L’amore per gli animali supera ogni barriere e ostacolo, anche economico! Questa è la storia di Sara, giovanissima studentessa, che ama uomini ed animali e non manca di aiutare gli uni e gli altri. Nei giorni scorsi Sara si è recata, assieme alla mamma, a far visita, nel rispetto della normativa anti-covid, alla sede savonese della protezione animali di via Cavour 48 r a Savona e, con calde parole verso l’operato dei volontari, ha rovesciato sul tavolo il contenuto del suo salvadanaio: 27,43 euro per la precisione, pregandoli di utilizzarli a favore degli animali bisognosi. L’offerta ha commosso i volontari che hanno deciso di utilizzarla subito e, come richiesto, per mettere insieme i soldi necessari per pagare la fattura dell’operazione appena fatta dai veterinari per l’ultimo ospite arrivato nel reparto gatti, una femmina soprannominata Sabrina.
Sabrina è una gatta che viveva in un cortile di Savona e che, pochi giorni prima di Natale, è stata trovata in gravi condizioni dal servizio veterinario 112, consegnata poi all’Enpa e subito sottoposta a controlli veterinari, che hanno riscontrato un carcinoma ad un orecchio ed al collo, che è subito stato asportato. Adesso la gattina sta meglio ed attende l’esito degli esami, coccolata ed accudita dai volontari della protezione animali e sopportando pazientemente il necessario collare applicatole, se riuscirà a sopravvivere, occorrerà poi pensare ad una sua adozione del cuore presso una famiglia davvero animalista. La spesa, finora, è di 310 euro (comprensiva di 56 euro di tassa statale, perché curare un gatto di strada è per lo stato italiano un lusso ed Enpa deve versargli il 22% di Iva!).
Se qualche amico degli animali e dell’Enpa vorrà contribuire alla spesa, affiancandosi a Sara, lo potrà fare con un bonifico sul conto Enpa su Carige, IBAN IT90K0617510610000002425580, specificando “ Per la gatta Sabrina” o con paypal, andando sul sito www.enpa.sv.it, o con Satispay (EnpaSavona).