E’ terminato, anche in Liguria, lo stato d’emergenza indetto dal Governo il 31 gennaio 2020 per contrastare la pandemia da Covid-19. Da oggi niente più sistema dei colori per dividere le Regioni, e meno restrizioni legate principalmente all’utilizzo del super green pass. “Iniziamo un percorso di graduale ritorno alla normalità” scrive il presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti. “Non abbassiamo la guardia ma con prudenza impariamo a convivere con il virus e facciamo definitivamente ripartire il nostro Paese”.
Tra le principali novità, l’eliminazione del certificato verde per bar e ristoranti all’aperto, negozi e centri commerciali, uffici pubblici, musei, alberghi, mezzi di trasporto locale e regionale. Basterà il green pass base per luoghi di lavoro, bar e ristoranti al chiuso, eventi sportivi e spettacoli all’aperto, mezzi di trasporto che viaggiano da una regione all’altra. Il certificato verde rafforzato resta obbligatorio per palestre e piscine, cinema e teatri, visite in ospedale, feste e discoteche, eventi sportivi al chiuso.
A scuola, la didattica a distanza resterà solo per chi è positivo. Resta obbligatoria la mascherina chirurgica, FFP2 se ci sono 4 positivi in classe. La mascherina chirurgica resta obbligatoria al chiuso, la FFP2 sui mezzi di trasporto, cinema e teatri. Per quanto riguarda l’autosorveglianza, chi è entrato in contatto con un positivo dovrà indossare per 10 giorni la FFP2, sia che abbia fatto il vaccino o no. Farà il tampone solo se compaiono sintomi.
Regione Liguria ha anche pubblicato un video esplicativo: https://fb.watch/c6F8RVBmn8/