Due immobili confiscati alla criminalità organizzata saranno ristrutturati dal Comune di Genova e riutilizzati per l’emergenza abitativa. Lo ha deciso la giunta comunale, su proposta del vicesindaco Pietro Piciocchi. Si tratta di due appartamenti uno in via Bari nel quartiere di San Teodoro e uno nel centro storico, in vico Giannini.
“Saranno ristrutturati dal Comune fruendo anche delle risorse messe a disposizione dal bando regionale che finanzia gli enti locali che facciano interventi su beni immobili confiscati alla criminalità organizzata” spiega il vicesindaco. “A oggi sono circa 70 gli immobili confiscati alla criminalità organizzata di cui la nostra amministrazione è proprietaria e che, dopo le dovute ristrutturazioni, stanno tornando a nuova vita, nella legalità, a servizio di tante associazioni, come la Ghirotti, ma anche per nuclei familiari in difficoltà”.
L’investimento complessivo per il recupero dei due immobili ammonta a 180.000 euro, di cui un massimo di 100.000 potrà essere finanziato dalla legge regionale e la rimanente somma sarà a carico del Comune di Genova.