termini di sensibilità ed empatia con chi vive la condizione di cecità.
Dopo una sosta in bacino per le attività di manutenzione, la chiatta sarà rimorchiata fino al porto di Fiumicino, dove arriverà poco prima di Natale, per poi raggiungere l’Isola Tiberina, sul fiume Tevere.
L’Istituto David Chiossone Onlus per i ciechi e gli ipovedenti, sta però ragionando sulla possibilità di riaprire Dialogo nel Buio in un’altra sede a Genova: la prima ipotesi è quella di una nuova sede ai Magazzini del Cotone, ma bisognerà attendere il superamento dell’emergenza Covid e trovare l’adeguato sostegno finanziario all’iniziativa.